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<<Giro io per prima>> alza il braccio Kendall, facendo poi girare la bottiglia. Non so quali sono le sue intenzioni, ma per nominare un gioco del genere, sta architettando qualcosa. <<Tocca a te Aron!>>. <<Chiedimi tutto quello che vuoi>> sorride quest'ultimo a Kendall. <<L'ultima volta che hai fatto sesso?>> Kendall lo guarda con fare malizioso. <<Due giorno fa>> Aron beve il suo Cocktail subito dopo. <<Il solito>> alzo gli occhi al cielo sorridendo. <<Che c'è, ero al ristorante e quella lì mi guardava come se volesse mangiarmi>> fa spallucce. <<Non dire altro mi basta sentire questo, avanti gira>> ridacchio. Aron fa come gli ho detto e fa girare la bottiglia, che dopo un po' indica Justin. <<Non so cosa chiederti>> Aron sbuffa concentrandosi su cosa dire. <<Ti suggerisco qualcosa vieni>> Kendall si allunga verso l'orecchio del mio migliore amico sussurrando qualcosa, ma non capisco cosa. Do uno sguardo veloce a Justin che si stende appoggiandosi sul gomito, aggiustandosi i capelli. Quando Kendall ritorna al suo posto è tutta sorridente. Bevo il mio cocktail impaziente della domanda e guardo Aron. <<Hai mai provato qualcosa per Kendall?>>. Sposto lo sguardo velocemente su Justin aggrottando la fronte. In che senso? <<Che cavolo è sta domanda>> Justin ridacchia guardando Kendall. <<Siamo solo curiosi di sapere>> sorride l'amica. Credo solo che tu e il tuo cervello volete saperlo. Justin fa una smorfia palesemente imbarazzato, guarda Aron, sposta lo sguardo su di me per qualche secondo e poi fa ritornare gli occhi su Aron velocemente. <<Si>>. <<Ma sai che era una cosa passata e stupida>> si affretta a dire. <<Lo so, lo so non distrugge i miei bei sogni>> chiude gli occhi la sua amica. Giuro che vorrei buttarmi in acqua pur di non vederla. <<Ok, tocca a me!>> Justin fa girare la bottiglia, bevendo con l'altra mano il suo cocktail. La bottiglia indica Kendall, ti pareva. <<L'ultima volta a letto con chi?>> la stuzzica Justin sorridendogli. Perché questa complicità mi da fastidio? Anche io faccio così con Aron, ma sicuramente non ci provo come Kendall. <<Non posso dirlo!!>> si mette le mani davanti alla faccia e ride. <<Avanti è solo un nome>> fa spallucce continuando a sorridergli, Justin. <<Non posso dirlo mi odieresti, quindi rinuncio alla risposta>>. <<Usa il passo>> credo di averlo detto ad alta voce. <<Posso usarlo una volta sola, quindi lo lascio per un'altra occasione, quindi sai cosa ti aspetta adesso>> Kendall fa passare velocemente lo sguardo da me a Justin, cercando di fare una faccia maliziosa, ma io vedo solo una faccia di cane. <<Già, il bacio>> Justin sospira dandomi uno sguardo veloce. Se crede che mi darà fastidio, può solo pensarlo, perché non sarà così. Sono migliori amici, come me e Aron. Lei mi sta stuzzicando? Sicuramente, ma le farò capire che non mi interessa minimamente. <<Avanti non facevi tutte queste storie qualche anno fa, anzi mi pregavi>> ridacchia Kendall prendendolo per il braccio. Si sono anche baciati, è certo! Uscivano insieme chissà quanti anni fa! Ma non mi da fastidio anzi, adesso faccio anche un bel sorriso, per quanto sono carini. Aron mi da uno spintone con il gomito. <<Che c'è?>> continuo a sorridere. <<Fai capire tutto così>> mi sussurra, facendomi cenno sul mio sorriso. <<Ma sto sorridendo>> sussurro. <<No, stai solo facendo una smorfia>>. Ma il mio è un sorriso vero, lo giuro. Smetto di concentrami sul mio sorriso quando passo velocemente gli occhi sulle labbra di Kendall che schioccano su quelle di Justin. Il mio petto va su e giù rapidamente, sento il cuore battere forte, quel finto sorriso non c'è più. Sono esterrefatta. <<Sicuramente ci hai messo più passione>> le sue parole mi rimbombano in testa. Justin ridacchia dandomi un rapido sguardo. Faccio un lungo sospiro, non mi ha dato nessun fastidio, è questo che mi ripeto, perché è così, non voglio fargli credere niente. <<Ok, tocca a te>> Aron palesemente infastidito dalla situazione, passa la bottiglia a Kendall, che subito la prende e la fa girare. Bevo il mio Cocktail tutto d'un sorso. <<Tocca a te!