Immagina Multifandom

FRED WEASLEY

Immagina per fudhhehs

Dire che tu e i gemelli Weasley siete amici, è senza ombra di dubbio dir poco.
Per te quei due sono come fratelli, dato che li conosci da tutta la vita.
La tua famiglia è molto amica dei Weasley e tu sei cresciuta con loro, in mezzo ai prati che circondano la Tana.
Per te quella è la tua seconda casa, anzi terza, prima c'è Hogwarts.
Hai sempre adorato quella scuola, e soprattutto stare nel giardino del castello a contemplare le acque limpide del Lago Nero.
L'autunno è arrivato anche quest'anno fin troppo in fretta per i tuoi gusti, ma tutti quei colori riescono comunque a donarti una sensazione di estrema tranquillità.
Come ogni pomeriggio hai preso un libro e ti sei diretta verso il tuo solito albero. Sei molto affezionata a quella pianta: è cresciuta con te durante tutti quegli anni passati nella scuola di Magia e Stregoneria.
Hai optato per un libro babbano: Piccole Donne. Ti è sempre stata a cuore la storia che aveva portato all'emancipazione femminile. E quando Hermione, una delle tue più care amiche, ti ha consigliato quella lettura, hai accettato più che volentieri di cominciarla.
Ti sei appena seduta sotto le fronde del tuo amato albero, quando un qualcosa di simile ad un venticello muove un mucchietto di foglie poco distante da te facendotele finire direttamente addosso.
T/n: "Ma che diavolo!"
F: "Beh, sei carina anche con tutti quei colori addosso"
La voce alle tue spalle ti fa sobbalzare, facendoti portare le mani al cuore quando vedi un ragazzo dai capelli rossi un po' scompigliati che tiene in mano la sua preziosa scopa.
T/n: "Dannazione, Fred! Non puoi farmi prendere certi spaventi! Sarei potuta morire!"
F: "Addirittura! E io che volevo solo far compagnia alla mia migliore amica"
Se in un primo momento sei stata entusiasta di vedere Fred lí, tutta la tua felicità sembra scomparire quando senti quell'affermazione.
Migliore amica.
Ecco cosa sei.
Te lo sei ripetuto fino allo sfinimento di non illuderti, ma il tuo cuore non sembra recepire il messaggio.
Non sai spiegare neanche tu il motivo, ma hai sempre preferito Fred a George.
È qualcosa di veramente strano, dato che sono uguali, ma non a caso sei l'unica che riesce a distinguerli.
F: "Ehy, tutto bene?"
Fred si è fatto più vicino, probabilmente notando il tuo improvviso cambio di umore.
T/n: "Oh, sí sí! Mi ero solo persa nei miei pensieri. Dov'è George?"
Fred sembra credere alla tua scusa, o almeno cosí ti pare dalla sua espressione che torna ad essere serena come sempre.
F: "Starà sicuramente facendo dannare qualche insegnante"
La sua risposta ti accontenta e riprendi a leggere il tuo libro.
Sono passati circa venti minuti di assoluto silenzio.
Hai notato più volte gli occhi di Fred fissi su di te, ma hai cercato di non farci caso. Però ormai la situazione si sta facendo ingestibile per te. Insomma, Fred non sta mai zitto per così tanto tempo.
Chiudi lentamente il libro, facendo attenzione a non perdere il segno e incastri i tuoi occhi con quelli del rosso ancora fissi su di te.
T/n: "Va tutto bene, Freddie?"
Sai quanto adora quel nomignolo, infatti la sua espressione si fa più dolce.
F: "Stavo solo pensando"
Quella risposta fin troppo vaga per lui ti incuriosisce.
T/n: "A cosa?"
Il suo silenzio ti mette in soggezione.
Forse sei stata troppo impicciona.
T/n: "Scusa non avr.."
F: "A noi"
I tuoi occhi ancora fissi nei suoi tremano per un attimo di emozione.
F: "Non penso di riuscire ad andare ancora avanti così, T/n"
T/n: "Fred.."
Le parole non ti escono.
Sta davvero per dire ciò che da anni ormai speri?
F: "Probabilmente tutto ciò rovinerà per sempre la nostra amicizia, ma io non riesco più a tenermi tutto dentro e piuttosto preferito essere rifiut.."
Non gli hai lasciato il tempo di finire, che le tue labbra si sono incollate alle sue.
Speri con tutta te stessa di non aver frainteso, di non essere stata proprio tu a spezzare la vostra amicizia.
Ma quando anche le labbra di Fred rispondono desiderose a quel contatto, la felicità dentro di te esplode.
È vero, è tutto vero.
Quello non è uno dei tuoi numerosi sogni ad occhi aperti.
No, quella è la realtà.
E non hai piú intenzione di lasciartela sfuggire.