Teen

10.

WILLIAM.

A volte non abbiamo scelta, dobbiamo mentire per finire nei casini o per non avere un cambio drastico nella tua vita.

Io e Morgan arrivammo al Mountain in anticipo, mi avvicinai e mi sedetti al tavolo più grande. Morgan restava in silenzio, forse si sentiva a disagio per l'accaduto di qualche sera prima.
Non ci volle tempo ad avere la conferma.

«Dovremmo dirglielo...» Disse con un filo di voce, i suoi occhi erano puntati al pavimento. Capì subito a chi si riferisse.

«Per ora no»
«Non c'è la faccio a stare con lei e fingere che non sia successo niente. Cavolo, Will, lo sai che è la mia migliore amica» Il suo tono si fece alto e finalmente riuscì a guardarmi.

«E lei è la mia ragazza» Controbattei, sembrava che fosse difficile soltanto per lei.

Entrarono dalla porta d'ingresso Kelly, Daphne e Maddy e noi ci zittimmo.
«Kelly dai, un bicchiere!» Maddy quasi si mise in ginocchio.
«Che succede?» Chiesi avvicinandomi.
«Kelly non vuole ubriacarsi con noi!» A rispondere fu Daphne.

Ridacchiai quando mia sorella incrociò le braccia.
Kelly roteò gli occhi sul soffitto «Okay ma mezzo bicchiere»
«Evvai!» Maddy si diresse verso il tavolo dove c'era Morgan, era silenziosa.

«Ciao Mor!» La salutarono e lei si limitò a sorridere.

KELLY.

Il Mountain aveva luci colorate ed era luminoso, mi sembrò fin da subito un posto tranquillo. L'unica pecca fu che ci andava molta gente, probabilmente tutto il paese. Avevo sentito dire che fosse l'unico bar decente e tranquillo del paese.
I miei amici mi convinsero a bere mezzo bicchiere, pensai che non facesse male a nessuno quindi quella sera avrei bevuto.

Daphne e William non facevano altro che litigare, ormai ci eravamo rassegnati, per essere gemelli non andavano d'accordo per nulla.

«Fottiti William!» Gridò lei facendo girare alcune persone sedute ai tavoli. Io stavo per disintegrarmi.

«Cazzo, Daphne, abbassa la fottuta voce da gallina»
Sventolò le mani e Daphne lo guardò come se stesse per sbranarlo, Will se ne accorse e si girò verso di me.

«Certo che voi ragazze siete insopportabili» Si portò la mano alla fronte poi prese a baciarsi con Yan.
Nessuno mi aveva detto che stessero insieme, lo scoprì da sola qualche giorno prima quindi a quella scenata fui pronta.

Yan si staccò da lui e lo guardò sorridendo.
Gli occhi tirati e le sue labbra carnose erano da invidiare, era senz'altro una ragazza bellissima.
Le sue origini Giapponesi erano da invidiare invece lei odiava esserci nata in Giappone.

«Yan» Daphne le fece segno col capo di spostarsi e lei ridacchiò avvicinandosi a Morgan che se ne stava in silenzio a guardare Tate che digitava tasti sul telefono.
Ultimamente era sempre al cellulare ed era cambiata. Il primo giorno che arrivai era piena di libri tra le braccia mentre adesso si ritrovava sempre con il cellulare tra le mani.

«Cazzo Daphne ma ti sembra il caso?!» Ad urlare fu William. Notai che la t-shirt da nera divenne rosa, capì subito che fosse il milkshake alla fragola di Daphne.
Tutti ridacchiammo e guardammo i due continuare a litigare.