Favorite Girl

Cosa le è successo?

Ormai erano partiti da parecchi minuti ma nessuno dei due aveva intenzione di parlare.

"Dove abiti?" Domandò Justin cercando di aprire conversazione.

"Non molto lontano da qui... Abito in una palazzina con mio fratello e i suoi amici" rispose Elly scandendo bene la parola 'suoi'.

"Perchè hai detto suoi? Non sei loro amica se vivete assieme?"

"Diciamo che non sto molto simpatica a nessuno di loro... solo a mio fratello ed al mio ragazzo." disse lei tristemente.

"Quindi tu vivi con delle persone che non ti stanno simpatiche?" domandò stupito il ragazzo. Lei si limitò ad annuire.

"Per quale arcano motivo non ti stanno simpatici?" domandò Justin incuriosito, evidenziandola parola 'arcano' facendo ridere Elly.

"Beh diciamo per colpa tua e per-"

"Per colpa mia? E mò che ho fatto?" domandò sorpreso.

"Se mi lasciassi parlare lo sapresti" sbottò la ragazza e subito Justin s'incupì abbassando la testa guardando le sue supra nere.

"Stavo dicendo...Sei tu perchè loro ti "amano" in un certo senso" disse.

"A loro piaci molto come cantante, ascoltano le tue canzoni, comprano i tuoi dischi... e io sono obbligata a vivere con loro. Non voglio offenderti ma la tua musica non mi piace e, francamente, nemmeno tu."

"Come fai a dire che non ti piace la mia musica?" domandò il ragazzo.

"Ragazzo mio, credo in te e nella tua intelligenza... ti ho appena detto che ti ascolto tutti i giorni per colpa di quella sottospecie di ragazzi che vive con me!" disse lei più che frustrata.

"Lo so, lo so. Intendevo dire se mi hai mai ascoltato concentrandoti sulle parole, sul testo, sulla melodia. Chiudendo gli occhi." chiese.

"Siamo arrivati" annunciò lei non volendo continuare il discorso.

"Sappi che ne parleremo ancora..."

"Credici Justin, credi e spera." rispose lei annoiata.

La verità è che adorava Justin Bieber ma non poteva certo dirlo a tutti. Non poteva perchè nella sua famiglia non era ben visto. Per questo motivo lei egli altri ragazzi si erano trasferiti lì, lontani dalla loro famiglia. Per colpa del povero Justin sua madre e suo padre non la volevano più vedere.

"A che pensi?" domandò Justin.

Lei si limitò a  sorridere falsamente e, avvicinandosi alla porta, infilò la chiave nella serratura e, lentamente, l'aprì.

Spazio Autrice

Ecco un nuovo capitolo dove si scoprono un po'di cose...

Personalmente questo Justin mi piace molto... Vi lascio; non voglio rubarvi troppo tempo con le mie chiacchiere.

Baci,

Giulia