Why don't we go there with me? || Harry Styles [IN REVISIONE]

capitolo 8

Avevamo violato alcune regole dell'albergo (NON DISTURBARE!) ma non ci importava, siamo giovani e allora cosa c'era di male?, il problema era che a noi non importava niente ma il proprietario non sembrava proprio che volesse farcela passare liscia .Dopo diverse ore ci rendemmo conto che era arrivata l'ora di scendere giù nella hall dove solitamente passavamo gran parte delle giornate, così ci preparammo velocemente e ci incontrammo al solito posto,eravamo divertite da quello che avevamo combinato e stavamo ancora ridendo,era incredibile io e Louis avevamo coinvolto tutti gli altri, era davvero qualcosa di unico. Giù nella hall i ragazzi raccontavano divertiti,il fatto che Niall e Louis erano gli unici che giocavano insieme buttandosi sul letto ripetutamente come fanno i bambini per divertirsi,le nostre risate furono spezzate da Harry che disse "Allora ragazzi che ne dite se stasera usciamo un po' in giro per Londra?" (come potevo rifiutare?volevo stare con Harry più di qualsiasi altra cosa),Harry mi guardò con uno dei suoi sguardi così accattivanti come se aspettasse la mia risposta "Certo che veniamo!" dissi contenta,erano passati solo dieci secondi e io e Noemi eravamo già entrate nel panico,ci sedemmo su una di quelle sedie giù nella stanza ,avevamo la testa tra le mani,la testa confusa e stavamo letteralmente impazzendo "Allora ragazze cos'è successo?" disse Perrie preoccupata " Posso aiutarvi?" continuò lei, io e Noemi ci guardammo preoccupate "Questa sera dobbiamo uscire ,ma non abbiamo niente da mettere, non stupirò mai Harry! " dissi io "Già non possiamo venire con voi se non abbiamo niente da mettere non stupiremo mai i ragazzi! "continuò Noemi " Ragazze!! Avete dimenticato che ci sono io? Forza io so dove portarvi!" quella si che era un'amica, adoravamo quella ragazza, le sue parole risuonavano dolci nelle nostre menti,io e Noemi trasformammo tutte le nostre paure e tristezze in un enorme sorriso,ringraziammo Perrie e ci incamminammo con lei, potevamo ancora salvare la situazione, potevamo ancora stupire i ragazzi. Perrie era una persona davvero speciale e molto probabilmente senza di lei non saremmo mai uscite quella sera. Uscimmo dall'hotel e percorremmo diverse strade prima a piedi, in taxi, e su quelle autobus londinesi,fino ad arrivare al centro della città,le strade erano completamente piene di negozi di tutti i tipi e ogni vetrina sembrava invitarmi ad entrare,era già passata un'ora dalla nostra uscita e proprio non capivo quale fosse il negozio che con tanta trepidazione Perrie aspirava a farci conoscere,in fondo la strada si trovava un edificio imponente che sembrava avere tutta l'aria di un negozio importante,Perrie si fermò di botto di fronte l'edificio e annunciò "Ragazze ecco a voi il negozio più cool di Londra!",era bellissimo,era formato da vetrate enormi,e vetrine piene di manichini con vestiti uno più bello dell'altro ce li stavamo già vedendo addosso, io e Noemi eravamo in estasi, avevamo il naso letteralmente incollato alla vetrina(mai visto niente di simile!),e con occhi sognanti strisciavamo le mani su e giù per il vetro,il nostro fiato stava facendo appannare i vetri e nulla ci avrebbe fatto distogliere lo sguardo da quella vetrina. Eravamo ancora là fuori a guardare quella vetrina fin quando Perrie prese Noemi per mano e disse" Ehm...ragazze che ne dite di entrare?", finalmente entrammo e se di fuori era bello, dentro era assolutamente incredibile, lampadari di cristallo pendevano dal soffitto, la scala di fronte a noi portava al piano superiore altrettanto pieno di splendidi vestiti, borse, e scarpe