Happiest of the birthdays, Gracie. // Capitolo 49.

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Michael's pov.

-Sono passati solo tre giorni e lei ha già trovato un altro! È pazzesco! Allison ha ragione..è davvero una stronza!

Urlai a Luke, lanciandogli il giornale di gossip con l'articolo riguardante Grace ed un tipo in un locale: si stavano baciando, si tenevano per mano.

-Conosci Grace! Probabilmente neanche conosce il suo nome, probabilmente è tutto un chiodo schiaccia chiodo.

-Non lo so...ma l'ha baciato comunque!

-E tu a Sydney hai baciato Allison.

-Cazzo, Luke. Non è la stessa cosa, Allison ha baciato me ed io sono stato preso alla sprovvista. Siamo tornati a Londra da tre giorni, oggi è la vigilia del compleanno di Grace, tra altri due noi partiamo per l'altra parte del pianeta e lei gira per locali e bacia un altro.

-Michael..

-Credo sia finita. Devo parlarle. Devo sapere.

-

-Grace, apri questa cazzo di porta!

-Oh, non vorrei trovarti a baciare un'altra.

-Grace!

Urlai e finalmente la sentii girare la chiave nella serratura. La storia andava avanti da più di venti minuti, da quando non avevo lasciato neppure a Luke il tempo di rispondere, che avevo preso le chiavi ed ero corso a casa di Grace. Avevo bussato più e più volte, ma lei, ovviamente, aveva esitato ad aprire.

-Cosa vuoi?

Non la vedevo da un pò, da quando aveva raccolto tutta la sua roba da casa mia e, dopo aver salutato davvero velocemente i miei, era corsa in aeroporto.

-Flashback-

-Non azzardarti a toccarmi, Michael.

Urlò Grace, allontanando le mie braccia da sé.

-Grace, non è come credi. In quel giro di cinque minuti i ragazzi mi hanno portato via e lei era lì, davvero ubriaca, ed io mi sono avvicinato solo per aiutarla, ma lei mi ha baciato. Io n..

-Ti avevo affidato il mio cuore e tu non hai fatto altro che trattarlo come carta sporca, Michael.

Si fermò per un secondo dal piegare vestiti e sistemarli in valigia.

-L'amore è fragile. E tu non hai saputo prendertene cura. Hai cercato di fare del tuo meglio, sperando che avrebbe potuto sopravvivere contro ogni avversità. Ma non ci sei riuscito. Sei riuscito soltanto a mandare a puttane sei mesi d'amore che io avevo riservato per te, nel giro di cinque minuti. Questo è ciò che è successo in cinque minuti.

Continuò, prima di riprendere il suo lavoro.

-Io ti amo.

-Anche io ti amo, ma forse non siamo fatti l'uno per l'altra. Non posso starmene lì a guardarti baciare una persona che non sia me. Per noi non c'è futuro.

-Grace..

-Michael.

Affermò chiudendo anche l'ultimo bagaglio.

Grace's pov.

-Che cazzo significa questo?

Urlò Michael, indicandomi una rivista di gossip che teneva tra le mani. Sapevo a cosa stesse facendo riferimento e quindi non mi azzardai neppure a chiedere di leggere.

-Posso guardarti baciare la tua, a quanto pare ancora amata, Allison, ma non posso baciare io qualcun altro?

-Sai che non è andata così..

No regrets, just love. || Michael Clifford.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora