Siamo GHIACCIO e FIAMME

21

"Cosa?" Si lanciò all'attacco Kora.

"Mio dio! Stavo per morire. Quando? Come? Dove e perché?" Il rosso era decisamente su di giri.

Alzai gli occhi e incontrai i loro che mi fissavano quasi usciti dalle orbite.

"Dai racconta!!" Batté le mani mia cugina.

Feci un bel respiro, mi maledissi per averglielo detto e poi iniziai a parlare. "In realtà non era la prima volta... comunque è successo quando siamo tornati dall'Ohio, sono entrata in casa e lui stava sul mio divano ad accarezzare Teo!" Nascosi la faccia tra le mie braccia incrociate sulla scrivania.

"Non era la prima volta?!" "Si è intrufolato a casa tua?" Kora sembrava scioccata e divertita nello stesso tempo.

"E' tipico di Stone!" Concluse Julian eccitato.

"Gli ho quasi sparato... ma ero troppo stanca, così dopo i soliti convenevoli..."

"Con convenevoli intendi che avete bisticciato come due bambini?"

"Shhh, non mi interrompere Tini, stavo dicendo che eravamo sul divano e..."

Raccontai, non con poca difficoltà, quello che era successo e quando giunsi alla fine, Julian aveva un sorriso che sembrava più inquietante che felice e Kora era immobile come una statua.

"Questa è la cosa più normale che tu mi abbia raccontato da 4 anni a questa parte. Finalmente anche Riley Davis ha una cotta per qualcuno!" Esultò mia cugina.

"Non ho nessuna cotta!"

I due mi guardarono con quell'espressione: <non capisci niente, per fortuna ci siamo noi qui!>

Alzai gli occhi al cielo davanti al loro comportamento infantile. "Comunque cotta o non cotta, la cosa importante è l'ultima frase che mi ha detto prima di andarsene..." Mi tormentai il labbro inferiore.

Non ero ancora riuscita a capire a cosa si riferisse.

"Okay non vuoi parlare del bacio, ricevuto. Concentriamoci sull'enigma..." Disse Julian.

<< Il più grande punto debole dei Greens è il più grande punto di forza di Ghost. Lui ha in mano la carta per vincere la guerra e non si farà alcun problema a utilizzarla.>> "Hai qualche idea, Kora?"

"Perché proprio io?" Si difese lei.

"Perché forse sei una Greens!" Julian le indicò il tatuaggio che aveva sul braccio.

Lei si affrettò a coprirlo con la maglietta che indossava quel giorno. "Non so proprio quale possa essere il più grande punto debole dei Greens. So solo che se Blake dovesse sentire una cosa del genere, raderebbe l'intera Bluebay al suolo pur di trovare Stone e fargliela pagare!"

"Proprio per questo - dissi seriamente - nessuno deve sapere di questa cosa. Deve rimanere tra noi, possiamo contare solo sulle nostre menti per risolvere questa specie di <indovinello>!"

"D'accordo - annuì Julian - avete qualche idea su come risolverlo?"

Passammo l'intera giornata a cercare di capire cosa Stone intendesse, ma le possibilità erano talmente tante che era impossibile indicarne solamente una.

*

21 settembre

Passarono altri due giorni prima che Julian mi riferisse che finalmente Blake e Byron erano riusciti a ottenere un incontro con la Strega Originale e si apprestavano a partire per cercare di rovinare i piani di Garreth.