>> indica Aron. <<Sono tutto orecchie>>. <<Hai mai provato qualcosa per Eva?>> domanda alzando un sopracciglio. <<Si ovviamente, ma non c'è mai stato nulla>> risponde guardandomi. Faccio un sorriso imbarazzato, perché ricordo bene quel periodo, sembrava un ragazzino alle prime armi quando cercava di conquistarmi. Do uno sguardo veloce verso Justin che guarda Aron con una piccola V sulla fronte. <<Facciamo girare la bottiglia ad Eva, non ha nemmeno giocato un secondo>> Aron mi passa la bottiglia, facendomi giocare al suo posto. <<Ha ragione, dai tira tu>> Kendall mi guarda aspettando che inizi a far girare la bottiglia. Annuisco e la faccio roteare. Dopo un paio di secondi indica Aron, di nuovo. <<La bottiglia ti vuole bene>> cito cercando di pensare a qualcosa. <<Un momento imbarazzante che hai avuto in questi mesi, giorni?>> non so cosa chiedergli, e so che è una domanda stupida. <<Non posso dirlo, giuro non posso>> diventa tutto rosso. Ridacchio vedendolo così a disagio, cosa mi nascondi Aron eh?? <<Avanti è così imbarazzante?>>. <<Non posso dirlo, è troppo>>.  <<Usa il passo no?>> guardo Justin suggerire la cosa più ovvia. <<Preferisco usare la strategia di Kendall>> sento dire dal mio amico. Non ho neanche il tempo di girarmi che Aron mi prende per la nuca e mi stampa un bacio lungo sulle labbra. Spalanco gli occhi dalla sorpresa, per poi sentire il solletico su tutto il collo. Aron mi sta lasciando anche dei piccoli bacetti. <<Smettila mi fai il solletico>> ridacchio tirandomi il collo. <<Si sta facendo tardi, perché non  andiamo a mangiare?>> Justin interrompe le nostre risate, attirando la nostra attenzione. <<Si hai ragione, perché non mangiamo insieme?>> Kendall si gira verso me e Aron aspettando risposta. Cenare con loro due? Assolutamente no, vedere Kendall prendersi gioco di me ancora non mi va, e non mi va nemmeno di vederla ancora con lui, cioè non m'interessa, però un pochino si. <<Grazie, ma io e Aron pensavamo di mangiare a casa>> sorrido. <<Andiamo quando ci capiterà più di vederci? Se non per qualche sfilata?>> Kendall fa il finto labbruccio triste. Spero mai più. <<Va bene, hai ragione, solo che non abbiamo cibo qui, solo roba da bere>> faccio spallucce. <<Tranquilla, abbiamo portato tanto cibo, vieni Aron accompagnami a prendere le cose>> Kendall va verso la sua barca insieme ad Aron, lasciando me e Justin, che in questo momento non so dove sia andato, da soli. Mi alzo e prendo tutti i bicchieri rimasti degli altri e vado verso la piccola cucina di sotto. Inizia a fare freddo stando solo con il costume. Arrivata di sotto sento l'acqua che scorre dal bagno, ecco JayJay. Faccio finta di nulla e inizio a sciacquare i bicchieri. Quando sento la porta aprirsi, mi irrigidisco. <<Non ti ho sentita arrivare>> sento alle mie spalle. Non sapendo cosa rispondere, faccio finta di nulla e continuo a fare quello che sto facendo. <<Se volete mangiare insieme, noi andiamo via>> sento Justin sedersi sul piccolo lettino. Chiudo il rubinetto e mi giro verso di lui. <<Ma no, anzi sembra che vuole conoscermi così tanto la tua amica, quindi non può che farmi piacere>> gli sorrido. <<Non ti piace vero?>> mi domanda non levandomi gli occhi di dosso. <<Chi a me? Certo che sì, è così carina con te, ti vuole molto bene>> continuo a sorridere. <<Non sapevo che uscivate insieme>> mi giro a prendere dello champagne e del vino dal frigo. Qualcuno mi salvi da questa conversazione prima che scoppi. <<Si, ma era una stronzata, eravamo più giovani e stupidi, sopratutto io>>. <<Invece Aron mi puzzava, sapevo che sotto sotto c'era qualcosa>> lo sento alzarsi e venire verso di me. Prendo il cavatappi e lo posiziono sul tappo del vino. Sapevo che aveva da ridire su ciò. <<Una cotta stupida, adesso siamo migliori amici>> faccio spallucce. <<Vi siete mai baciati prima di oggi?>>. Stappo la bottiglia e mi giro verso di lui aggrottando la fronte. <<Perché vuoi saperlo?>>. <<Curiosità, vi siete mai baciati?>> mi guarda come se pendesse dalle mie labbra. Mi dispiace caro mio, ma non te lo dirò così facilmente. <<Ti lascio col dubbio>> gli sorrido, prendo le bottiglie e vado di sopra andando dagli altri.

