D'Artagnan

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"Hai fatto i bagagli?" Annuii. "Bene, caricali in macchina e poi aspettami li." Mi rispose mia madre.
Arrivò abbastanza presto anche lei, probabilmente se ne voleva andare il piu presto possibile da questo posto pieno di ricordi. E in fondo anche io. Spero che a Hawkins potremmo ricominciare da zero, tornando la famiglia felice di prima. Anche se senza papa..

Durante il viaggio non disse una parola. Io passai il tempo guardando fuori dal finestrino. Avevo perso il suo affetto molto tempo fa.. ma non lo rimpiangevo poi cosi tanto. Ci avevo fatto l'abitudine.

Mio padre se ne andò quando io avevo 10 anni. Da allora mia madre cambiò. Diede a me la colpa, per qualunque motivo lo avrebbe dovuto fare. Credo che semplicemente non voleva accettare che si era suicidato per lei. Non per me.
N/m (nome madre) pero da sempre non riusciva bene a accettare cose per cui era responsabile lei. E preferiva scappare.
Forse perchè aveva sofferto tanto la macanza di mio padre, o semplicemente perchè avevo lo stesso sangue di lei nelle mie vene, ma anche io scappavo. Nascondevo i miei dolori, e la tristezza divenne rabbia, e la rabbia in ira incontrollabile. Per questo me ne stavo in disparte.

***

"Svegliati." Grugnii, mentre lei mi prese per le spalle e mi scrollò. Mi ero addormentata..? Beh, evidentemente si. Scesi dalla macchina e mi guardai un po intorno. Avevamo parcheggiato davanti a una casa, era anche bella grande. O almeno di piu della vecchia. Vivremo da sole, quindi avrò tanto spazio. Sosppirai di sollievo. Non c'era un vicinato poi cosi largo. Meglio.
"Scarica i tuoi bagagli." E cosi feci. Lei aveva la maggiorparte delle borse, ma evitai di offrirle aiuto. Sarebbe finita solo come le altre volte.
Quando entrammo, mi accorsi per primo dell'odore della vernicie nuova. Le pareti erano di un grigio chiaro, in cucina diventava bianco. Salii subito le scale per vedere la mia camera. Cercai quella con il letto singolo, ma tutte e due avevano un letto doppio. Cosi aspettai n/m. Quando salii le scale era abbastanza irritata. "Ma ti sbrighi invece di stare li impalata in corridoio?"
"Si si.." Presi la stanza alla fine del corridoio. C'era un armadio alla sinistra e il letto alla destra. All'altra parte della porta una scrivania. Ah gia, domani sarebbe stato il mio primo giorno di scuola.. che due palle.

***

Avevamo appena finito di sfare i bagagli, mia madre mi chiamò per pranzare. Erano le 14:50, ma non avevamo ancora mangiato niente tutto il giorno. Infatti entrambe in meno di 15 minuti avevamo gia finito. Sciaquai i piatti dal sugo di pomodoro, e li misi in lavastoviglie. Poi mi cambiai i vestiti. Misi un top bianco e dei pantaloni della tuta.

(Poi voi ovviamente voi mettete quello che preferite)

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(Poi voi ovviamente voi mettete quello che preferite)

Avvisai e uscii. Volevo guardarmi un po in giro, e forse avrei anche potuto vedere quanto era lunga la strada fino alla mia nuova scuola. Tanto avevo tempo. Vidi dei ragazzi piu o meno della mia età che stavano per andare via in bici, cosi mi decisi di chiedere a loro. "Eh, scusate.. sapete dirmi dove è la Hawkins middle school?" Loro smetterono di parlare, ma non mi risposero. Invece presero a fissarmi. "Tutto ok?" Ma che cazzo vogliono, "Che avete da guardare?"
"Ma sei una bomba" Disse uno di loro. La ragazza dai capelli arancioni li fulminò con lo sguardo, poi si rivolse a me. "Devi scusarli, sono un po strani. No ok, molto strani." Mi sorrise, e mi sforzai di ricambiare. "Non ti ho mai visto da queste parti, sei nuova vero?" "Si." Le risposi. "La scuola.. ma che vuoi fare a scuola di domenica?" Non puo semplicemente dirmi dove e farsi gli affari suoi? "Scusa ma non ci siamo ancora presentati." Disse uno con la pelle scura e i capelli corti. "Io sono Lucas, lei è Max, lui Will e Dustin. Piacere." Disse tendendomi la mano con un ghigno in faccia.
Lo fissai ignorandola, imbarazzato tirò la mano indietro. "Che cosa devo farci di domenica sono cazzi miei. Comunque, visto che sono nuova e devo andarci a piedi a scuola volevo vedere quanto fosse lunga la strada."
"Beh, questo ha senso." Disse quello di nome dustin. Aveva una voce divertente e sembrava un po imbranato. "Ma perchè non la facciamo venire con noi visto che dobbiamo cerca-" Lucas gli tappò la bocca di scatto. Alzai un sopracciglio. "Ma stanno bene?" Dissi a Max. "Gia, a volte me lo chiedo anche io.. Ma tranquilla, fanno sempre cosi." Rise, ma colsi una punta di nervosità. "Fanno sempre cosi come se volessero nascondere un segreto che chissa che?" "Ma NOOO che stai dicendo" Dissero tutti in coro. Ok, o questi sono veramente strani o hanno qualcosa da nascondere. Comunque sia, non sono affari miei. Meglio chiedere a qualcun altro. "Eh.. si. Vabbè, ciao." Cercai di dileguarmi il piu presto possibile, ma sembrava proprio che non volessero che me ne andassi. "E tu sei?" Chiese Will.
Che palle. Il mio umore sta veramente calando a sotto zero. Beh, suppongo che tanto prima o poi sarei stata obbligata a socializzare un po.. tantovale subito. "t/n."
"Allora, volete dirmi dov'è sta scuola o no?" "RIUNIONE" Urlò Lucas, prima che gli altri possano rispondere. Si strinsero in un cerchio tirandoci a forza anche la ragazza con i capelli rossi. Ma che problemi hanno questi? No seriamente.

