Capitolo dodici.

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Mi svegliai con la luce del sole, sbadigliando, scesi dal letto e andai fuori. C'era Gordon ad allenarsi con la sua spada.
<< Gordon, sei qui>> dissi, lui si fermò appena mi vide.
<< Buongiorno>> disse ma continuò a fare su e giù con la spada.
<< Buongiorno.>> dissi sbuffando. Dopo che tutta la notte è venuto a mancare sapeva solo dire questo. Mi guardai attorno, ma non c'erano tracce di Nathan.
<< Hai visto Nathan?>> lui mi rispose no. Andai dentro e feci un thè. E inizia a pensare a quanto mi mancasse la mia migliore amica e la mia vita nel mio mondo. Stare qui era soffocante, la mente era diversa.
<< Hai fatto la bevanda di Abram?>> di scatto mi girai e vidi Nathan, sorrisi.
<< Sì, ne vuoi un po'?>> chiesi.
<< Certo!>> sorrise. Pensai a quanto era bravo questo ragazzo. Che nemmeno rendermi conto iniziai a fissarlo.
<<Ho qualcosa in faccia mia Dea?>> disse imbarazzato e scoppiai a ridere.
<< No ma trovo che tu sia un bellissimo ragazzo, se stessi nel mio mondo le ragazze facessero la fila per te>> lui diventò ancora come un pomodoro. Iniziai a ridere ma all'improvviso diventai triste.
<< Mia Dea sta bene?>> solo a dire questa frase le lacrime scesero giù dalla mia faccia. Nathan non disse niente per un po' di tempo.
<< So cosa significa, le manca la sua casa>> non riuscivo a rispondere. Nathan si alzò e mi abbracciò, io ricambiai.
<< Se volete una spalla su cui piangere venite da me, io ci sarò sempre per voi.>> Nathan era gentile e buono, ammiravo la sua forza. Mi staccai da lui e inizia ad asciugarmi le lacrime.
<<Nathan, grazie>> Mise la sua mano sulla mia guancia asciugando le lacrime che mi cadevano e all'improvviso una spada volò in mezzo a noi. Fortunatamente Nathan si staccò subito e io rimasi immobile da quello che era appena successo.
<< Come osi toccarla?!>> Gordon si incamminò verso Nathan e lo prese per il colletto "ci risiamo" pensai.
<< Gordon! Lascialo andare! >> Presi la sua mano con tutta la mia forza e me la tirai a me.
<< Ma insomma che ti prede!?>> urlai.
<< Ti stava toccando>>
<< Mi stava aiutando. Cosa che tu non fai mai!>> lasciai la sua presa e andai da Nathan.
<< Io non ti aiuto? Ma davvero?!>> disse furioso.
<< Si! Dico davvero! Stavo... piangendo.>> ecco l ho detto.
<< Perché?>> disse Gordon.
<< Ora vuoi sapere il perché?! E da ieri che ti stavo cercando, stamattina mi hai dato solo il buongiorno , mi sono allontanata ma tu non te ne sei accorto perché ti stavi allenando con la tua stupida spada e ora vieni da me a dirmi il perché?!>> dissi mettendo il dito contro. Lui mi guarda e non dice niente. Presi la mano di Nathan.
<< Gordon, io non so cosa ti succede. Ma questo atteggiamento non mi piace>> andai fuori ma sentì il mio nome sottovoce, forse avevo esagerato. Ma se lo merita. Camminando dentro la foresta ci fermiamo non so in quale parte della foresta, ma so che avevamo camminato molto.
<< Scusami Nathan se ti ho trascinato con me>> dissi.
<< Non si preoccupi>> mi girai verso di lui.
<< Ti prego Nathan non darmi del lei, chiamami Jennifer ti prego>> lo guardai pregando con le miei mani e chiudendo gli occhi, sperando un risposta positiva.
<< Mia Dea?>> disse.
<< Senza lei?>> gli risposi.
<< Va bene, hai vinto tu>> Contenta sospirai e aprii gli occhi e la luce del sole iniziava a calare. Nathan si mise vicino a me rassicurandomi che andrà tutto bene.
<< Grazie Nathan, io non lo capisco a volte>> dissi.
<< Lui lo fa per proteggerti in qualsiasi modo>> disse guardando il cielo.
<< Lo difendi anche se ti trattato il quel modo?>> dissi confusa.
<< Lui in quel momento ti voleva proteggere da uno come me che ancora non si fida>>
<< Ha comunque esagerato e tu sei troppo buono!>> dissi dandogli un pugnetto alla sua spalla, lui si mise a ridere.
<< Mia Dea, da oggi in poi verrò con te in questo viaggio>> quando lo disse non ci potevo credere alle mie orecchie.
<< Davvero!? E la foresta?>> Mi guardò.
<< Ora ho qualcuno da cui proteggere e non voglio allontanarmi>> disse deciso. Sorrisi solo e rimanemmo in silenzio per un po' di tempo. Chiusi gli occhi, appoggiandomi sulla spalla di Nathan e mi addormentai.

