Undicesima Puntata - Scambio Dei Regali

54 8 127
                                    

Chaeyoung aveva scoperto solo in quel momento di avere un debole per quel paio di occhi che la stavano fissando con tristezza mista a determinazione e, dato che anche lei desiderava ardentemente quel bacio, non aveva più perso tempo per poggiare le labbra sulle sue.

Il modo in cui Sana aveva preso il controllo di quel semplice ma intenso contatto trasmetteva tutta la sua determinazione nel dimostrare di aver detto la verità sul fatto di impegnarsi.

Non le aveva lasciato nemmeno il tempo di respirare da quanto era presa da quegli attimi di intesa e romanticismo, arrivando a desiderare molto di più.

Tuttavia la mano della maggiore si era chiusa attorno al suo polso proprio quando era riuscita a raggiungere una parte del corpo piuttosto importante "basta così, non andremo oltre"

"Perché no? Lo vogliamo entrambe e sarebbe sciocco fermarci proprio adesso"

"Ti ho baciata soltanto per darti la conferma del mio interesse e per darti la possibilità di capire se stare con me è ciò che vuoi, ma per quanto riguarda questa" si era mossa per permetterle di sfregare leggermente il suo punto più sensibile da sopra ai jeans "te la devi sudare"

Quella sua presa di posizione aveva fatto arrossire la rosa "pensi davvero di potermi ignorare a lungo? Hai visto anche tu com'è andata a finire la sfida tra Jeongyeon e Jihyo e, per quanto tu sia incredibilmente sexy in questo momento, dubito riuscirai ad esserlo per troppo tempo"

"La nostra non è una sfida e non sto evitando di andare oltre soltanto per incrementare il tuo desiderio, lo sto facendo perché voglio essere certa, per quanto possibile considerata l'imprevedibilità degli esseri umani, di potermi fidare di te"

"Va bene, lo accetto" si era tirata su, stando comunque a cavalcioni su di lei per mantenere una certa vicinanza "a questo punto immagino servano delle regole per farmi evitare di oltrepassare certi limiti"

"Siamo all'asilo e non lo sapevo?" nonostante avesse messo un freno a ciò che potevano fare si era comunque dilettata nel toccarle il sedere con parecchia enfasi.

"Mi sembra più semplice decidere cosa posso o non posso fare e poi, tanto per dire la mia, quello che stai facendo potrebbe essere visto come una molestia" anche se il suo sguardo era fintamente impassibile le stava piacendo molto.

Chaeyoung aveva aumentato la forza nelle dita durante le sue palpate "lo strizzamento di chiappe è un must quando sono stressata perché mi aiuta a riflettere meglio, ma non mi aspetto che una principessina viziata capisca il mio punto di vista"

La ricca aveva alzato gli occhi al cielo "sarò anche una viziata, ma almeno io non mi sto approfittando di te"

"Se ti infastidisce così tanto posso smettere di toccarti in modo definitivo"

"Non ho detto questo, santo cielo. Mi piace, va bene? Volevo solo sentirti dire che per te è lo stesso" il rossore sulle sue guance era tornato "deficiente"

La cassiera sembrava particolarmente soddisfatta "suppongo non riusciremo a liberarci degli insulti, ma vedo che ti stai impegnando per non fare la tsundere con la vagina di cristallo"

Sana aveva inclinato la testa di lato "è la prima volta che sento una cosa del genere"

"Per forza, l'ho appena inventata. Tu sei preziosa e delicata ai miei occhi" in contrasto con quanto aveva detto l'aveva buttata di schiena sul divano, alzandosi come se niente fosse successo "andiamo a vedere com'è la situazione di là?"

"Forse è meglio per evitare che la mia voglia di spaccarti la faccia aumenti a dismisura" aveva i capelli completamente in disordine e, anche se solitamente detestava non essere perfetta, le era piaciuto persino quello strano modo di dimostrarle affetto.

You In My HeartWhere stories live. Discover now