𝓂𝒾 𝒽𝒶𝒾 𝓇𝒶𝒸𝒸ℴ𝓁𝓉𝒶 𝒹𝒶 𝓅ℯ𝓇 𝓉ℯ𝓇𝓇𝒶 𝒸ℴ𝓅ℯ𝓇𝓉𝒶 𝒹𝒾 𝒮𝓅𝒾𝓃ℯ

8

Facciamo colazione e poi dopo un paio d'ore facciamo pranzo

C: fattelo di, cucini proprio bene

E: grazie, mi è sempre piaciuto cucinare

C: io l'ultima volta che l'ho fatto ho bruciato la padella

E: e poi che hai mangiato?

C: niente, sono andata da mia madre a farmi cucinare qualcosa di buono

E: allora non ti puoi lamentare, la mamma è sempre la mamma

C: già, ora lei purtroppo si è trasferita in un altro paese lontano da mio padre altrimenti te l'avrei fatta conoscere

E: quindi i tuoi sono separati

C: già, da ormai sei anni

E: e dove si trova lei ora?

C:. Non so se è ancora a Garlasco dai miei nonni

E: hai detto Garlasco?

C: si perché?

E: noi ogni anno andiamo lì perché Thomas ha una casa e ci fermiamo per fare vacanze e anche per scrivere qualche canzone. Possiamo portare o invitare chiunque vogliamo, vieni con me?

C: davvero! Certo che domande sono!

E: allora sarà meglio fare tanto shopping perché li fa molto caldo e poi indubbiamente faremmo serate in discoteca perché Vic e Thomas sono pazzi

C: a te e Damiano non piace?

E: io odio posti troppo affollati, a meno che non sia un concerto nostro, ma li siamo solo noi sul palco. Damiano invece non è tipo di festa, fa ridere e si diverte ma se può evitare lo fa

C: finalmente non sono l'unica

E: avevo intuito che non eri tipo da festa

C: già

14:53

Narratore esterno pov:

I due avevano finito già da un po' di pranzare e si sederono sul divano

E: ma una cosa che non ho visto, un telefono ce l'hai?

C: no mio padre ha detto che fino a 20 anni non me ne avrebbe comprato nessuno

E: perfetto oggi allora passeremo da Apple e prenderemo un telefono e una scheda

C: no eth questo non posso, già che stai spendendo soldi per dei vestiti per me è tanto

E: ehm mio padre lavora per l'Apple, posso prendere tutti i telefoni che voglio a meno di 100 euro

C: ma sono comunque tanti

E: non ti fare problemi, con me non servono

C: ma et-

E: è un regalo, i regali si accettano sempre lo sai

C: va bene...

E: hey però non devi essere triste

C: Ethan tu stai facendo tanto per me e io? Io non sto facendo nulla

E: ti stai facendo problemi, qualcosa lo stai facendo

Chiara si sentiva triste perché non solo stesse occupando casa di Ethan ma ora lui si è offerto di comprarle un telefono e dei vestiti. Secondo lei stava facendo troppo, ma non sa che per la sua ex ha fatto molto di più e lei non lo amava, stava insieme solo per la fama.

E: hai visto quella ragazza che è venuta ieri, Laura?

C: si me la ricordo perché

E: come hai potuto capire siamo stati fidanzati, facevo di tutto per lei. Compravo borse di tutti i tipi, vestiti di marca, telefoni nuovi ogni tre per due e lei non mi amava, lo faceva solo per la fama. Ora tu dimmi perché non dovrei farlo con te, che nonostante ci sei da poco tempo sembra che ci amiamo da una vita e mi dimostri che mi ami. Ti sei aperta con me, cosa che hai detto di non aver fatto mai con nessuno, scherziamo, ridiamo e facciamo anche dei discorsi seri se non è una relazione sana questa sinceramente non so cosa lo sia

C: eth s-si tu hai ragione ma sono cresciuta con mio padre che mi diceva che se volevo dei vestiti dovevo andare a lavorare o che se volessi essere rispettata avrei dovuto truccarmi. Ho sempre comprato tutto con i soldi miei e ora mi fa strano vedere una persona che compra cose per me, che mi ama e che è presente nella mia vita

E: ma tu, vuoi rendere le cose ufficiali, vogliamo dire alla gente quando ci chiederanno se stiamo insieme di sì? Lo vuoi? Vogliamo smettere di vergognarci l'uno con l'altro quando proponiamo cose indecenti e perverse?

C: i-io... Io certo che lo voglio

Ethan la baciò e con il pollice asciugò le lacrime di gioia sul suo viso. Era davvero felice, si sentiva viva per la prima volta.

C: ti amo

Si ribaciarono ancora una volta, ancora un'altra e forse anche un'altro paio di centinaia di volte.

*Bussano alla porta*

E: vado ad aprire

La persona che si ritrovò davanti agli occhi lo fece rabbrividire, era di nuovo il padre di Chiara

PC: so che chiara è qui

E: mi scusi ma le ripeto che non conosco nessuna Chiara con le caratteristiche che ci ha descritto lei, l'unica c'è conosco è mia cugina che però è sempre stata bionda, e lo è tuttora

PC: farò finta di crederle, ma so che è qui e là riporterò a casa.

L'uomo se ne andò senza salutare e con aria minacciosa

E: Chiara

Non rispose, era shockata, come aveva trovato casa di Ethan e come sa che è a casa sua

E: chiara, andiamo in un centro antiviolenza ti prego, denunciamo quell'essere schifoso che ha solo abusato di te per favore

C: vado a piedi, da sola

E: no non ci pensare se dovesse trovarti per strada ti riporterebbe a casa. Potrei mai lasciarlo fare?

C: Ethan ma se dovesse vederti? La tua carriera da musicista salterà perché prima di prenderlo vi diffamerà ogni giorno

E: questo non succederà mai perché i nostri fan ci vogliono bene e ci credono

*Squilla il telefono*

È Vic

V: siete pronti?

E: Vic puoi chiamare anche Damiano e thomas e venite qui per favore

V: ehm ok ma perché?

E: dopo ti spiego non ti preoccupare

V: va bene arrivo e chiamo gli altri

*Fine chiamata*

Dopo pochi minuti arrivano gli altri a casa di Ethan e vedono chiara un po' triste

D: che è successo?

E: poco fa è venuto qua il padre di Chiara dicendo di sapere che è qui, vogliamo rivolgerci a un centro antiviolenza ma ha paura di uscire ora e ha anche paura che ci diffamino

T: a noi della diffamazione 'nce ne frega 'ncazzo chiarè

D: 'nfatti pensa che poi non lo vedrai più e non ti darà più fastidio

C: ma se fosse qua giù ad aspettarmi perché magari sa che dobbiamo scendere?

V: dai ti nasconderemo fino alla macchina

T: dai Chia, fallo per noi, ma soprattutto per te

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