STEVE HARRINGTON

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La lezione di scienze si sta rivelando più noiosa del solito.
È ormai più di un'ora che la professoressa parla senza che nessuno la ascolti veramente.
E il fatto che tu prenda appunti non significa certo che ci stia capendo qualcosa.
Prof: "Benissimo, per oggi abbiamo finito! Ho deciso di assegnarvi un lavoro a coppie riguardo gli argomenti che ho spiegato durante questa settimana. Lascio appeso fuori dalla classe l'elenco con le varie coppie."
Ti sta abbastanza simpatica la tua insegnante, ma ti sembra che nell'ultimo periodo stia decisamente esagerando con i lavori di coppia.
Per quanto ti piaccia collaborare con i tuoi compagni, fare i lavori da sola ti riesce sicuramente meglio.
Ritiri con calma i tuoi libri nello zaino e ti avvii verso l'uscita dell'aula.
Tutti i tuoi compagni sono ormai spariti dal corridoio.
Probabilmente la fame li avrà colpiti più forte che mai per farli correre così velocemente verso la mensa.
Ti avvicini all'elenco che la prof ha appeso.
Scorri sulla lista fino a raggiungere il tuo nome.
T/n T/c e Steve Harrington.
Non sai se essere felice o triste di tutto ciò.
È dall'inizio dell'anno che l'insegnante vi mette insieme.
E anche se all'inizio lo consideravi un ragazzo sciocco e immaturo, in realtà si è rivelato più simpatico e gentile del previsto.
S: "Beh, a quanto pare siamo di nuovo insieme"
T/n: "Sinceramente non so cos'ho fatto di male per meritarmi questo"
Sorridi leggermente vedendo che il ragazzo di fronte a te ha assunto un'espressione offesa.
S: "Intanto lo so che in realtà mi adori"
Non puoi fare a meno di pensare che sia la verità.
T/n: "Se vuoi possiamo fare stasera alle 7 da me, intanto sai già l'indirizzo"
S: "Perfetto, a stasera"
Inutile dire che quando svolta l'angolo sul tuo viso spunta subito un sorrisino ebete.
Inizi a capire perché tutte le ragazze hanno una cotta per lui.

~Alle 7 a casa tua~

Senti il campanello suonare e ti precipiti al piano di sotto.
I tuoi genitori fortunatamente sono via per lavoro, altrimenti avrebbero sicuramente fatto a Steve un milione di domandine imbarazzanti.
T/n: "Ehy!"
S: "Ehy"
Ti sposti leggermente dall'ingresso per farlo entrare.
Siete entrambi vestiti come al solito, tranne per il fatto che tu indossi le tue amate ciabattine pelose con sopra un unicorno.
Steve sembra notarle e accenna una risatina mentre tu ti accorgi solo in quell'istante di non essertele cambiate.
S: "Mi piacciono le tue ciabatte"
T/n: "G-grazie"
Sei diventata abbastanza rossa, quindi ti sbrighi a raggiungere camera tua seguita dal ragazzo.
Ti siedi sul tuo letto e Steve si mette di fronte a te con le gambe incrociate.
T/n: "Tu hai preso qualche appunto?"
E mentre glielo domandi tiri fuori tutti i tuoi fogli pieni di scritte riguardanti le lezioni di scienze.
Il ragazzo sembra abbastanza in imbarazzo e puoi dedurre che il motivo è che non ha nulla con sé.
T/n: "Tranquillo, non fa niente. Abbiamo già i miei, penso che basteranno"
Steve ti risponde con un sorriso sincero e cominciate finalmente il vostro lavoro.

Dopo un paio d'ore avete finito il progetto, e anche se è un po' tardi avete deciso di ordinare la pizza.
L'avete quasi finita, quando ad un certo punto Steve comincia a fissarti.
Non capisci come mai e speri solamente di non essere sporca in viso, anche se conoscendoti è alquanto probabile.
Il ragazzo si avvicina lentamente al tuo volto e tu ti immobilizzi nel vedere la sua mano posarsi nell'angolo della tua bocca.
Le tue guance si tingono di un rosso acceso e il fatto che Steve si porti alla bocca il resto di pomodoro che ti era rimasto sul labbro sicuramente non aiuta.
Non sai cosa dire, anche perché ormai sono parecchi minuti che vi fissate in silenzio.
Con molta calma Steve si avvicina sempre di più al tuo volto.
Non ti eri preparara ad una situazione del genere.
Siete cosí vicini che i vostri respiri si scontrano, unendosi inevitabilmente.
T/n: "S-steve"
S: "Non sei obbligata se non vuoi"
Ti rendi conto solo in quel momento che tu lo vuoi, lo vuoi eccome.
Così fai scontare le tue labbra con quelle del bellissimo ragazzo di fronte a te.
Il bacio si fa a poco a poco più passionale, fino a quando non dovete staccarvi per mancanza di aria.
I vostri sguardi si incatenano e ci vuole un attimo prima che tu ti accorgi cos'è appena accaduto.
Non sai cosa fare, ma fortunatamente è Steve a prendere la parola.
S: "Tu mi piaci T/n, e anche tanto. Non so cosa sia significato questo bacio per te, ma..."
T/n: "Anche tu mi piaci Steve, tanto"
Il ragazzo ti sorride e ti bacia nuovamente.
Sei al settimo cielo e anche la professoressa di scienze quando il giorno dopo vi vede entrare in classe mano nella mano sembra parecchio contenta.

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