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T/n si sedette a cavalcioni su Tom che nel frattempo si stava togliendo la maglietta e  la ragazza lo seguì a ruota.
Toglievano pian piano i vestiti dell'altro tra baci, abbracci e coccole.

Tom ribaltó poi la ragazza girandosi e facendola sdraiare sul letto.
La baciò poi sul collo e si abbassò al petto, al dorso, all'ombelico.
Guardò poi la ragazza che gli fece un cenno di consenso e il ragazzo le levò le mutandine.

T/n strinse con mani il lenzuolo del letto e respirò rumorosamente. Mentre Tom faceva il suo lavoro guardava il viso della ragazza che era rosso e trattenuto.

Poco dopo Tom tirò fuori dal portafoglio un preservativo che aprì con la bocca mentre T/n lo guardava soddisfatta.

Il ragazzo chiese poi il permesso alla ragazza e, dopo averlo ricevuto, infilò la sua lunghezza dentro la ella.

T/n cercó di trattenersi ma dopo poco non si potè controllare e le partì qualche gemito facendo spuntare un sorrisino soddisfatto al ragazzo.

Il ragazzo continuò con movimenti dolci e gentili tra affanni e gemiti.

Quando i due finirono si buttarono uno vicino all'altro sul letto della ragazza guardandosi negli occhi.

"Le tue ragazze lo facevano come me?" Chiese poi la ragazza ironicamente

"Neanche sommando le 25 ragazze con cui l'ho fatto potrei essere soddisfatto quanto ora"

"Sopratuttto perché sei te" Aggiunse poi lui.

T/n si coprì il viso con le mani per l'imbarazzo e Tom rise.

*biiipp, biiipp, bii-*

Suonò la sveglia facendo imprecare la ragazza.

T/n si girò un pó preoccupata ma si sentì sollevata trovando ancora Tom che dormiva come un bambino dall'altra parte del letto.  La ragazza sorrise e cercó di svegliarlo.

"Tom, Tom, Tommy!" Disse T/n scuotendolo

Inaspettatamente il ragazzo si girò rapidamente facendo spaventare la ragazza, la avvolse in un'abbraccio giocando a farle il solletico.

"AHAHAHAH TOMMYYYY HAHA"  Esclamò la ragazza cercando di farlo smettere.

Tom si fermò e guardò la ragazza

"Mi sta iniziando a piacere questo nome sai?" Disse lui

La ragazza rise un pó e fu nuovamente ribaltata dolcemente sul letto dal ragazzo che le se mise sopra.

"Che dici.... nuovo round?" Chiese lui giocando con io suo piercing al labbro.

"No no Tommy devi tornare a casa, Bill sarà preoccupato" rifiutò lei

"Sicura?..." Chiese Tom avvicinandosi e baciandola sul collo causando un piccolo gemito da parte della ragazza

Un secondo dopo T/n spinse Tom da sè e disse: "si sicura, ora vai a farti una doccia se vuoi, e poi vai a casa prima che Bill si svegli"

Tom fece una faccia annoiata e si diresse verso il bagno.

Una volta essersi lavato Tom andò al piano di sotto dove trovò la ragazza in cucina ad  aspettarlo con dei waffle caldi.

"Fame?" Chiese T/n porgendogli il piatto

Tom sorrise e rispose "Sempre" addentando un paio di waffle per poi baciare la ragazza sulla guancia per ringraziarla.

Poco dopo il ragazzo salutò T/n e si diresse verso casa sua.

"Comunque buongiorno stellina" le scrisse qualche attimo dopo essere arrivato a casa Tom.

"Buongiorno Tommy" le rispose lei.

"Oggi ci vediamo ancora??"

"No non posso devo lavorare" scrisse la ragazza.
T/n lavorava in un negozio di CD e vinili per poter guadagnare qualcosa aiutando così la madre.

"Okok, a che ora attacchi?"

"Dalle 17 fino alle 23.55"

"Quel buco di culo sta aperto fino a quell'ora?!"

"...a quanto pare si"

"Ti passo a prendere alle 16.40"

"Kk"

  4.25 p.m.

T/n si preparò vestendosi con una maglia oversize dei The cranberries e una minigonna che le era stata assegnata dal proprietario del negozio

"Sei una bella ragazza e se vogliamo attirare clienti dovrai indossare qualcosa di più corto, come questa gonnellina" si ricordò le parole che il suo capo le aveva detto durante il colloquio e fece una faccia disgustata.

Al tempo le avrebbe voluto sputare in faccia a quel pervertito ma in fondo lì la pagavano bene e non le dispiaceva lavorare in quel buco pieno di vinili e musica, così accettò.

*DINGG DIINGG*

Suonarono il campanello e la ragazza si diede un ultimo sguardo allo specchio, prese la borsa e uscì di casa.

Davanti la porta si presentò Tom appoggiato alla cornice della porta che aspettava la ragazza con un sorrisetto.

"Ei stellina"

"Ciao tommy"

"Riposata dopo ieri notte?" Chiese lui ironicamente, anche se era curioso della risposta.

La ragazza rise e lo colpì sul braccio

4.57 p.m.

I due arrivarono al negozio e T/n tirò fuori dalla borsa le chiavi con la quale aprì le porte.

Tom iniziò a girovagare per le due stanze del negozio guardando CD vari.

La ragazza nel frattempo si era messa dietro la scrivania tirando fuori il registro dell'attività.

Poco dopo entrò un fattorino dentro al negozio con uno scatolone e un documento di firmare.

"Buona sera, ho un pacco per il signor Luther"

"Buonasera, si sono una sua dipendente, mi dia pure!" Rispose la ragazza firmando il documento e mettendole poi il pacco sul bancone.

Tom sentì il rumore della porta chiudersi e si diresse incuriosito verso
T/n.

"Ho una sorpresina per te" Disse lei

"Cos' è?" Chiese lui

T/n aprì la scatola appena arrivata e ci rovanò un pó dentro per poi tirare fuori un album CD dei Tokio Hotel

"Ho scoperto da poco questa nuova band ma sinceramente mi fanno un pó pena... non so perché li abbia ordinati...." Disse la ragazza ironicamente ridendo

"Ah sì? E perché non ti piacciono?" Disse Tom avvicinandosi a lei con un sorrisetto furbo.

"Bhe il chitarrista è uno sbruffone, donnaiolo e arrogante ragazzo.... forse lo conosci?" Rispose T/n

Tom le si avvicinò ancora di più facendo eye contact e disse:

"Allora sarebbe proprio un guaio se si innamorasse di una ragazza come te"

A T/n battè forte il cuore e cercó di calmarsi per non farlo sentire a Tom, che nel frattempo non aveva rotto l'eye contact.

Fu un momento molto intenso che alla ragazza sembrò quasi infinito e allo stesso tempo troppo corto quando vennero interrotti dal rumore della porta che un cliente aprì.

La ragazza si distrò e andò a lavorare mentre pensava a quel che era successo un secondo prima e arrossì.

☆We were too close to the stars☆Where stories live. Discover now