I due ragazzi si stesero sull'erba e cercarono le loro mani nell'oscurità. Mai alla luce, vivevano davvero solo quando calava il sole, quando la luna si svegliava. Conducevano la loro vita sperando in un cambiamento: di giorno erano semplici amici, di notte invece erano amanti. Tutti li definivano sbagliati, ma loro insieme si sentivano perfetti, e così era, solo che erano nati nell'epoca sbagliata. Si scrivevano poesie con la speranza che qualcuno in futuro potesse trovarle e leggerle, così da poter comprendere quanto il loro amore fosse giusto e che quelli sbagliati non erano loro, ma le persone che li ritenevano dei malati da uccidere. Se solo fossero nati qualche anno dopo avrebbero potuto vivere il loro amore come meritavano.
