fratellastri o fidanzati?

1. inizio

Eccoci qua, ciao sono Sofia ho 16 anni e vivo in un orfanotrofio in Liguria, ho dei lunghi lisci capelli castani chiaro, ho gl'occhi azzurri che tutti mi invidiano, non posso lamentarmi del mio fisico infatti mi alleno ogni giorno nella piccola palestra dell' orfanotrofio, sono molto bassa, quasi 1.55, sono piena di insicurezze dovute alla mia storia passata, infatti cerco di stare a disparte da tutti e mi creo una barriera per paura di essere presa in giro per il mio passato, sono molto testarda e cocciuta, non sono per niente dolce ma mi affeziono troppo facilmente alle persone e per questo sto sempre male emotivamente.

È un altro noiosissimo giorno in questo orribile orfanotrofio, l'aria è insopportabile e sento fastidiose urla e pianti di neonati che provengono dal piano inferiore, ovvero, il piano dei neonati abbandonati; posso capirli dopotutto anch'io ho fatto parte di loro e conservo ancora il primo braccialetto, che mi misero appena mi ritrovano (16 anni fa) in un campo quando avevo solo 8 mesi dopo che i miei, per colpa di una litigata, decisero di portarmi lì e lasciarmi al mio destino.

Vedo la porta che si apre ed entra Emily e Giorgia le mie compagne di stanza che inizialmente odiavo ma con il tempo siamo riuscite
a coltivare un'amicizia, vengono vicine al mio letto e mi abbracciano, ci salutiamo e andiamo tutte assieme a far colazione.
Arrivate in sala da pranzo le tavolate erano già tutte piene, salutiamo velocemente le badanti che a loro volta ci salutarono malamente (ormai non ci faccio più caso) e mi metto a mangiare insieme a tutti gli altri.

Ultimamente non avevo molta fame e avevo sempre meno voglia di fare e di vivere, non riuscivo più a stare dentro questa specie di casa con urla, rumori, senza libertà e con le badanti che ti danno ordini, la mia unica salvezza là dentro erano Emily e Giulia che riuscivano a strapparmi un sorriso e mi aiutavano a mangiare anche piccole quantità di cibo.