BLESSED || Neymar Jr

Capitolo 13

"AGNÉS! AGNÉS! APRIIII SONO IOOO" urlo io davanti alla porta della mia migliore amica.
Dopo poco mi apre e stiracchiandosi mi fa entrare.

"Cosa ci fai qui a quest'ora?" mi chiede giustamente Agnés sbadigliando.
"Ti devo assolutamente raccontare cosa è successo ieri" le rispondo.
Il suo viso si illumina e, sorridendo, mi chiede "È quello che penso?"
"Se stai pensando ad un ragazzo che inizia per N e finisce per eymar allora hai azzeccato" rispondo sorridendo.
"AAA CAMILAAA! COSA AVETE COMBINANDO ANCORA?" esclama emozionata la mia migliore amica, porgendomi una tazza di caffè.
"Mmh...niente...a parte che ci siamo quasi baciati" dico facendo finta di non dargli peso.
"COOOSA?!" esclama Agnés, quasi sputando fuori il caffè.
Io rido e poi le rispondo "Sì ma non è successo"
Bevo un altro sorso di caffè, scottandomi la lingua.
"Per fortuna" aggiungo io.
"Per fortuna?!" mi chiede stupita la bionda.
"Sì, Agnés, per fortuna. Se ci fossimo baciati in questo momento sarei nella camera da letto di Neymar" le rispondo lanciandole uno sguardo serio.
"Eh ne saresti contenta. Vi state stuzzicando da giorni...dovrà pure arrivare il giorno in cui vi lasciate andare no?"
"Può essere, ma di sicuro non sarò io a fare la prima mossa..." dico decisa.
"Sissignora" scherza Agnés.
"Agnés sono seria!" rispondo io, ma poi rido pure io.

Dopo aver bevuto il caffè, aspetto che la mia amica si prepari sul suo divano.
Appena mi siedo, il suo gatto Willy con un balzo si accomoda sulle mie ginocchia.
Avevo dei pantaloni chiari e Willy è un gatto nero, quindi potete immaginare la mia felicità.
Decido di cazzeggiare un po' sul telefono e apro instagram.
Mi compare subito una foto di Neymar durante l'allenamento del giorno precedente.
Appeno lo vedo metto like ma poco dopo lo tolgo.
Vedo che il Psg l'aveva taggato, quindi decido di stalkerare un po' il suo profilo.
La maggior parte delle foto erano di lui mentre si allenava e mentre giocava, ma poi vedo una foto con lui insieme ad una ragazza.
Clicco immediatamente sul post e vado a vedere chi era la ragazza in compagnia del calciatore.
Era sua sorella.
Il mio stomaco torna rilassato e io faccio un lungo sospiro di sollievo.
"Stavo vedendo quanto tempo ci mettevi prima di andare a stalkerarlo sui social" sento alle mie spalle.
Io ignoro la mia migliore amica e continuo a guardare i post del calciatore.

Non c'era una foto in cui non fosse venuto male.
Possibile che fosse attraente 24 ore su 24???

"Che ne dici se invitiamo anche gli altri?" propongo ad Agnés mentre stavamo camminando per le strade di Parigi.
"Direi che è perfetto. Digli di incontrarci davanti al pub" mi dice e io scrivo ai nostri amici.

Mentre stavano camminando verso il luogo d'incontro, Agnés stava spiegando perchè secondo lei i croissant alla crema sono meglio di quelli alla marmellata, ma io non la stavo ascoltando: ero immersa nei miei pensieri.
"Insomma, la crema rende tutto più morbido. Poi alla mattina è molto meglio della marmellata, anche perchè quella alle fragole è davvero-"
Ma la interrompo.
"Penso di essermi innamorata"
Dopo qualche secondo, sbucano i nostri amici e, purtroppo, avevano sentito la frase.
"Uuuu chi è il fortunato?" chiede Scarlett.
"Uh ehm, nessuno" farfuglio io, arrossendo.
"Oh andiamo Camila, sai che puoi dirci tutto!" esclama Nathan, mettendomi un braccio sulle spalle.
"Sì lo so, solo che...è un po' diverso sta volta" dico abbassando lo sguardo.
"Ti sei innamorata di una ragazza?!" esclama Dean
"Cosa? No! Cioè, non che ci sia qualcosa di male, però, no...è un ragazzo"
"Dai raccontaaaa" mi dice con il suo solito sorriso dolce Denise.
"Va bene" mi convinco io e ci sediamo su una panchina.