costose, era il negozio più affollato della città,chiunque entrasse in quel magazzino usciva sempre con buste enormi e piene di abiti costosi. Iniziammo la nostra ricerca, io e Noemi provavamo milioni di abiti e Perrie ci mostrava a raffica tutti i vestiti più voga della stagione, ma nessuno di questi sembrava adatto a noi, ce la stavamo mettendo tutta per sembrare carine, ma poi dopo milioni di tentativi andati in fumo decisi di arrendermi così mi sedetti su una sedia vistosa di fronte lo specchio, e con la testa tra le mani sospirai tristemente "Cos'è successo cara?" disse Perrie accarezzandomi il volto "Non mi sta bene nessuno di questi vestiti,non sarò mai bella per Harry!"la sua espressione divenne più seria "Guardati!" disse lei voltando il mio sguardo verso lo specchio "Cosa c'è che non va in te?,forse dovresti capire che non sono i vestiti o le scarpe che indossi a far innamorare una persona di te,perché non ti vedrai mai bene con niente se non capisci che è il tuo cuore che ti rende speciale" Noemi fece uno sguardo che sembrava confermare le parole di Perrie così a malincuore andammo via dal negozio a mani vuote. Tornammo in albergo nel tardo pomeriggio e il piano era chiudersi in camera e non uscire fino al giorno seguente,ma mentre stavamo per salutarci e chiuderci in camera Perrie ci prese per mano e disse "Ricordate le mie parole ragazze,ma questa sera dovete esserci anche voi e quindi vi voglio aiutare" ci condusse nella sua stanza e ci mostrò alcuni dei suoi vestiti "Ricordate ragazze,la prima regola è la semplicità",cercammo di non scordare le parole che Perrie ci aveva detto ma ascoltare una come lei che osa tanto nel look  dire che la semplicità era la cosa più importante ci sembrava un pò assurdo,alla fine optammo per un look semplice come Perrie ci aveva consigliato,io avevo dei pantaloni stretti e lucidi e un topo bianco tempestato di paillettes capelli sciolti e un trucco leggero Noemi aveva dei pantaloni stretti e neri e una maglietta lunga che scopriva la spalla. Eravamo pronte e cariche, scendemmo le scale in fretta e tutti erano lì ad aspettarci mancavano solo Liam e Sophia "Ehi pupe!!" gridò sarcastico  Louis "Ehi Lou anche tu non sei affatto male!" gridammo noi, tutti si misero a ridere solo Harry sembrava un po' seccato da quello che avevamo detto infatti alzò il sopracciglio destro e si lascio sfuggire un "Eh??", poco prima di andare ci raggiunsero nella hall Liam e Sophia "Allora andiamo?" disse lui, Sophia guardò con uno sguardo preoccupato l'orologio, poi aggiunse rivolgendosi a Liam "Amore mi scoppia la testa, forse è meglio se rimango in albergo" lui rispose "Rimango con te allora?"prendendole la mano "No amore vai e divertiti" non se lo fece dire due volte, Liam lasciò Sophia in albergo e si affrettò a venire con noi. Il piano era girare per Londra, divertirci, stare insieme. Girare per Londra era la cosa che in assoluto mi piaceva fare di più, mi piaceva molto la città era molto bella con quelle cabine telefoniche rosse e tutte quelle strutture davano a mio avviso alla città uno stile un po' retrò,la nostra passeggiata proseguiva benissimo tutti scherzavano e nessuno si sentiva solo passeggiamo a lungo e senza mai fermarci finché "Ragazzi che ne dite di andare a mangiare!" propose Niall "Niall sei sempre il solito!! Ma ci sto!" disse ridendo Liam, gli altri acconsentirono così ci incamminammo verso il pub LONDON BRIDGE durante il tragitto notavo con piacere che Liam e Noemi erano davvero affiatati, ridevano e scherzavano senza avere puntati addosso gli occhi di Sophia,era inutile dire che io ed Harry eravamo sempre insieme a parlare e a scherzare e a dirci parole dolci.