<<Mmh buono! Del buon vino rosso, ci vuole!>> Kendall mi sorride prendono le bottiglie mettendole sul pavimento della barca. Purtroppo non abbiamo un tavolino, ma meglio di niente. <<Abbiamo insalata, pizza e un piccolo dolce che ha fatto mia sorella>> Mi fa vedere la tavola bene apparecchiata. <<Mi sembra deliziosa la torta>> mi siedo affianco ad Aron tenendo di fronte sempre Justin, che è appena arrivato. <<Kylie è una grande pasticcera quando non ha nulla da fare, quindi si, sarà sicuramente deliziosa>> sorride Kendall sedendosi affianco a Justin. Dopo un po' iniziamo a mangiare ognuno una fetta di pizza, guardando il panorama. Ormai il sole è andato via e inizia anche a fare freddo. C'è un silenzio imbarazzante, si sente solo il mare, e le nostre bocche masticare. Ma ovviamente non poteva durare per sempre. <<Da quanto sei nel mondo della moda?>> Kendall rompe il bel silenzio formatosi, facendomi qualche domanda. <<Non ricordo adesso ma né da tanto né da poco>> bevo un po' di vino, rinfrescandomi il palato. <<E tu? Cosa fai?>> si gira la mora verso Aron. <<Faccio un paio di cose, ma precisamente sono cantante>>. <<Ah adesso ti ho riconosciuto, hai girato un paio di serie tu eh?>>. <<Esatto, ormai mi riconoscono più per questo che per essere un cantante>>. <<Dovresti farti due domande>> si intromette Justin. <<mi stai stancando da oggi, un'altra parola e finisci come in discoteca>>. <<Aron!>> lo fulmino con gli occhi. I due si guardano in cagnesco non emettendo parola, continuando a mangiare. <<Parlami un po' di te>> mi rivolgo a Kendall, anche per saperne di più su di lei. <<Nulla da dire, credo sai da che famiglia provengo, sono modella, e nulla non so cosa raccontare>> ridacchia. <<Invece io so che in passato sei stata con B. Jordan e..>>. <<Si, è passato un po' di tempo, poi siamo arrivati a un punto dove non andavamo più d'accordo e abbiamo stroncato tutto, adesso ognuno vive la sua vita>> la interrompo, per finire qui la conversazione. Non dimentico che lei ha mandato le foto di me e Nicholas a Justin per "avvertirlo". <<Ah credevo ti fossi messa con il suo migliore amico, per questo vi eravate lasciati, per tradimento>> fa una faccia dispiaciuta. <<Kendall avevi detto che non e avresti più parlato>> Justin la rimprovera aggrottando la fronte. <<Hai ragione, ma non posso non dirlo, non è una bella cosa, dovevi almeno dirglielo che c'era qualcun altro che amavi, anche se era il suo migliore amico e quindi...>>. <<Ma che cazzo ne sai della mia vita? Che cazzo ne sai di cosa ho passato o di chi ha ragione tra i due? Ma chi ti conosce>> sbotto posando le posate sulla tovaglia. Il mio petto va su e giù velocemente. Sono stata zitta finché potevo, ma adesso basta. <<Non sai nulla di come è andata la cosa, e hai anche il coraggio di giudicare?>> alzo un po' la voce. Mi guardano senza proferire parola, Kendall è accigliata e con la bocca aperta. <<Hai giudicato la mia vecchia relazione senza nemmeno sapere la verità, ma che cazzo di persona sei?>> mi alzo sospirando forte e andando via da quella brutta situazione. Non mi pento minimamente di averle urlato in faccia la verità, perché è così. Mi sta stuzzicando da oggi è per di più devo ascoltare fesserie su di me? assolutamente no, voglio solo che vadano via entrambi.