OMG Are You Jeon Jungkook?

SEQUEL 10.

Jennie Pov.

Mi trovo in aereoporto è ora di tornare a casa, sarei dovuta rimanere altri tre giorni ma non c'è la facevo più, mi mancavano tutti troppo soprattutto la mia vita tranquilla per modo di dire. Non ero triste, tanto tra poco sarei dovuta ritornare per registrare la serie.
La serata è stata indimenticabile, ho fatto amicizia con molte celebrità interessanti, altre invece fuori dai riflettori sono falsi e antipatici, me lo aspettavo, papà mi aveva avvertita.
Saluto tutti coloro che sono venuti a salutarmi, il direttore, i manager e Noah.

No:"mi mancherai Jennie"

Io:"ci rivedremo molto presto tranquillo e pensa ai prossimi luoghi da farmi visitare"
Mi sorride lui.

Mi dirigo verso l'aereo che subito dopo essere salita e aver caricato le mie valige, parte.
Il volo è tranquillo, solo i miei sapevano che stavo tornando, non l'ho detto a nessun altro per fare una sorpresa.

. . .

Appena atterrata vado ad abbracciare mio padre, mi era mancato tantissimo.

Io:"papà come sta la mamma?"

Jk:"una meraviglia, il bimbo cresce sano e forte, come è andata a Los Angeles?"

Mi chiede mentre entriamo in macchina.

Io:"benissimo, mi sono divertita un mondo, la città è meravigliosa e piena di cose da fare, vorrei davvero tanto tornarci, non per lavoro anche come meta turistica; ah! A proposito lo sai che mi hanno presa per una serie importante?!"

Jk:"si lo so benissimo, ho dovuto dare il consenso per fartela registrare"

Io:"sul serio, a casa chi lo sa?"

Jk:"tutti bimba"

Io:"tutti? Uffa volevo fare una sorpresa pure a loro, non hai detto a Justin e Zoe che sono tornata vero?"

Jk:"no non si aspettano niente, anche se ora non li trovi, Zoe è a pattinaggio, Justin con zio yoongi"

Mio padre continua a guidare verso la direzione di casa, mi è venuta un'idea.

Io:"papà posso chiederti un favore?"

Jk:"dimmi"

Io:"mi porti da Kang, gli ho fatto un regalo così glielo porto"

Jk:"va bene, glielo dai e poi riscendi?"

Io:"no starò un po' con lui, poi chiamo un taxi e mi faccio riportare a casa"

Jk:"va bene non fare tardi, per le otto a casa, tua madre sta preparando la cena di bentornato e a questo punto vado a darle una mano"

Faccio cenno di sì con la testa, e dopo una ventina di minuti arrivo all'appartamento di Kang.
Saluto mio padre che riparte subito dopo, attraverso il portone con il regalo in mano, entro in ascensore e premo il pulsante per il sedicesimo piano.
Una volta uscita mi avvicino alla porta e suono il campanello.
Dopo circa trenta secondi sento dei passi avvicinarsi e la porta si apre, Kang era a petto nudo con solo il pantalone della tuta grigio, spettinato e sembrava confuso.
Come al solito scommetto che stava dormendo, il pomeriggio lo passava quasi sempre ronfando sul letto, il mio ragazzo era proprio un pigrone.

Ka:"cosa ci fai tu qui?"

Io:"wow che accoglienza mi aspettavo un oddio amore sei tornata che bello, comunque sorpresa sono tornata prima"

Ka:"già lo vedo... Senti Jennie potresti passare dopo adesso sto facendo una cosa urgente"

Io:"tranquillo ti aspetto nel frattempo se mi fai entrare mi siedo sul divano, guarda ti ho portato una cosa-"