L'odore delle bistecche mi rende estremamente felice.

Quando mi siedo al solito posto, noto che mancano sia Alexander che Eva.

Guardo Noah che nel frattempo mangia incurante della loro mancanza e solo quando vedo James fare lo stesso, non posso fare altro che tagliare la bistecca e cominciare a mangiarla.

***

«Svegliati porca miseria!.» mi sento scuotere.

Sento un peso su di me e quando pro gli occhi, chiunque sia addosso al mio corpo...beh adesso si trova a terra.

«Cazzo Kyla! sei impazzita?.» Aiden si sta massaggiando la testa, credo che abbia sbattuto.

«Sei tu impazzito forse! che ore sono?.» controllo la sveglia sul mio comodino e mi accorgo che sono le sei e mezzo del mattino.

«Quindi tu piombi nella mia stanza alle sei e mezzo, disturbando il mio sonno con la tua presenza sul mio corpo e ti stupisci se ti spingo a terra?!.» mi alzo e mi dirigo nel bagno, che fortunatamente, si trova nella mia camera.

Aiden fa per entrare ma lo blocco.

«Alt, soldato, qui non ci entri.» lui alza le mani e si scusa indietreggiando.

«È che sono troppo emozionato! è andata da Dio!.»

«Davvero?!.» urlo da dietro la porta.

«Sii, aspetta ti racconto.» urlo un "ok" e lui comincia a raccontare a ruota libera, come se non avesse neppure bisogno d'aria.

«Quando sono arrivato a casa sua, lei è scesa e giuro che da come era vestita mi stava per venire duro.» io faccio un'espressione disgustata che ovviamente lui non può vedere.

«Aiden che schifo! risparmiami questi dettagli!.»

«E cara mia, io parlo in piena sincerità.»

«Ho notato.»

Mentre continuo a lavarmi, sento sempre il suo racconto.

«Comunque, quando siamo arrivati al ristorante ci hanno scambiato per due fidanzati e ci hanno fatto accomodare in uno dei tavoli migliori con vista mare, inutile dire che lei è rimasta a bocca aperta e io non potevo esserne più felice.»

«Dopo mangiato, che per la cronaca abbiamo mangiato troppo bene, stavamo facendo una passeggiata e le ho comprato un braccialetto in un piccolo negozio poco distante dal ristorante, un bracciale con una piccola rosa che ha apprezzato.» lui continua e io mi sto già asciugando i capelli.

«Quando poi ci siamo messi in macchina per portarla a casa, l'ho baciata e lei non si è staccata! anzi, ha ricambiato il bacio con moolto piacere.» quando sento che marca particolarmente la parola "molto" sbatto il palmo della mano contro la mia fronte.

«Quindi vi vedrete ancora?.» sovrasto l'asciugacapelli che per fortuna non fa tanto rumore.

«Sii, mi ha detto che mi scriverà.»

«È grandioso! sono felicissima per te.» una volta essermi anche vestita, esco dal bagno e vedo Aiden sdraiato sul mio letto con il mio cellulare in mano.

Sweet HellOù les histoires vivent. Découvrez maintenant