Salve, persone! Oggi ho deciso di mettere il turbo e ho intervistato gamyory, che ha scritto "Il guardiano di Toragara". L'ho letto, e ho da dire una sola cosa. Questa ragazza è un genio del male.
Ma ora iniziamo!
Come ti è venuta l'ispirazione per il tuo libro?
-All'inizio questa storia era un film mentale che mi facevo quando mi annoiavo. La trama era un miscuglio tra videogiochi e varie serie che conoscevo all'epoca, con riferimenti a essi tipo sempre. Più andavo avanti con gli anni e più la storia diventava bizzarra, e a un certo punto mi son detta "Perché no?" e ho buttato giù l'idea del primo libro. Era molto confusionaria e aveva un altro nome, e ho ancora le copertine che avevo fatto per la storia tra i vari file del mio pc. Alla fine è venuto fuori il libro che si conosce oggi, non posso dire altro al riguardo perché voglio tenere la maggior parte delle cose segrete così stupisco tutti dopo.
Quale pensi che sia il personaggio che ti rispecchia di più? E invece quello più ben costruito?
-Forse Xavier, è stato il primo a essere stato creato e ha 'assistito' a una porzione della mia vita, e gli ho dato alcuni dei miei interessi per renderlo più vicino a me (non molti però, non volevo, e non voglio tutt'ora, sfociare nella zona self-insert). Ci sono altri personaggi che mi rispecchiano nei libri successivi, come Manahari nel secondo o Monocheria nel terzo, e anche Samael nel quarto. Come ho già detto gli ho dato solo una microscopica percentuale dei miei interessi e del mio carattere, per il resto i loro ideali sono lontani dalla mia portata, e le loro vite sono molto diverse dalla mia. Quelli più costruiti si vedranno.Come ho detto, voglio che sia una sorpresa.
Hai pensato di mollare tutto? Se sì, come sei uscita da questo momento negativo?
-Non hai idea di quante volte abbia voluto mollare. Più consigli ricevevo e più modificavo la storia per migliorarla, tutto questo quando non avevo ancora finito. Spesso mi chiedevo se ci fosse qualcosa che non andava, forse era la prosa? Non descrivevo bene l'ambiente? Più leggevo cose scritte da altri e più mi demoralizzavo, più vedevo gente apprezzare i capitoli e poi vedevo i mie con un solo utente che commentava, salvo le eccezioni per servizi di recensione o scambi di lettura. Mi ritengo molto indietro rispetto agli altri scrittori della piattaforma, e la voglia di mollare è costante, sono tre anni che vado dietro al primo libro e voglio solo finire per continuare il resto. Non ho idea di come esco da questi momenti negativi, succede e basta.
Quale ritieni che sia il premio migliore per tutto il tuo impegno?
-Probabilmente vedere gente che mi commenta o che apprezza una determinata cosa (ancora non è successo quest'ultimo punto ma voglio sperare). Non chiedo molto, voglio solo gente che apprezza quello che scrivo.
Quali sono i libri più belli che hai letto su Wattpad e non?
Non Wattpad? Hai voglia. Alcuni sono "Il ritratto di Dorian Gray", "Abbaiare stanca", "Matilde", "Il visconte dimezzato", "La tredicesima storia", "Zero e lode", "Macbeth"(conta come libro? Lol), "La cerimonia", "Rumore bianco" e "Il sosia".
Su Wattpad? Il 90% delle storie che ho letto sono sparite dalla piattaforma insieme ai profili dove erano pubblicate, tranne qualcuna. Tra queste ci sono prima di tutto la serie fanfiction di Fnaf di Loris099, poi ci sono la saga Pokémon Mystery Dungeon di Nameless309, "Demontale" di Daishinkan-Sama, "L'avvento dell'Imperatrice" di fanwriter91 e "Il perfetto predestinato" di DoctorNowhere.
E questo è tutto!
Ci vediamo alla prossima intervista,
Cassie
