Jo 4 aprile 2019, Canada. 🇨🇦 Eccoci qui in Canada, con la penultima tappa del tour. Non saprei dire se sono felice o meno. La voglia di tornare a casa e riposarmi mi aggrada parecchio ma, allo stesso tempo, non rivedrò più Hero tutti i giorni. Posso benissimo resistere senza vederlo, certamente, però in questi giorni sono stata felice come non mai con lui al mio fianco.
Questo tour all'inizio mi spaventata devo ammetterlo, mi spaventava perché le persone avrebbero guardato solo me e Hero in quanto protagonisti. Le fotocamere erano sempre e solo puntate su di noi ma sapevo, quando ho accettato di fare il film, che sarebbe stato così.
Ma è stato anche divertente dopotutto, certamente non l'intossicazione alimentare però. Mi sono divertita moltissimo a stare con Anna, Jamie, Maria e abbiamo conosciuto anche Trace, il truccatore di Anna. È simpaticissimo ed è stato in tour con noi, Anna lo tratta più come un amico che come un suo dipendente.
La parte che ho amato di più di tutto il tour sono stati tutti i momenti con i fan, è bellissimo vedere quanto sono appassionate di qualcosa a questo livello. Anche se certamente non so come si possa stimare una persona nella vita reale se non si conosce, si può stimare il lavoro e come si pone in pubblico ma non capirò mai il voler bene a una persona che non si conosce. Però i fan sono così e questo mi rende felice che comunque siano sempre a supportare il nostro lavoro. Anche se non ho apprezzato molto i momenti oppressivi in cui ci chiedevano la nostra relazione fuori dal set.
So che è una domanda normale in realtà, ma sapendo che tra di noi le cose non sono normali mi dà fastidio questa domanda. Però cerco di comportarmi nel miglior modo possibile e di non dare nell'occhio. Non si può dire che in Portogallo io sia stata attenta, non quando ho dato la mano ad Hero davanti a tutti. Dio... quanto sono stata stupida. Sto ringraziando mentalmente Maria ancora, che ci ha salvato all'ultimo. Se ci avessero scoperto non so cosa avrei fatto, ma so che non succederà più sicuramente.
Uno dei ricordi più belli che mi porterò di questo tour è quello del Brasile... Il fatto che ho capito finalmente quanto amo Hero dopo averlo fatto è stata una sensazione... liberatoria. Liberatoria perché sono stata sincera sia con me che con lui. Era assurdo continuare a negare al mio cuore qualcosa che è più forte di me. Lo amo e l'ho capito nel preciso istante in cui l'ho accolto dentro di me. Ed è stato sensazionale provare quel sentimento che batteva forte nel petto.
È stato divertente tutto sommato, Hero si lamentava spesso perché le domande erano sempre uguali e mi faceva ridere ma infondo non si possono cambiare. Se il film è quello e il libro pure, non si possono fare domande sul meteo, no?
Ho avuto sempre più confidenza e sicurezza a posare per i vari tappeti rossi e sono felice di aver gestito bene il tutto. Anche Hero mi dava sicurezza di fianco a me quindi non ero totalmente sola, dopotutto è il nostro film insieme.
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Oggi siamo arrivati qui in Canada verso l'ora di pranzo. È stato normale, abbiamo rilasciato qualche intervista e abbiamo fatto qualche foto e video promozionali.
