«È un Serpeverde» mormorò Byron «Nella nostra casa sono tutti legati a quell'esaltato.

«Se si è unito a...» Lily inspirò profondamente «A Voldemort è perché voleva il potere»

«E ti sembra così strano?»

«Solo i deboli...»

«Non provare a dirmi questa stronzata!» Le spalle di Byron si alzarono e abbassarono velocemente. «È vero, vuole sentirsi potente credi che James non abbia importanza in questo?»

«Non puoi dare a lui la colpa»

«Davvero non posso? È stato...» chiuse gli occhi di scatto «Suo padre lo ha maltrattato e picchiato fin da piccolo a scuola è stato bullizzato per anni e le uniche persone che gli stavano vicino erano Mangiamorte in erba. È così strano che si unito alle uniche persone che lo apprezzavano davvero?»

«Noi non contiamo? Noi due?» La voce di Lily si fece incerta.

«No» Byron aprì gli occhi «Non eravamo abbastanza»

«Come non eravamo...»

«Non è colpa tua Lily»

«No non ci provare, non provare ad addossarmi la colpa»

«Non sto dicendo che è colpa tua ma...» Byron si passò una mano sul mento «Ha sbagliato a chiamarti Sanguemarcio ma si è scusato poco dopo, era davvero dispiaciuto.»

«Ma lo pensa» lo interruppe «E non potrà cambiare niente anche se si scusasse mille volte, lo pensa e si è unito alle persone che mi vorrebbero morta»

«Non vuole te morta»

«Non importa»

«A te non importa, non hai mai cercato di capire perché ha fatto quello che ha fatto.»

«Tu ci hai provato, gli sei rimasto vicino, sei ancora suo amico, vai a trovarlo eppure non ti da retta.»

«Neanche io sono abbastanza» sussurrò infilandosi una mano in tasca.

«Lo difenderai sempre vero? Potrà fare qualsiasi cosa e tu starai dalla sua parte.» comprese con rabbia Lily. «Lui non lo farebbe per te»

«Non lo so»

«Credi che se le cose fossero invertite...»

«Non mi aspetto che lui faccia quello che faccio io» disse seccamente. «Abbiamo caratteri diversi. Tu lo hai mollato»

«Non l'ho mollato!»

«Sì che lo hai mollato e lo capisco, capisco le ragioni anche se non le condivido e non... Merlino!» Imprecò «Io non sono un Natobabbano, non posso sapere quello che provi e non mi permetto di giudicare la tua scelta, hai avuto le tue ragioni» alzò leggermente le mani «Ma io faccio la mia e non lo lascio. Forse è marchiato ma non ha fatto niente per adesso.»

«E quando lo farà?» Domandò Lily inclinando la testa «Rimarrai ancora qui a cercare di difenderlo?»

«Quando e se succederà ne parleremo»

«Quando succederà sarà troppo tardi» disse Lily con gravità. «Devi decidere da che parte stare. Se vuoi stare con lui allora dovresti andartene dall'Ordine e non intralciare le indagini.»

«È il mio migliore amico»

«Pensavo di essere io la tua migliore amica» disse colpita.

Byron White IL PIÙ FEDELE [IN REVISIONE]Wo Geschichten leben. Entdecke jetzt