"Ecco, io sono la giornalista del paris...quindi conosco i calciatori, sono amica di Mbappè e...qualche giorno, anzi, settimana fa ho conosciuto un calciatore e diciamo che è molto carino e simpatico, e gentile, e bravo" spiego timidamente.
"E chi è?" chiede curiosa Scarlett.
"Neymar..." sussurro
"Chi?" chiedono in coro
"Neymar!" esclamo io.
Si diffonde un silenzio imbarazzante, finchè Scarlett dice guardandoci tutti "Cos'è questo silenzio?! Dovremmo essere felici per lei no? Ha incontrato Neymar! Magari nasce qualcosa, no?"
"Esatto! Camila perchè non ce l'hai detto prima?! Insomma...è di Neymar Jr che stiamo parlando!" dice a sua volta Nathan.
Denise mi guarda e mi abbraccia "Sono felice per te. Vedrai che starete benissimo insieme"
Dean era l'unico in silenzio ed ero quello della quale reazione mi importava di più.
"Ma state insieme?" chiede ad un certo punto il ragazzo.
"No! No! Assolutamente no! Diciamo che non ci siamo ancora dichiarati e poi, voglio prima capire se ne vale la pena...e volevo sapere anche cosa ne pensate voi!" rispondo io.
"Sai cosa ne pensiamo Camila! Siamo tutti dalla tua parte!" esclama Agnés, per incoraggiare gli altri, che sembravano tutti d'accordo con lei.
"Scusate devo chiamare una persona, torno subito" dice Dean, alzandosi dalla panchina per allontarsi.
Io lo guardo camminare strisciando i piedi, cosa che faceva solo quando era triste.

Volevo che i miei amici mi supportassero in tutte le cose che facevo, e in questa più di tutte.
Quindi decido di seguirlo per scoprire cosa gli aveva abbassato l'umore d'improvviso.
"Dean?" lo chiamo toccandogli la spalla, facendolo girare.
"Sì Cami?"
"Va tutto bene?"
"Certo, perchè non dovrebbe?"
"Dean, sai che puoi parlare di tutto con me"
"Lo so Cami, ma non ti devo parlare di niente"

Il suo sguardo era arrabbiato e triste allo stesso momento e io volevo scoprire il perchè.

Gli prendo una mano e lo guardo dritto negli occhi color ambra.
"Dean, è per qualcosa che ho detto?" insisto io cercando di convicerlo a condividere i suoi sentimenti con me.
"No no...è tutto a posto Cami" risponde lui sforzandosi a sorridere.

Poi ho capito.
Ho capito cosa lo aveva turbato...anche se mi sembrava davvero strano.

"È per la storia di Neymar?" gli chiedo io.
Lui abbassa lo sguardo e non dice niente.
Avevo azzeccato.
"Dean...perchè?" gli chiedo prendendogli tutte e due le mani.
"Niente...è solo che..." dice lui quasi sussurrando.
"Solo che cosa?"
"Che tutto di un botto inizi a frequentare persone che sono completamente diverse da noi e ti prendi pure una cotta per un calciatore...insomma...ho paura di perderti Camila"
A quelle parole il mio cuore si scoglie.
Dean alza finalemente lo sguardo e mi guarda negli occhi.
Noto che i suoi erano lucidi e istantaneamente anche i miei lo diventano.
Gli getto le braccia al collo e in un abbraccio gli dico "Non mi perderai mai...non mi perderete mai"
"Ma non voglio che tu ti metta in qualche casino...so com'è fatto quell'ambiente là"
Mi stacco da lui e asciugandomi qualche lacrima gli dico "Tranquillo, sono tutte brave persone"
"Lo so, ma, per quanto io stesso lo stimi e rispetti, Neymar è un donnaiolo. Non vorrei che ferisse i tuoi sentimenti"
"Aw Dean, non ti preoccupare. Mi sono fatta pure io mille paranoie, ma ora credo di aver capito che non è così male" gli dico sorridendo.
"Va bene...l'importante è che tu sia felice" dice Dean, ma nella sua voce si capiva che non era del tutto convinto e felice.