"Bene. Devi andare a destra e poi continuare finchè non arrivi a una piccola rotonda" Erano un po nervosi mentre lo dicevano.. Finsero tutti un sorriso a 32 denti. "Ah.. si ok. Grazie. Ciao." Dissi prima di avviarmi.
Mi accertai che se ne fossero andati anche loro, prma di girarmi dalla direzione opposta e seguirli. "Ma perchè non la facciamo venire con noi visto che dobbiamo cerca-" Aveva detto Dustin. Sono sicura che dovessero andare anche loro alla Hawkins, ma per qualche strana ragione non volevano portarmi con loro. Ma che arrivassero perfino a darmi delle indicazioni sbagliate? Beh, se avrò sbagliato io e loro mi avessero detto la strada giusta, pazienza. Ma qualcosa nel loro comportamento non mi piaceva.
Quando li vidi girare a destra dovetti mettermi a correre per non perderli. Poi si fermarono di scatto. Dovetti nascondermi dietro a un albero per non farmi vedere.
"Siete sicuri che sia stato giusto mentirle?"
"Gia, e se si dovesse perdere?"
"Ragazzi, ma cosa state dicendo. Se le avessimo detto la verità, lei sarebbe venuta con noi. E se avrebbe trovato D'Artagnan prima di noi?! Sarebbe stato un casino!"
"Si ok hai ragione.."

HA allora avevo ragione.. Ma chi è d'artagnan? Saltarono in sella e proseguirono. Potrei lasciare perdere. Ma qui non ho niente da fare. E se mi dovessero scoprire.. Potrei fare in modo di fargli perdere i sensi, cosi quando si sveglieranno pensseranno che fosse solo un sogno. O li farò perdere la memoria. Ancora meglio, ma non voglio interagire troppo. Se qualcuno dovesse scoprirmi, mi starebbe dietro tutto il governo.

Appena arrivammo alla scuola, l'unica cosa a cui riuscivo a pensare era AVEVO RAGIONE BRUTTI BASTARDI mi avete veramente mentito, ma ero anche troppo curiosa di vedere questo importante motivo che dovevano tenere segreto perfino da una che non conoscevano.
Silenziosamente li segui anche all'interno dell edificio. "Ok, allora Will, tu cerchi con Lucas in ovest, io in sud, Max nel nord e io in est."
"Ma Dustin non sarebbe piu sensato far cercare Max in una coppia?" Disse Lucas. "E perchè mai? Perchè sono una donna?" Disse furiosa Max. "N-no intendevo solo che per la tua sicurezza-" "Decido DA SOLA per LA MIA sicurezza grazie." E gia se ne stava andando. Lucas sbuffò, guardandole dietro con uno sguardo rassegnato. Poi si divisero anche loro. E ora io chi seguo.. Decisi di andare da Max. Mi sembrava quella con piu cervello. Stetti sempre a tre metri di distanza, almeno, e cercavo di essere piu silenziosa possibile. Non so che cosa ci faccio qui sinceramente..
Lei continuava a cercare con gli occhi qualcosa, apriva porte, frugava nei cassetti. Se mi avessero detto cosa li avrei potuto aiutare. Ma non l'hanno fatto. Deve esserci un motivo. In quel momento dalla radiolina che teneva in mano, uscì una voce. "L'ho trovato." Era la voce di Will. "Nel bagno."
Se non sbaglio, ci eravamo passati poco prima. Infatti, Max si mise a correre nella direzione opposta. Solo che li c'ero io, e all'ultimo mi nascosi dietro a un angolo. Quando passò oltre, ripresi a camminare. Arrivata al bagno, mi accorsi che lei era l'unica che in quel momento era li. E Will? Mica aveva chiamato lui?
Max aprì cautamente la porta dei bagni, poi prese a controllarli uno a uno. Alla penultima porta si fermò. "Eccoti." Disse sorridendo. Stava per entrare, quando si bloccò di scatto. la sorpassai, sempre con la mia mano tesa verso di lei, e quello che vidi.. Non so se esserne disgustata o sorpresa. Era un esserino simile a una lucertola, ma piu, diciamo ciccione. Prima che potesse correre via, lo afferrai con una mano portandomelo vicino al viso. "Ssh" Emetti dei suoni calmanti, e dopo un po di secondi che si era calmato mi girai a guardare Max. aveva un espressione a dir poco spaventata. Ci credo, sto controllando il suo corpo. "Beh? Mi vuoi dire che è sto robo? Dai, prima che arrivano gli altri."




ich bin kein opfer

UFFFF ecco il primo capitoloo
Spero che vi sia piaciuto, e non preoccupatevi, anche billy farà la sua entrata molto presto ;)
Non so se pubblicherò in futuro piu capitoli in settimana, ma nei prossimi due giorni dovrei avere tempo visto che sono in quarantena :D Sto anche scrivendo una Sasuke x reader, altro motive owdjoldfk,qcwlkaesjnyctxkb,w3lcsek,r AAGHAHAHAHAHAHA STO MORENDO CI STA STA MOSCA IN CAMERA CHE EMETTE DEI SUONI ALLUCINANTI VOGLIO MORIRE
Bene dopo questa piccola sclerata, spero come gia detto che il primo capitolo vi sia piaciuto, e niente fatemelo capire con una stellina se volete :)
Alla prossima 🧡

just another slut- Billy x readerOn viuen les histories. Descobreix ara