La regina dei Volturi

Capitolo 9

Punto di vista in terza persona

"Quella stronza" un'indigniosa Bella Swan maledetta mentre camminava su e giù per il pavimento della cucina della casa del suo ragazzo, con la sua famiglia a guardare.

"Carlisle, sei sicura che non ci sia niente che tu possa fare?" Esme sussurrò a suo marito.

"Ho paura di no, Esme. Aro ha chiarito che non c'era modo di tornare indietro su questo. Bella ha mancato di rispetto alla Regina e non è qualcosa da prendere alla leggera. È anche la loro vera compagna. Faranno rispettare tutto il possibile per renderla felice" Esme è rimasta in silenzio dopo mentre lei e Carlisle guardavano indietro alla Bella ancora al ritmo.

"Amore, ti ricordi il motivo per cui odiavamo la Regina? In tutto il tempo posso ricordare che non era altro che gentile con noi" chiese Esme pochi istanti dopo e questo attirò l'attenzione del resto della famiglia si aspettava Bella mentre parlavano più tranquillamente di un normale sussurro umano.

"In realtà non ricordo. Ricordo solo che Bella ci diceva che dovevamo odiarla e poi provava un'intensa rabbia verso di lei per tutto"

Esme e Carlisle hanno condiviso uno sguardo sorpreso prima di rivolgere la loro attenzione a Bella ed è stato allora che ha cliccato nelle loro teste.

'Bella ha un potere mulipulante e lo sta usando per far sì che la gente odi sua sorella'

Allison pov

"CHE DIAVOLO VUOI DIRE CHE TI STAI TRASFERENDO IN ITALIA?" Mio padre urlò mentre si alzava dalla sedia al tavolo da pranzo.

"Papà, per favore" ho cercato di calmarlo. Ho guardato alla mia sinistra per vedere Marcus che guardava ogni mossa di mio padre.

"No, tu e Bella siete scomparsi da Dio sa dove. Poi Bella torna e tu non sei dove essere visto. Quel ragazzo di Cullen torna e ora torni con un uomo che non conosco nemmeno e mi dici che ti stai trasferendo in Italia. Non so quale fase ribelle state attraversando voi due, ma ora finisce" ha sprecato all'in tanto. Sapevo che avrei dovuto prestare attenzione, ma una frase ha attirato di più la mia attenzione.

"Aspetta. . . Sapevi che mi mancava?" Ho chiesto incredulo.

"Che tipo di domanda è questa? Sei mia figlia, ovviamente saprei se mia figlia fosse scomparsa" ha deriso.

Non ho potuto fare a meno di fissarlo sotto shock prima di sentirmi iniziare a piangere. Ho messo le mani sul viso e ho iniziato a singhiozzare.

"Allison?" Ho sentito papà chiedere, poi ho sentito un braccio girarmi intorno alla spalla che sapevo appartenere a Marcus.

"Cara, qual è il problema?" L'ho sentito chiedere gentilmente. Ho appena scosso la testa e ho cercato di tenere sotto controllo il mio respiro. Ho allontanato le mani e ho guardato mio padre.

"È la prima volta che mi chiami tua figlia"

"Che cosa? Non essere ridicolo, ti ho chiamato-" si fermò per un secondo e sembrava pensarci davvero. "Ho- ho" continuava a ripeterlo mentre affondava lentamente nel suo posto. Mi sono alzato dal mio posto e mi sono trasferito rapidamente da mio padre e l'ho abbracciato.

"Va bene" l'ho confortato.

"No, non va bene. Non ho mai chiamato mia figlia mia figlia. Che tipo di padre fa questo? Allison, per favore perdonami. Sono stato un padre così cattivo per te. Ignorandoti, odiandoti per motivi che non ricordo nemmeno" questo era così diverso da mio padre. Non ha quasi mai lasciato che le sue emozioni prendessero il meglio di lui. ". . . Ma ricordo che tutto ciò che ti odiavo Bella era sempre nella stanza" ha detto l'ultima parte più a se stesso, ma l'ho sentito. Ho guardato Marcus per vederlo in un pensiero profondo.

Ho sentito un'intensa rabbia venire su di me mentre pensavo a mia sorella. I miei amici stavano solo cercando di rendermi felice e io li stavo fermando perché mia sorella stava rendendo la mia vita miserabile. Immagino che abbia ottenuto quello che voleva. Voleva che fossi infelice e poiché lo faceva da così tanto tempo ci sono caduto subito dentro.

"Papà, tutto quello che è successo è nel passato. Per favore, andiamo avanti e concentriamoci su un nuovo inizio"

Mi ha ammirato. "Se è quello che vuoi. . . Ma dobbiamo ancora parlare di questo trasferimento in Italia" e la modalità papà era tornata.

Per l'ora e mezza successiva papà e Marcus hanno parlato avanti e indietro della mossa. Sorprendentemente Marcus ha fatto in modo che papà accettasse di lasciarmi andare finché chiamavo due volte a settimana e lo vedevo per due settimane a Natale e qualche altro tempo dell'anno mentre papà pensava che stessi andando a scuola. Potevo ancora dire che non era contento di quello che stava succedendo tra me e Marcus, ma non ha detto nulla.

"Beh, è stato interessante" ho detto mentre uscivamo dalla mia vecchia casa.

"Sì, penso che tuo padre si stia lentamente riscaldando con me" sorrise Marcus mentre mi stringeva la mano.

"Molto lentamente" ho riso mentre uscivamo e ci trovavamo faccia a faccia con Demetri, Jane, Alec e Felix completamente fermi e con espressioni scioccate sui loro volti. In mezzo a loro c'era qualcuno che non pensavo che avrei mai più rivisto.

"Che cazzo pensi di fare, Allison?"