You In My Heart

Sesta Puntata - Lavoro

L'appartamento di Jihyo non era molto distante dal luogo in cui si svolgevano le riprese per il reality e non ci avevano messo molto a raggiungerlo "potrebbe esserci qualcosa in disordine, non farci caso"

In realtà non c'era nemmeno un soprammobile fuori posto e l'unico punto in cui si poteva trovare roba alla rinfusa era il tavolino davanti al divano, sul quale c'erano dei libri e ciò che a Mina sembrava un ammasso schifoso "che cos'è questo affare?"

"È un pad di sutura e mi serve per esercitarmi a mettere i punti, ma come puoi vedere ne ho lasciato uno a metà perché faceva schifo"

"Mi fa impressione" nonostante il forte rifiuto non aveva resistito all'impulso di toccarlo "tu devi maneggiare questo coso per imparare a fare tutte quelle robe da medico sulla gente?"

"La sua funzione è quella, sì" le aveva rivolto un sorriso gentile "in ogni caso oggi non devo occuparmi di quello perché devo studiare delle cose sul libro. Vuoi qualcosa da bere prima di cominciare?"

L'influecer stava già pensando a delle opzioni per integrare il suo lavoro in quella sorta di strano appuntamento e si stava sforzando per non guardare mai la telecamera "ce l'hai il succo di frutta?"

"Pesca o ananas?"

"Portali entrambi, tanto ho già capito che ci metteremo un'eternità per entrare nella vita lavorativa dell'altra"

Anche se alla mora non piaceva studiare non aveva fatto storie quando un membro dello staff le aveva gentilmente ricordato di dover partecipare a quella sessione di studio, ma dato che non non era in grado di capire quelle cose aveva subito optato per apportare qualche cambiamento sul suo profilo Instagram.

Erano rimaste in silenzio per tutto il tempo, entrambe troppo prese dalle loro cose per rendersi conto della presenza dell'altra, e quello stato di quiete era durato fino a quando non erano state richiamate per interagire.

Mina aveva poggiato il cellulare sulla pagina che la sua compagna stava leggendo "scegli l'immagine che ti sembra migliore, devo pubblicarla oggi alle quattro e sono indecisa. Avrei preferito non dover scegliere, ma sono stata pagata per una sola"

L'aspirante medico non aveva mostrato alcun fastidio per essere stata interrotta, anzi era felice di poter dare una mano "secondo me è meglio questa in cui tieni il prodotto vicino al viso"

"Posso chiederti perché?"

"I trucchi non mi interessano, ma ammetto che guardando l'insieme dell'immagine sei riuscita ad attirare la mia attenzione"

"Stai dicendo che sono uno schianto, ammettilo" le aveva rivolto un sorriso malizioso.

"Non posso negarlo, quindi scegli quella che ti ho consigliato o mi offendo" le aveva restituito il telefono, poi era tornata a focalizzarsi nello studio.

La mora si era presa qualche secondo per osservarla "mi sembri stranamente a tuo agio, di solito hai la schiena sempre dritta e tendi a muovere le gambe"

Jihyo aveva finito di sottolineare una cosa prima di dedicare la sua attenzione alla donna che aveva accanto "la tua presenza è rassicurante e, sapendo della tua tendenza a dire sempre ciò che pensi, non mi viene nemmeno da fare uno sforzo per fingermi qualcuno che non sono per starti simpatica"

"Mi rincuora saperlo, ma abbiamo ancora una telecamera puntata in faccia"

"Mi importa molto poco di quella perché ormai ci ho fatto l'abitudine"

"Non hai paura dei giudizi di chi guarda il programma? Se ci pensi non stiamo seguendo le dritte del presentatore e non abbiamo parlato chissà quanto, secondo me siamo di una noia mortale"