Sweet Hell

What the hell is going on?

«Io non voglio farci l'abitudine! appena scenderò da questa moto non ci salirò mai più!.»

«Ohh Tornado, mi dispiace deluderti ma non è possibile.» cosa..?

«Che intendi dire con "non è possibile"?.» lui ride.

«Significa che stasera avremmo dovuto scegliere la ragazza che ci avrebbe accompagnato nelle gare, sfortuna ha voluto che Conner posasse gli occhi su di te. Non potevo permettere di farti gareggiare con lui, perciò sei diventata mia.» rabbrividisco a quelle parole.

«Porca puttana! i tuoi fratelli sapevano di tutto questo?.» lo sento annuire.

«Certo, magari non si aspettavano che Conner ti mettesse gli occhi addosso.» poggio la fronte contro la sua schiena.

«In che guaio mi sono cacciata.»

«Specie perché Isabella voleva essere al tuo posto dalla stagione scorsa, le hai bruciato ogni cosa.»

«Beh ma se vuole sono disposta a cederle il mio posto, senza pensarci due volte.» dico guardando accanto a noi la ragazza di Conner.

«Alex non andare troppo veloce qui, ci schianteremo, c'è una buca là.» gliela indico.

«Porca puttana, non l'avevo notata.» sospiro.

«Sta più attento quando hai me dietro.» gli do un leggero schiaffo. sul casco, che lo fa -stranamente- ridere.

La sua risata è qualcosa di spettacolare.

«Tornado, ti facevo più cazzuta di così.» rivela, facendomi sbuffare.

«Io sono cazzuta. Attento!.» lui schiva quel coglione di Conner che prova ad andarci addosso.

«Io non ci capisco niente d tutto questo ma non sarebbe tipo...contro le regole andare addosso a qualcuno? può rischiare di farlo sbandare.» lui annuisce.

«Non gioca mai pulito quando ho una ragazza con me.» che testa di cazzo.

«Porca miseria.» Alex quando siamo quasi arrivati al traguardo, accelera il più possibile, tagliando il traguardo, facendo urlare tutti dalla gioia.

Io mi affretto a scendere dalla moto,tolgo il casco e glielo porgo, provando a dirigermi verso James, ma qualcosa me lo impedisce.

«Complimenti alla ragazzina e a Wood.» quel pezzo di merda di Conner mi blocca, fronteggiandomi.

«Lasciala stare, non fare il coglione.» quando. James, Noah e Aiden ci raggiungono, i primi due si mettono accanto a me, uno a sinistra, uno a destra.

I fratelli Wood sono tutti più alti di me, mi sento in soggezione.

«Hai proprio un muro a proteggerti, ragazzina.» vorrei, lo giuro, vorrei tenere a bada la mia boccaccia ma non ci riesco.

Mi stacco dai Wood e mi piazzo davanti a Conner, sfidandolo con lo sguardo.

«Cosa c'è? mh? ti brucia così tanto la sconfitta da prendertela con la prima che capita per paura di farlo con loro?-indico i Wood con il pollice- perché sappi, che non è il mio essere donna che mi fermerà dal prenderti a calci in culo, se servirà, anche più forte di come potrebbero farlo loro.» un coro di. "oh oh" lo porta dal allargare le narici e avvicinarsi di più a me.

Ma non ci riesce perché Alexander lo spinge.

«Non provare ad avvicinarti più di così.» sento James ridere.

Conner va via, trasportato da quei coglioni dei suoi amici.

«Io credo ufficialmente di amarti.» scherza James, regalandomi un bacio sulla testa.

«Oltre Conner, mi sa che c'è qualcun altro che ti odia.» Noah mi indica una ragazza...la mora di poco fa! che sta animatamente parlando con Alexander.

«Sarebbe la sua ragazza?.» Aiden scoppia a ridere.

«Come no! lui? una ragazza? non scherziamo.» alzo le mani in segno di arresa.

Allora sono tipo...scopamici?

Da cosa l'ho dedotto? dal modo in cui la lingua di Alexander è infilata nella bocca di lei.

Che schifo, lei lo prende dal braccio e prova a portarlo via, ma lui la ferma.

Viene verso di noi e si riferisce ai suoi fratelli:

«Adesso voi la portate a casa.» dice in tono autoritario ma Aiden lo blocca.

«Non siamo dei bambini,Alexander, e manco lei, la porteremo da qualche parte.» Alex si passa una mano sulla faccia con fare nervoso, per poi tornare dalla sua...scopamica

James mi prende per mano e mi riporta verso la sua macchina.

«sei stata fenomenale.» mi lascia un bacio sulla guancia e mi siedo dietro, aspettando che l'auto parta.

Dov'è Aiden?

Non faccio in tempo a dirlo ad alta voce che lui torna e si siede accanto a me in auto.

«Sei stato con Caroline?.» gli chiede Noah, girandosi, mentre James parte.

«Cosa? no.» mente.

Noi scoppiamo a ridere.

Gli pulisco l'angolo della bocca col pollice.

«Questo rossetto rosso dice il contrario.» lui fa sbattere la fronte contro il retro del sedile del passeggero.

«Non devi andarci più.» guardo James dallo specchietto, palesemente confusa, perciò lui comincia a spiegare.

«Qualche mese fa, stava andando a festeggiare un anno di relazione con questa Cristine, aveva deciso di farle una sorpresa ma l'ha fatta lui a lei. L'ha trovata a letto con quel coglione di Conner.» ah, adesso capisco perché tutto quest'odio.

«Mai, mai fare sorprese! comunque lei è stata davvero stupida. Tu non fare il coglione, non le andare dietro come un cane! altrimenti penserà di averti al guinzaglio.» lui sospira.

«Il problema è che mi ha al guinzaglio.» io sbuffo e lo faccio sollevare per farmi guardare in faccia.

«Adesso noi andiamo a bere come quattro scemi e provi a baciarti qualcuno, ok?.» lui annuisce e si appoggia alla mia spalla.

«Le avevo comprato un mazzo di fiori enorme.» sento qualcosa bagnarmi la guancia, e capisco che è una lacrima.

Mi sembrava uno di quelli che non prova emozioni e invece..

«Non so nemmeno perché te lo sto dicendo.» annuncia alzando la testa dalla mia spalla.

«Perché credi che sia giusto.» gli asciugo la lacrima e capisco che siamo arrivati al locale.

Ci sediamo e cominciamo a bere come se non ci fosse un domani.

L'unica cosa che ricordo dopo il bacio che Aiden ha dato a una sconosciuta, è stato il mio ballo con James mentre Noah faceva un video col cellulare.

Poi come sono riuscita ad arrivare nel mio letto...è una storia di cui non conosco la trama.