capitolo 6 - Un progetto familiare

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Era il primo giorno da che sono stata sospesa ed è la prima volta nella mia vita che mi alzo dopo le 10, avendo sempre dei programmi per il giorno dopo come lavori part time, scuola, corsi estivi, campi estivi di studio, ma sta volta non ho nulla principalmente perchè in autunno mi tengo tutto libero avendo la scuola che impiega anche più di mezza giornata. Stetti sdraiata sul letto per qualche minuto a fissare il vuoto poi presi il cellulare e decisi sul da farci, avevo 5 messaggi da un numero sconosciuto, entrai nella chat e mi resi conto che era Komaeda, ieri sera non mi sono salvata il numero e abbiamo avuto una breve conversazione in cui gli chiedevo perchè ci tenesse tanto a parlare con me, la sua risposta fu "dopo il tuo gesto di ieri ho pensato che ci fosse veramente un essere umano su questo mondo che si preoccupasse per me, sono così fortunato", facciamo finta che sia così giusto per non entrare in litighi, passando a quello che mi ha detto in chat

*numero di telefono*

- Iishi-chan buongiorno spero tu abbia dormito bene
- io si se mai te lo stessi chiedendo 
- comunque sappi che per qualsiasi cosa io ci sono :)
- se vuoi posso venirti a far visita
- si, ho deciso, oggi verrò a farti visita e ti racconterò un po' i  miei
  programmi  ^w^

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dire che questa cosa mi mette a disagio e non poco e non solo per il fatto che mi verrà a far visita ma anche per l'emoji finale, è una roba inguardabile, vabbè sarà meglio rispondergli e salvare il numero

Komaeda

'giorno Komaeda -

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per ora spero basti un saluto normalissimo per calmarlo, poi se mi manderà altri messaggi gli risponderò in seguito. Detto questo poggiai il telefono sul comodino, mi alzai, andai in bagno a sistemarmi e poi scesi in cucina per farmi la colazione, guarda l'ora: 10:36 certo che ho avuto il sonno pesante, vabbè ormai è andata così domani mi metterò una sveglia e oggi mi imposterò un programma ben dettagliato per-

*DING DONG*

Cos- è già qui? sospirai e decisi di andare verso la porta per aprirgli, mi ritrovai davanti ovviamente Komaeda e per la prima volta lo vidi senza uniforme, vabbè sinceramente non è quello l'importante
- scusa se sono stato affrettato però domani devo partire per un viaggio in america-
Ma che caz- così a caso
- ah davvero? mi fa piacere, scommetto che lo hai vinto grazie al tuo talento-
dissi cercando di rimanere composta nonostante dentro stavo ribollendo di gelosia 
- ahaha vedo che lo hai capito-
non ci vuole un genio, il tuo talento è essere fortunato. Detto questo si fece strada ed entrò in casa
- con permesso-
glielo concedetti dato che fu educato, chiusi la porta, presi il mio caffè latte e mi sedetti su una delle sedie che vi erano nella sala da pranzo. Komaeda mi seguì per tutto il tragitto, al che io ero ancora in pigiama
- comunque ti volevo dire una cosa, che è da un po' che mi tengo dentro-
disse sedendosi davanti a me mentre io facevo colazione
- potresti non chiamarmi per cognome? ora che siamo amici va bene anche che mi chiami Nagito-
non dissi nulla e continuai a far colazione senza badare a lui. il silenzio che si era creato diventò imbarazzante e decisi di romperlo facendogli qualche domanda totalmente casuale che mi veniva in mente 
- ci andrai da solo in questo viaggio in america?-
chiesi, forse potrei usarlo per fare un viaggetto nel mentre che sono a casa da scuola, sorrisi sotto i baffi, non mi sentivo in colpa ad usarlo per me non è nemmeno un amico quindi non ci sarà nulla di male, tanto già di suo ha capito di essere un fallimento
- purtroppo si, il posto è solo per una persona, mi sarebbe piaciuto invitarti-
disse con tono triste all'ultima affermazione
- già è un peccato -
dissi. finalmente finì di fare colazione e decisi di vestirmi. Lasciai in sala da pranzo Komaeda che nel mentre curiosava tra i mobili.
Tornai dopo nemmeno 15 minuti e lo vidi con il telecomando in mano
- scusa cercavo di accendere la TV-
disse con il suo solito sorriso da innocente, non so se mi dava più fastidio quello o il fatto che stava cercando di fare qualcosa in una casa che non era la sua. Gli presi il telecomando dalle mani e accesi la TV sul canale del telegiornale, a parte le solite notizie sul denaro e cronaca che non mi interessano non c'era nulla. Mentre lui guardava la TV in piedi davanti ad essa ne approfittai per passare un po' di tempo per conto mio e fare qualche disegno sul mio tablet. Al che, il ragazzo al minimo rumore che io facevo si spostava sempre vicino a me, certo che sei peggio di un anatroccolo con sua madre fattelo dire. Rimase in piedi di fianco a me e come se non bastasse si abbassò alla mia altezza mettendo la sua faccia davanti alla mia, fissandomi sempre con quel sorriso odioso
-tu non guardi la TV, Iishi-chan?-
-no-
dissi secca senza nemmeno alzare lo sguardo dal tablet, sperando se ne andasse alla mia risposta palesemente svogliata e stanca della sua presenza troppo vicino a me, ma si limitò semplicemente ad alzare la testa, prendere una sedia e sedersi veramente, forse troppo, vicino a me osservandomi disegnare, lasciando la TV accesa, perchè ovviamente le bollette non le paga lui
-tu non guardi la TV spesso-
affermò dopo un minuto buono di silenzio dove l'unica cosa che udivo era il notiziario di sottofondo
-no-
dissi anche sta volta secca e priva di emozioni. Komaeda sorrise
-quindi non guardi serie TV?-
il programma della mia intera vita è già programmato, non ho tempo di guardare inutili serie TV o addirittura giocare a videogiochi violenti solo per crearmene una dipendenza con il tempo
-no-
risposi nuovamente. Lui rise leggermente, questo ragazzo è un pozzo senza fondo di positività e la cosa mi fa vomitare
-certo che sei una persona veramente particolare-
è per caso un modo carino per dire che sono fastidiosa e strana? Se è così ci stai riuscendo benissimo Mr. positività. Nel mentre che lui continuava a parlare sentì una notizia che mi interessava particolarmente in TV. Senza pensarci troppo presi il telecomando e alzai il volume
-... è così da quando le ricerche per per portare in vita the ultimate hope: un talento che serve ad indentificare la forma di vita ultimale che possiede ogni singolo talento presente nel mondo. Il progetto Kamukura è riuscito a portarlo in vita...-
Kamukura? Mi sembra di aver già sentito parlare di questo progetto...

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⏰ Last updated: Aug 25, 2023 ⏰

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danganronpa - under despair there's hope-Where stories live. Discover now