CAPITOLO 23: permessi

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POV CIRO

Stavo giocando a bigliardino con Totò, Edoardo e Cardio fino a quando mi girai per guardare Elisa, come sempre e la vidi che si era addormentata sul divano. Era così bella pure mentre dormiva, notai che la zingara e Silvia cercarono di svegliarla ma con scarsi risultati quindi me ne occupai io.

Andai verso lei e dissi a loro
<<Ci penso io>> la presi delicatamente a modo di principessa, lei fece qualche verso di lamentela e mi mise le braccia intorno al collo per tenersi meglio, inutile dire che tutti ci stavano guardando, soprattutto il chiattillo e il piecuro ma poco me ne fotteva

La portai nella sua cella, vedendo tutto il banco pieno di schemi e riassunti intuii che avesse studiato tutto il pomeriggio.

La appoggiai delicatamente sul suo letto e la coprì con una copertina

<<Ciro>> sentì la sua bellissima voce chiamarmi mentre stavo per uscire, mi avvicinai a lei
<<Shh ciùciù riposati ora>> le diedi un bacio sulla fronte e me ne andai

POV ELISA

I raggi del sole mi colpirono il viso svegliandomi, ieri sera mi ero addormentata come un cucù sul divano e riconobbi subito quelle due braccia riportarmi in cella.

Mi vestì e all'improvviso sentì la voce di Liz chiamarmi
<<Elì, ti vuole la direttrice>>
<<È successo qualcosa?>>
<<Non so, vieni>>

La seguì e ci dirigemmo nell'ufficio, appena entrai vidi Ciro seduto davanti alla scrivania, non capì, era davvero successo qualcosa?

<<Ah buongiorno signorina, prego siediti>> mi sedetti vicino al moro che subito si girò guardandomi
<<Direttrice è successo qualcosa?>> domandai preoccupata
<<Nono, volevo solo dirvi che per questo weekend avrete un permesso, miraccomando non fatemi pentire di questa scelta>> subito notai una scintilla negli occhi di Ciro

<<Tranquilla direttrì, faremo i bravi>> disse guardandomi sorridendo, la direttrice notando questa cosa chiese: <<Ma non per farmi i fatti vostri, ma c'è qualcosa nell'aria fra voi due?>>
Io sbiancai mentre Ciro guardò in basso facendo un sorriso beffardo, io gli tirai un calcio sul piede in modo da fargli rispondere dato che non sapevo minimamente che dire.

<<Eh direttrì, è difficile da spiegare ma lo vedrà>> lei sorrise
<<Dai su ora andate>> ci alzammo e uscimmo fuori

Mi girai intorno e vidi le ragazze fare segno di raggiungerle, andai subito da loro e mi chiesero se fosse successo qualcosa

<<No nulla di che, ho un permesso questo weekend>> e subito Rosa rispose
<<Anche mio fratello>> continuò Silvia <<Ah amò se chiavi>> io le diedi una sberletta sulla spalla
<<Silvia! Ma che dici>>
<<La verità>> poi mi prese il polso e lo alzò facendo vedere perfettamente il bracciale che sbrilluccicava al sole
<<Te l'ha regalato lui? Ehh>> fece un sorriso malizioso insieme a Rosa

<<E anche se fosse?>>
<<Non c'è niente di male, si vede che vi amate, da come vi guardate, come adesso che lo stai fissando>> mi sventolò la mano davanti Naditza
<<Se mio fratello lo sa mi ammazza>> abbassai lo sguardo ma Nad me lo alzò
<<Beh, sicuro non la prenderà bene ma capirà con il tempo, per lui è importante la tua felicità poi in caso c pens ij>> sorrisi e annuì

POV CIRO

Appena entrai in campo, i ragazzi mi vennero incontro

<<Allor?>> mi domandò Edo
<<Allor nient, tengo un permesso sto weekend>>
<<Ma sbaglio, o anche zucchero filato lo tiene?>> totò inizio a sorridere insieme agli altri
<<Ah fratm, che vuoi fa? Na bella chiavat?>>
<<Eduà ppe me iss nun è solo per chell, ij c teng assaje>>
<<Ah te si annamurato>> qualche mese fa, o meglio, avevo sempre detto che io non mi sarei mai innamorato, perché i sentimenti sono per i deboli come diceva papà, poi era arrivata Elisa che in un secondo mi aveva stravolto i piani.

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SPAZIO AUTRICE
Buongiorno 💕 ecco a voi il capitolo 23, chissà cosa succederà fuori... restate aggiornati per scoprirlo ;)

M'ARREVOUT' O CORE // Ciro Ricci Where stories live. Discover now