" Pensa al color blu, son io lo Spinello Blu!"

....

"Pensa al color blu, son io lo Spinello Blu!"

....


Sentì questa voce nella mia testa e piano aprì gli occhi e trovai Nathan così da come ci eravamo lasciati prima che mi addormentassi.
<< Mia Dea ti sei svegliata>> disse Nathan. La luce del sole ormai non c'era più era calata la notte.
<< Si..>> non dissi niente riguardante la voce che avevo sentito. Guardai la mia mano e per poco non mi veniva un colpo. Il mio anello non c'era l'avrò dimenticato sicuramente alla capanna. Mi alzai di colpo.
<< Nathan dobbiamo tornare indietro>> disse velocemente.
<< E buio, la foresta è pericolosa>>.
<< Nathan non possiamo rimanere qui, se arriva qualche mostro o un seguace della Regina come facciamo? Io non ho l 'anello con me e non posso usare la mia magia.>> mi agitai andando avanti e indietro.
<< ci sono io, ti ho detto che ti avrei protetta>> si alzò e mi prese entrambe le braccia fermandomi. Mi guarda intensamente.
<< Nathan, io non...>>
<< Shh>> mise la mano per coprirmi la bocca.
<< Fa silenzio>> tolse la mano e io non parlai. Sentì un rumore dietro a un cespuglio "ma che diamine, non adesso!" pensai. Nathan prese l'ascia e piano piano si avvicinò e fece il segno di non muovermi. Lui a avanzò era pronto con il suo attacco, ma prima che lui lo facesse qualcuno aveva coperto la mia faccia con una magia e io persi i sensi all'istante.


Mi svegliai legata sia mani e piedi vicino a un albero, spaventata inizia agitarmi.
<< Se continui così ti mangerò molto prima>> mi girai verso il mostro che mi aveva rapita. Era peloso, assolutamente ripugnante: la sua testa enorme e da essa uscivano direttamente due piedi enormi e pelosi, aveva una bocca molto grande, due occhioni neri e due braccia lunghissime e sottili che uscivano dalle orecchie. Aveva peli dappertutto, sul naso, sui piedi e anche in altri posti. Mi disgustava vederlo.
<< Lasciami andare.>> avanzò verso di me.
<< No, sei la mia cena>> con il suo alito cattivo iniziai a vomitare e a piangere. Volevo scappare, senza i miei poteri ero debole.
<< Oh non piangere piccola cena>> iniziava a toccarmi le gambe. Il mio cuore era soffocato dalla paura.
<< Non toccarmi schifoso mostro!>> inizia a tremare e ad agitarmi, volevo liberarmi, volevo scappare.
<< Sei davvero morbida, sarà un onore per me mangiarti>> iniziava a toccarmi le braccia che erano legate, e poi toccò il mio seno, con la sua forza mi strappò i vestiti. Mi tirava la pelle e la mia voce urlava dal dolore. Avevo freddo, piangevo avevo ferite per tutto il corpo.
<< Ma come sei buona, prima di cucinarti voglio assaggiare prima la tua parte interna>> sentendo quello che aveva appena fatto uscire dalla sua bocca inizia a muovermi forte, le corde mi stringevano i polsi e io cercavo di liberarmi. Lui prese un coltello e iniziò a tagliare la corda vicino alle caviglie, sapevo in quel momento che se non avrei fatto qualcosa sarei stata violentata. Appena tagliò la corda gli diedi un calcio in faccia, più di una volta ma lui passò passibile.
<< Ora mi hai scocciato>> diventai un fantasma. Era la fine. Prese uno straccio e me lo attaccò attorno alla mia bocca da non farmi urlare. Continuavo a muovere le mie gambe, ma lui era molto forte. Iniziai a piangere, mi sentivo sporca, era la fine. Aprì le mie gambe e le toccò lentamente fino ad arrivare vicino alla parte delicata. La sua saliva che usciva dalla sua bocca, cadevano sulla pelle ormai morta. Girai la faccia per non vedere, per non ricordare quello che stava per succedendo. Lui si avvicinò chiusi gli occhi e sentì la sua testa cadere, aprì gli occhi e davanti a me apparve un uomo, aveva gli occhi rossi dalla rabbia e la sua spada fece a pezzi il mostro che stava davanti a me, tremai dalla paura ancora più di prima ma ero salva. Dopo averlo ucciso si avvicinò a me mettendomi il suo mantello addosso e senti la sua voce chiamarmi.
<< Jennifer..>> era Gordon. 

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Buonasera amici! Come state? Spero bene. Chiedo ancora scusa per il ritardo :c perdonatemi ma come già sapete l'università è complicato! Grazie di seguirmi sempre. Un bacio enorme.
Mena <3

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⏰ Last updated: Mar 10, 2023 ⏰

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