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Changbin mi riaccompagnò a casa, andammo insieme in autobus.
Era così gentile e perfetto con me, molto probabilmente non me lo meritavo.
Che casino.
Arrivammo davanti la fermata di casa mia ma prima che potessi scendere Changbin parlò.

"Ti andrebbe di fare qualcosa sta sera?"

Mi chiese.
In realtà io non avevo proprio voglia di fare qualcosa.

"Non proprio ma..se vuoi puoi venire a casa mia, Jisung arriverà sul tardi perché è con il suo ragazzo"

"Oh, va bene allora"

Mi rispose accennando un sorriso che ricambiai e scesi dall'autobus.
Entrai in casa e c'era uno strano silenzio, mi chiesi cosa stesse combinando Jisung.
Andai silenziosamente in cucina e lo vidi seduto sul bancone, con Minho fra le sue gambe, in preda a scambiarsi diversi baci.

"Fottetevi"

Dissi e mi misi a ridere facendogli prendere uno spavento e gettai la mia borsa sul divano, per poi sdraiarmi su di esso, lasciando che continuassero senza essere disturbati.

Intorno alle 18 Han e Minho uscirono, Jisung mi disse che sarebbe tornato intorno alle 23.
Andai a prepararmi dopo aver passato tutto il pomeriggio sul divano a deprimermi.
Sistemai la cucina e la stessa cosa per la mia camera, infine indossai una semplice tuta grigia e una maglia nera, infondo era pur sempre casa mia.
Poco dopo aver finito Changbin bussò alla porta, mi affrettai ad andare ad aprire e me lo ritrovai davanti con due sacchetti nelle mani.
Mi chiesi cosa avesse portato.
Indossava una camicia nera e un giubbotto di jeans con un lavaggio chiaro e lo stesso per i pantaloni che indossava.

"Ehy! Entra pure"

"Ciao, lixie"

Disse facendomi rabbrividire, e si avvicinò posandomi un bacio sulla guancia.

"Cos'hai portato?"

Gli chiesi chiudendo la porta alle sue spalle mentre lui si addentrò in casa, e poggiò entrambi i sacchetti sul bancone della cucina.

"Sushi"

Rispose girandosi verso di me e accennò un sorriso, che ricambiai.
Era così gentile.

"Oh, te ne sei ricordato allora"

Dissi avvicinandomi e mi poggiai al suo fianco nel bancone.

"Naturalmente"

Disse e si sporse leggermente, mi guardò qualche attimo negli occhi e mi posò un ennesimo bacio a stampo sulle labbra.
Dopo quel gesto il disagio ricominciò a farsi sentire, deglutii e tentai di non pensarci.

"E-emh..va bene mangiamo?"

Gli chiesi tentando di dimenticarmi di quella situazione e lui annuii con il capo.

"Aspetta, mettiamo della musica"

Disse e io seppur confuso annuii.
Prese il telecomando del televisore e selezionò su youtube "set me free -twice", le avevo già sentite nominare qualche volta ma non avevo ascoltato interamente una loro canzone.
Changbin si avvicinò e mi prese per il polso, facendomi scendere dallo sgabello in cui mi ero appena seduto.

"Balliamo"

Mi sorrise e non potei fare altro che ricambiare;
Ci misimo a ballare nel bel mezzo del salotto quella canzone a tutto volume, finalmente iniziai a percepire spensieratezza nell'aria.
Dopo aver ballato ed essere rimasti entrambi senza fiato ci sedemmo uno davanti all'altro, e iniziammo a mangiare tutto ciò che Changbin si era preoccupato di comprare.

"È tutto buonissimo, non dovevi"

Dissi.

"Ma smettila"

Mi rispose e sorrisi leggermente, e dopo ciò iniziammo a parlare del più e del meno, conoscendoci.
Mi sembrava di avere un dejavu anche sta volta.
Dover rifare tutto da capo con un'altra persona non era mai stato nei miei piani.
Nell'ultimo anno ho sempre e soltanto pensato che Hyunjin sarebbe stato l'unico per me, come poteva essere cambiato tutto soltanto nel giro di pochi giorni?
Molto probabilmente era soltanto colpa mia.
Perché mi sentivo così?
Perché avevo dovuto rovinare tutto?
E soprattutto, perché stavo usando Changbin come sostituto?
Continuavo a sentirmi una persona tremenda ogni minuto che passavo insieme a lui, a cui in realtà sembravo piacere davvero.

Intorno alle 23 io e Changbin ci sedemmo sul divano, intenti a voler guardare un film.
La serata sembrava star andando per il verso giusto.
Mi sedetti sul divano e lui al mio fianco.

"Dov'è il telecomando?"

Chiesi, dato che poco prima l'aveva utilizzato lui.

"Proprio lì"

Indicò il telecomando che si trovava esattamente al mio fianco ma non feci in tempo a prenderlo poiché lui allungò la mano, ritrovandoci poi faccia a faccia.
Ci guardammo negli occhi per dei secondi che mi parvero interminabili, e mi sentivo più a disagio che mai.
Poggiai le mani nel suo petto e feci un po' di pressione.

"Emh, Changbin.."

Tentai di toglierlo, ma non mi diede retta.
Si avventò sulle mie labbra e per qualche secondo ricambiai il suo bacio, ma lui iniziò a far scendere le mani nel mio dorso, sui miei fianchi e nelle mie natiche, continuando a baciarmi con foga.
Continuai a fare pressione sui suoi pettorali ma niente, non riuscivo a spostarlo, stavo per andare in panico.

"Changbin, spostati, ti prego!"

Furono le uniche cose che riuscii a dire.
Lui fece pressione sui miei fianchi e mi prese con forza, mettendomi a pancia in giù sul divano.

"Cazzo stai zitto"

Disse mettendomi una mano sopra le labbra.
Mi abbassò i pantaloni della tuta e contemporaneamente una lacrima scese sul mio volto, seguita da molteplici altre.
Mi abbassò anche i boxer e in quel momento riuscii ad allungare la mano e tirargli un pugno sulla spalla;
evidentemente si fece male, dato che tolse la mano dalle mie labbra.
Vidi la finestra aperta, presi tutta l'area che avevo nei polmoni e mi misi ad urlare.

"Aiuto!"

Changbin rimise nuovamente la mano sulle mie labbra e mi schiantò il volto sul divano.

"A chi cazzo credi di chiedere aiuto?
Che sciocco"

Disse mettendosi a ridere.
Aveva ragione.
Nessuno sarebbe venuto a salvarmi, non questa volta.
Mi penetrò con due dita e non potevo fare altro che essere disgustato.
Ero disgustato da lui, e soprattutto da me stesso per provare piacere per una cosa del genere.
Piangevo, piangevo singhiozzando perché era l'unica cosa che potevo fare.
Speravo soltanto che tutto questo finisse al più presto.
'È soltanto colpa mia' pensai.
Hyunjin non mi avrebbe mai fatto una cosa del genere.
Se avessi potuto, in quel momento, avrei rivelato a Hyunjin quanto ero pentito, e quanto lo amassi, ma non potevo.
Ed era tutta colpa mia.
Torna da me, Hyunjin..

𝐋𝐈𝐓𝐓𝐋𝐄 𝐁𝐎𝐘 -hyunlixWhere stories live. Discover now