«Sei pronta?» Mi chiese mia zia, tenendomi le mani.
«No.» Ammisi e sospirai.
«Sono stufa dei funerali.»
Mia zia strinse le labbra.
«A chi lo dici.» Mi baciò la fronte.
Presi una foto poggiata sul comodino.
Mi scappò una lacrima.
«Vorrei aver avuto...
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«Zia Freya? Keelin?»
Mi mancò il fiato quando vidi il sangue sul pavimento. La casa sembrava deserta. Corsi poi al piano di sopra nella speranza di trovarle, ma loro non c'erano.
Il mio battito accellerò.
Ripensai ai licantropi morti ed immaginai il peggio.
Non di nuovo, non potevo permettere che mi venisse portato via qualcun altro.
Provai tutti gli incantesimi di localizzazione che conoscevo ma senza successo.
Era tutta colpa mia, se fossi arrivata a casa in orario questo non sarebbe successo.
Scoppiai in lacrime non sapendo cosa fare o da dove cominciare a cercarle. Erano chiaramente ferite ma speravo che fossero entrambe ancora vive.
Appoggiai la schiena contro il muro e caddi a terra. Mi portai la mano sul collo sentendomi soffocare.
Stavo per avere un attacco di panico; la casa iniziò a tremare, stavo perdendo il controllo sui miei poteri.
Non era la prima volta che mi succedeva, mia madre mi aveva insegnato come uscirne; mi faceva contare ad alta voce facendomi fare dei respiri profondi.
Inspirai la prima volta.
«Uno.» Espirai. «Due.» Continuai così finché non mi sentii meglio.
Mi alzai e mi pulii il viso dalle lacrime. «Pensa Hope, pensa.» Dissi camminando avanti e indietro per il salotto.
Ebbi un idea, non ero sicura che avrebbe funzionato ma valeva la pena provare. Mi spogliai di tutti i miei vestiti e mi trasformai nella mia forma di lupo. Volevo provare a rintracciarle seguendo gli odori. Mi concentrai sull'odore di zia Freya, uscii iniziando a seguirlo.
La traccia mi portò in mezzo al bosco. L'odore si era perso e non seppi più cosa fare, cercai di recuperarlo ma non ebbi alcuna fortuna. Sentii ululare a poca distanza da me, non era una notte di luna piena. Possibile che fosse un vero e proprio lupo? Le uniche altre opzioni erano che o era un ibrido oppure faceva parte del branco della mezzaluna come me, cosa improbabile. Il lupo si avvicinò a me, era l'opposto di quello che ero io. Aveva la pelliccia completamente nera e occhi gialli brillanti. Fece un giro intorno a me, sembrava mi stesse studiando, e poi corse via. Lo seguii e mi guidò al centro del bosco dove vidi zia Freya svenuta. Ritornai nella mia forma umana e corsi verso di lei, morsi il mio polso con abbastanza forza da iniziare a sanguinare e lo feci bere a Freya. Il lupo scappò subito dopo. «Chi sei?» Sussurrai.
