<<Almeno mangia!>>
Quasi mi implora la voce di Yoongi, che appare sulla soglia della porta
<<Non ho fame...>
Ribadisco
<<Jungkook, se continui così il tuo corpo non riuscirà a reggere lo sforzo e si spezzerà!
Ti prego...>>
<<Non c'è la faccio hyung...>>
I due più grandi si scambiarono sguardi preoccupati, prima di annuire e poi uscire.

Pov Jimin

<<Cos'ha detto?>>
Ci chiede Hobi appena nota le nostre figure arrivare in soggiorno
<<Non vuole venire... E neanche mangiare...
Gli riferisce Yoongi preoccupato
<<Dio! Non va bene! Non va, per niente, bene!>>
Si sfoga Nam urlando

<<Dobbiamo fare qualcosa!
Subito!
Ora!
Non possiamo più aspettare nella speranza gli passi!>> Esclamò Jin
<<Cosa possiamo fare noi?! Non abbiamo alcun potere!>> Si lamentò Tae
<<Due, dei nostri migliori amici, si stanno distruggendo!
Non sono mica l'unico che si è accorto della faccia di y/n!
Ha gli occhi incavati, occhiaie che arrivano a terra e ogni volta che ci risponde, ha ancora i segni delle lacrime sulle guance!
Dobbiamo trovare una cazzo soluzione!>> Dissi esasperato

<<L'unica soluzione è y/n!
Deve decidersi a spiegarci che diavolo è successo, e a superarlo.
Solo così tutto si potrà sistemare.
Solo se stanno insieme stanno bene...>>
Ragiona ad alta voce Yoongi, provocando un timido sorriso sul viso di tutti, al sentire l'ultima frase.
Tutti ci ricordiamo come i loro occhi brillavano quando si incontravano.
A tutti manca vederli mentre ridevano, si sbaciucchiavano, o punzecchiavano, erano così teneri si vedeva l'infinito amore che provano l'uno per l'altro.

<<Come la convinciamo?>>
Domanda Nam pensieroso
<<Le diciamo la verità! Semplice!>> Sperò Jin
<<Funzionerà?>> Chiese dubbioso Hobi
<<L'aveva lasciato per il suo bene, l'ha ripetuto moltissime volte.
Se vede in che situazione si trova, cambierà idea e correrà qui.>>
Spiega Tae, sorridendo speranzoso
<<Chiamiamola!>>

Pov y/n

Sentì il telefono squillare, apri gli occhi, lessi il nome di Jimin sullo schermo e risposi.
Poggiai il telefono sulla scrivania così da potermi inquadrare e accesi la luce per rendere l'immagine più luminosa.

<<Ciao ragazzi!>>
Li salutai sorridendo
<<Ehi y/n! Come stai?>>
<<Bene... Voi?>>
Mentì spudoratamente
<<Non molto bene, a dire la verità...>>
A quelle parole subito mi allarmai
<<Che succede?>>

<<Y/n devi essere sincera con noi, ok?>>
<<C-certo Yoongi... Ragazzi mi spaventate...>>
Dissi mentre i miei occhi si inumidivano leggermente

<<Jungkook sta male... Sta male da mesi, da quando l'hai lasciato.
Non è mai migliorato, è solo peggiorato.
Un po' come sta succedendo a te!>>
<<C-che significa?
Jungkook sta male?
Dove sta adesso?
Quanto male?>> La mia voce cominciò a spezzarsi

<<Sono successe tante cose, troppe cose, tutte insieme...>>
<<Stava già male, dopo che tu lo lasciasti; poi gli è stata imposta la relazione con Andy Park.
I manager hanno stretto un patto.
Tutto quello che hai sentito nelle interviste, che quell'attrice del cazzo ha rilasciato, è falso, lui la odia, e anche noi!>>
Incominciò a spiegare infastidito Jimin
<<Quando tu sei partita è crollato definitivamente.
Non è più lo stesso di prima, ora è senza un'anima.
Non ride, sorride per finta, non canta come prima, non mangia è dimagrito molto, si distrugge in palestra...
Il suo corpo sta già dando segni di cedimento...
Devi aiutarlo, sei l'unica che può farlo!>>
Ogni minima parola distrusse in briciole il muro di bugie che mi ero creata, facendomi crollare con lui.
Incomincio a singhiozzare, mi copro il viso con le mani cercando di soffocarli inutilmente.

<<Y/n, perché l'hai fatto? Ti prego, spiegaci!>>
Mi chiede Yoongi, provando ad avere un tono calmo
<<Volevo solo proteggerlo, no distruggerlo ancora di più!
È tutta colpa mia, di quelle dannatissime foto e del vostro fottutissimo manager!>>
Urlo arrabbiata

<<Una buona volta, spiegati!>>
Replica Nam, stufo
<<A San Valentino, Jungkook mi chiese di uscire.
Io mi feci convincere, ma non avrei mai dovuto farlo.
Incominciò a piovere, le strade erano deserte, o per lo meno lo sembravano.
Ci mettemmo sotto un portico e ci baciammo, in quel momento ci scattarono delle foto.
Nei giorni successivi il vostro manager mi chiamò, chiedendomi di incontrarci. Mi mostrò le foto, disse che avrebbe sistemato tutto, ma aggiunse che ormai la nostra relazione era diventata troppo pericolosa e che l'avrei dovuto lasciare per il suo e il vostro bene, per non rendere i vostri sforzi vani...
Che avrei dovuto fare?>>
Domandai retorica guardando il vuoto
<<Il resto lo sapete...
Sono venuta qui in America per non vedere foto e notizie da tutte le parti, di Jungkook e Andy.>>
Terminai guardando gli sguardi arrabbiati, tristi e stupiti dei ragazzi dall'altra parte del telefono
<<Y/n, torna! Ora!>>
Presi un respiro profondo, cercai di mettere in ordine tutti i miei pensieri, e di asciugarmi le guance.
<<Arrivo!>>

The Song Of Pain 2 ~Jungkook&Reader~Where stories live. Discover now