Aprono una taverna nomade alla quale danno il nome MOKUSHIROKU e girano tra i villaggi per raccogliere birra di ogni tipo per i clienti.
Kilia cucina, Gloriza e Raijine servono ai tavoli, Astaroth e Belzebub fanno i baristi.
Si guadagnano una buona fama.
Trascorrono altri mille anni.
Si recano a Danafol, dove si imbattono in due cavalieri come clienti: Liz e Meliodas, i quali erano entrati nella taverna e lui era rimasto bloccato a fissarli.
Liz= Meliodas, cos'hai?
Meliodas= Eh? No, ho nulla. Ordiniamo qualcosa?
Liz= Sì.
Kilia= Volete ordinare qualcosa?
Liz= Un pasticcio di mele, per favore.
Meliodas= Per me una birra di Vania, se c'è.
Kilia= C'è. Tenga questo.
Gli da un foglietto su cui c'è scritto:
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Dopo averlo letto, guarda Kilia, che ha appena portato gli ordini.
Liz= Il nome di questa taverna è mokushiroku, cosa significa?
Raijine= Significa apocalisse. L'abbiamo inspirato ai leggendari cavalieri dell'apocalisse che 3000 anni or sono combatterono contro il clan delle Dee.
Liz= Questo pasticcio di mele è molto buono.
Kilia= Sono felice che la mia cucina sia di tuo gradimento.
Meliodas e Liz pagano ed escono.
Quando il locale è vuoto, si spostano fuori da Danafol.
Quello stesso giorno, avvengono il massacro di Fraudrin e la morte di Liz, e cio porta tre giorni e tre notti di oscurità e fiamme che lasciano una voragine profonda kilometri al posto di Danafol.
