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Ore 19:15

E: amo sei pronta??

C: sisi prontissima, o forse no, però si

E: dai dai che ti ameranno

C: lo spero tanto

Erano quasi pronti per andare dai genitori di Ethan. Si trovavano in macchina quasi avanti a casa di Ethan e  Chiara era evidentemente un po' in ansia e Ethan le mise una mano sulla coscia

E: tranquilla

C: io? Tranquillissima

E: mica tanto

C: vabbè un po' di ansia nulla di più

E:. Appunto, non devi averne

C: mh ci provo

E: brava piccola

Arrivati difronte casa scesero e bussarono alla porta. Ad aprirla fu una ragazza sulla ventina di anni (?) Effettivamente somigliava molto ad Ethan.

E: ciao Ele

El: ciao eth, tu devi essere la ragazza che ci doveva presentare Ethan vero??

C: si, Chiara piacere

El: piacere mio Eleonora, entrate su, non rimanete fuori

Lu: ciaoooo

E: ciao lucre, lei è chiara

Lu: Lucrezia piacere

C: chiara

El: andiamo di la ci sono la mamma e il papà

Andarono in cucina e conobbe i genitori di Ethan, la mamma, Anna (non so se si chiami davvero così) era davvero una signora per bene, gentile soprattutto. Il padre l'aveva già conosciuto un po', anche lui è molto gentile.
Pronta la cena chiara aiutò la mamma di Ethan a portare i piatti in tavola.

Me: allora chiara quanti anni hai?

C: 17, a gennaio ne faccio 18

Me: festeggerai?

C: no non credo, non saprei dove farlo e non ho soldi in questo momento

Lu: e i tuoi genitori non pensano alla tua festa?

C: mia mamma non è qui e mio padre è in prigione

Lu: oh scusa... Non avrei dovuto fare questa domanda

C: ma no sta tranquilla

El: e dov'è tua madre?

C: a Garlasco dai miei nonni

Pe: è tanto che non la vedi vero

C: sette anni

E: però a dicembre partiamo per Garlasco quindi ovviamente verrà con noi, non la lascio sola a casa per tutto quel tempo

Lu: ma quindi siete fidanzati o no?

E: si

El: ma dai lucre si vede lontano un miglio che sono fidanzati e se non lo foste stati a quest'ora vi stareste mangiando con gli occhi

E: la stessa cosa mi ha detto Damiano

Lu: Damiano vecchio saggio

E: se fosse sempre così sarebbe meglio

Me: povero Damiano

Una volta finita la cena chiara aiutò a sparecchiare nonostante le avessero detto che non sarebbe servito. Salutati tutti tornarono a casa

 𝓂𝒾 𝒽𝒶𝒾 𝓇𝒶𝒸𝒸ℴ𝓁𝓉𝒶 𝒹𝒶 𝓅ℯ𝓇 𝓉ℯ𝓇𝓇𝒶 𝒸ℴ𝓅ℯ𝓇𝓉𝒶 𝒹𝒾 𝒮𝓅𝒾𝓃ℯ Kde žijí příběhy. Začni objevovat