CAPITOLO 3

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ATSENA'S POV
Eravamo appena arrivati sulla barriera corallina di Metkayina.

Sentivo gli occhi di tutti addosso.

"Che succede qui?" vedo arrivare il capo Tonowari con sua moglie Ronal.

"Ti vedo Tonowari, ti vedo Ronal" dico inginocchiandomi davanti a loro facendo il classico gesto del "ti vedo".

"Atsena, cosa ci fai qui?" mi chiede Tonowari appena mi riconosce.

"Abbiamo subito un attacco estraneo, da parte di umani e altri Na'Vi, non sappiamo esattamente chi" inizio a spiegare la situazione.

"Atsena-" vedo arrivare Tsireyq, che mi abbraccia fortemente.

"I tuoi genitori?" mi chiede Ronal.

"Non lo so, mio padre ha detto di scappare con i miei fratelli.." dico guardando in basso.

"Non ti preoccupare Atsena, sarai qui per ora" mi dice Ronal appoggiandomi la mano sulla spalla accennando un dolce sorriso che ricambio subito.

"Popolo, lei è la principessa Atsena, proveniente dal nostro clan-amico Guryaka. Trattate lei e i suoi fratelli come se fossero nostri" annuncia Tonowari.

"Vi accompagno nella vostra casa, seguitemi" mi dice Tsiraya.

Durante la strada, incrocio diversi occhi, ma in particolare un paio, colpiscono la mia attenzione.

Due occhi giallastri, riconosco subito che provenivano da un'etnia diversa.

Un Na'Vi, come me, probabilmente della mia stessa età.

"Cosa ci fa un Na'Vi di un'altra specie qui?" chiedevo tra me e me, sapendo che avrei chiesto più tardi a Tsireya.

"E questa è la vostra dimora" dice Tsireya appena arriviamo.

La capanna è grande e ci dovrebbero stare tutti e tutto.

"È enorme!" dice Zuyake.

"Sono contenta vi piaccia. Se avete bisogno di qualcosa chiamatemi" dice Tsireya, per poi lasciarci soli.

"Allora, ascoltatemi, adesso dovrete ricaricare le vostre energie, quindi cercate di dormire, perché da domani dovremmo renderci utili" spiego io ai miei fratelli.

In fretta si mettono i due piccolini a dormire.

"Spero che mamma e papà stiano bene" dice Twai guardando in basso.

"Non ci pensare adesso, va bene? Cerca di dormire ora" dice Tya accarezzandogli il braccio.

Noi tre usciamo dalla capanna.

"Riuscirete a dormire?" chiede Tya con aria triste.

"Non con la preoccupazione che i nostri possano essere morti" risponde Nayu, col suo tono freddo.

"Non ci pensate ora-" dico per poi venire interrotta.

"Non ci pensate? Solo questo sai dire? I nostri genitori forse sono morti e tu te ne fotti completamente?" mi dice Nayu furioso.

"Cerco semplicemente di non intristirmi e iniziare una nuova vita" dico furiosa anche io.

"Non pensi a loro? A mamma? Papà? Sarebbero delusi da te, da noi. Dovevamo combattere-" ribatte mio fratello prima che io lo interrompi.

"Credi che io non volessi, mh? Papà mi ha ordinato di scappare! E potevamo rischiare noi 5 di morire" gli rispondo.

Nayu mi guarda come se volesse uccidermi.

"Adesso basta! Mi avete stancato" ci ferma mia sorella.

"Io me ne vado" dice mio fratello, per poi andarsene prima di lanciarci un'occhiata.

"Vado a riposare, mi avete dato alla testa" dice mia sorella per poi rientrare nella capanna.

Decido quindi di andare da Tsireya.

——————
NETEYAM'S POV
La nuova arrivata mi incuriosisce.

È diversa dalle altre Na'Vi, di aspetto. Ha dei bellissimi occhi violacei e grandi.

Più che altro mi incuriosisce la sua storia.

Il suo popolo è stato attaccato da un nemico di umanoidi e Na'Vi. Suona familiare.

E non l'ho pensato solo io.

"Non ti sembra..strano, una ragazza che perde il suo popolo poiché attaccato da un nemico di umanoidi e Na'Vi?" chiedo a mio fratello Lo'ak.

"Tu dici che è il colonnello?" chiede lui.

"Io dico che ne dovremmo parlare con papà" dico guardando verso la nostra capanna.

Dopo esserci lanciati un'occhiata di complicità, ci dirigiamo verso la capanna.

"Papà, hai sentito? Della nuova arrivata?" chiedo io entrando nella capanna.

"Si, e penso sia stato proprio Quaritch" dice in modo serio.

"Ma perché ha colpito il suo clan? Che cosa c'entrano?" chiede Lo'ak incuriosito.

"Infatti, probabilmente ha chiesto di noi a loro minacciandoli e colpendoli" dice mio padre pensieroso.

"Però, per ora, siamo al sicuro, non pensateci troppo, anzi fate amicizia con Atsena" ci dice sorridendoci.

Io volevo sapere di più, pensare di più invece.

Volevo uccidere una volta per tutte Quaritch, e volevo capire come avrei fatto.

——————
ATSENA'S POV
"Non capisco perché Nayu mi odi così tanto ora senza i nostri genitori" spiego a Tsireya.

"È solo scosso dall'attacco, come tutti del resto.. dagli tempo" mi dice appoggiandomi una mano sulla spalla.

"Ho paura di perderli, sono praticamente l'unica cosa che ho ora" dico a Tsireya con tristezza.

"Non preoccuparti, si sistemerà tutto" mi dice abbracciandomi.

"A proposito, ho visto che c'è un'altra specie di Na'Vi qui, come mai?" chiedo a Tsireya incuriosita.

"Oh si, è una famiglia, vengono dal clan dell'Omaticaya. Sai anche loro sono stati colpiti e sono dovuti scappare" mi risponde la mia amica.

Suona tutto così familiare.

E se fossero gli stessi umani che hanno colpito il mio clan?

"Come si chiamano?" chiedo io riferendomi alla famiglia di Na'Vi.

"La famiglia Sully" risponde Tsireya.

Mi sento pietrificare.

Non ci potevo credere, adesso era tutto più chiaro.

Dovevo parlare con loro.

Di scatto mi alzo in piedi.

"Tutto bene?" mi chiede Tsireya preoccupata.

"Si, devo solo parlare con loro, sai dov'è la loro capanna?" chiedo velocemente.

"Si è proprio lì" mi fa indicandomela.

"Grazie" dico a Tsireya per poi andarmene.

"Aspetta Atsena, ma-" dice lei con fare confuso.

"Ti spigherò dopo, devo andare adesso" dico in lontananza, lasciando la mia amica con una serie di dubbi e senza nessuna risposta.

𝐈'𝐋𝐋 𝐏𝐑𝐎𝐓𝐄𝐂𝐓 𝐘𝐎𝐔 // Neteyam SullyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora