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Ore 21:30

"Belle stanno per arrivare i miei amici, non farti prendere dall'ansia"

Ebbene sì, chiara aveva confessato i suoi attacchi di panico e la sua ansia enorme già da quando era bambina. Ethan l'ha compresa subito e l'ha rassicurata con la frase "se avrai un attacco di panico stavolta non sarai da sola"

"Questa è la macchina di Damiano"

"Riconosci anche il rumore?"

"Si ormai hi memorizzato I rumori delle macchine di tutti"

"Pensa io avevo imparato i passi della prof di mate"

"Mmm figo, tipo senti i passi e dici questa è la prof di mate sedetevi. Anche un mio compagno li aveva memorizzati"

Sono arrivati gli amici di Ethan e stanno bussando. Chiara non sembra così in ansia

"Bella Ethan"

"Ao Damià bella"

"Il signor Edgar?"

"La signorina Vincenzo?"

"Sire mi permetta di chiamarla Elton"

"Con piacere fettuccina"

"Ma chi ci dovevi far conoscere?"

"Vedo una Vic impaziente, lei è chiara"

E invece no! L'ansia si comincia a sentire. Si limita ad accennare un sorriso e a salutare con la mano

"Belle loro sono Thomas, Damiano e Victoria"

"Piacere, puoi chiamarmi anche Vic"

Chiara sta per tenderle la mano ma inizia a tremare molto

V:"Hey tutto ok?"

C:ehm sisi

No, non era tutto ok le tremava la voce ma lei voleva fare uno sforzo anche per far contento Ethan. I quattro ragazzi iniziano a parlare e cercano di far integrare anche Chiara anche se lei si limita solo a risposte brevi.

V:chiara scusa quanti anni hai?

C:17

V: ma come è possibile? Io a 17 anni mica ero così bella?!

C:oh grazie...

D:ma i tuoi capelli sono tinti?

C:no, sono naturali. Anzi prima erano anche più belli poi si sono rovinati

T:ancora più belli?! Già così sono fantastici pensa prima

Ethan non si era sbagliato, lei era simpatica ai suoi amici

V:ragà posso parlare un attimo con chiara? Da sole magari

E:potete andare in camera se volete

C:ok andiamo

Le ragazze vanno in camera di Ethan

V: ti volevo parlare perché sei identica a me

C:in che senso scusa?

V:quando ho conosciuto gli altri anche io ero stra timida e avevo ansia, voglio dirti che con noi non c'è bisogno di avere ansia soprattutto con Ethan.

C: G-grazie. Non ti prometto nulla però... Sono ansiosa da quando ero bambina

V:ma soffri di attacchi di panico?

C:si

V:so che è difficile uscirne, io ne soffrivo ma ce la farai! Lo so, ne sono certa

C: grazie... Ci conosciamo da così poco ma ti sento già così amica, forse l'unica che ho

 𝓂𝒾 𝒽𝒶𝒾 𝓇𝒶𝒸𝒸ℴ𝓁𝓉𝒶 𝒹𝒶 𝓅ℯ𝓇 𝓉ℯ𝓇𝓇𝒶 𝒸ℴ𝓅ℯ𝓇𝓉𝒶 𝒹𝒾 𝒮𝓅𝒾𝓃ℯ Donde viven las historias. Descúbrelo ahora