capitolo 3 - Nuovi sentimenti

11 0 0
                                    

terzo giorno di scuola: viene nominata nanami come rappresentante di classe e io come suo vice, tutto perchè non ho saputo interagire bene con la classe ma la prof sa bene che ho del potenziale per essere rappresentante, la vita a volte è deludente. Sentì applaudire, alzai il mio sguardo vuoto che tracciava forme sul banco, guarda caso era komaeda
- che cosa meravigliosa- 
esordì 
- tutti voi avete dei fantastici talenti, legherete ancora di più con il talento di nanami che vi guiderà- 
strano ma vero è la prima volta in 2 giorni che sento qualcosa di sensato uscire dalla bocca di questo ragazzo, un punto in più komaeda. Tutta la classe lo guardò male, io non ci dessi troppo peso rimanendo della mia opinione continuando a seguire quello che diceva la prof a nanami. Nanami alla fine del discorso sorrise, uno di quei sorrisi che ti fanno capire che la persona è soddisfatta.

La scuola finì, e anche il terzo giorno è andato. Appena fuori mi diressi verso la fermata quando una voce mi fermò
- Iishi-chan-
la voce che mi chiamò era delicata e sottile, si sentiva con quanta timidezza avesse detto codesta frase. Mi girai e mi trovai davanti Nanami, non avendo mai sentito la sua voce non l'avevo riconosciuta subito. La guardai fermandomi davanti a lei per farle capire che la stavo ascoltando
- mi dispiace che non ti hanno presa come rappresentante, ma sappi che penso che tu sia molto meglio di me in questo ruolo -
la guardai stupita, non la facevo tanto sentimentale eppure... sospirai
- non fa nulla nanami, la prof ha ragione: serve qualcuno che abbia un buon rapporto con i propri compagni per tenere l'ordine nella classe, e sicuramente quella persona non sono io-
dissi per sdrammatizzare quando in realtà questa cosa mi aveva preso molto sul personale, ma io non ho mai avuto molte social skill quindi non è che di punto in bianco per uno stupido ruolo di rappresentante devo iniziare a comunicare con persone che non mi stanno nemmeno simpatiche
- in ogni caso, mi chiedevo se per conoscerci un po' mi potessi accompagnare a prendere un amico al corso di riserva-
guardai il telefono: le 4:06, il bus per tornare a casa non passava prima delle 4:25 quindi penso che per sta volta non ci sia nulla di male a passare del tempo con qualcuno che ha sempre la testa attaccata al collo. Per tutto il tragitto nessuno disse una parola, io mi limitavo a guardare il gioco sulla sua console. 
Arrivate all'uscita del corso di riserva nanami si appoggiò al muretto che c'era lì vicino mentre io stavo in piedi a guardare gli alunni che uscivano, quando notai il ragazzo di ieri
- yo-
gli dissi alzando una mano per salutarlo. Il ragazzo si fermò davanti a me
- chiaki hai portato un'amica-
disse. Quindi sarebbe lui il ragazzo che stava aspettando chiaki?
- un attimo, tu non sei la ragazza di ieri?-
chiese, io mi limitai a guardarlo della serie "vedi te, a meno che non sono una sua sosia stampata"
- vi siete già incontrati?-
chiese nanami mettendo in avanti il busto togliendo gli occhi dal videogame
- ah si ieri, davanti alla fontana-
e vorrei aggiungere che è stata una conversazione alquanto imbarazzante ma tralasciamo
- comunque-
disse nanami cercando di cambiare discorso vedendo che la nostra conversazione non andava avanti
-ieri è uscito un nuovo videogioco di lotta, chi vuole accompagnarmi a prenderlo?- 
mi sta forse invitando in un'uscita? Davvero? Mi stupisco che questa persona non mi trovi una persona antipatica e noiosa come tutti gli esseri umani che mi hanno conosciuto fino ad oggi
- in realtà i avrei il bus fra 10 minuti per tornare a casa...-
dissi un po' titubante, in realtà ci tengo molto ad uscire con lei, nessuno me lo aveva mai chiesto prima sarebbe la mia occasione per avere il mio primo amico, MA CHE DICO fino a ieri non ne avevo bisogno quindi nemmeno ora ne ho bisogno. Me ne andai salutandoli alla veloce
- ok allora ci vediamo domani Iishi-
sentì dire da nanami di sfuggita

Giorno 4 alla vetta della speranza oggi la prof ci è venuta a prendere personalmente davanti alla fermata del bus quindi oggi mi dovrò subire le chiacchiere dei miei compagni mentre ci avviamo verso l'istituto. Mentre ci incamminiamo noto il ragazzo di ieri andarsene da davanti il nostro istituto, che ci fa qui se è uno del corso di riserva? Mi avvicino a lui e lo vedo parecchio giù di morale
-yo-
Gli faccio per attirare l'attenzione
-ah...Iishi-chan, non pensavo mi notassi-
disse mettendosi una mano tra i capelli imbarazzato
- faccio un po' fatica a non farlo dato che sei passato letteralmente in mezzo a noi-
dico con faccia seria e forse anche un po' seccata dalla sua presenza, in tutto questo non ho la minima idea di come si chiama
- alla fine, anche se ci conosciamo da 3 giorni non ho la minima idea di come ti chiami-
gli dico cercando di non sembrare una stalker
- ah hinata...hajime-
hajime? mi è famigliare...
- hajime, ma i tuoi...-
- Iishi forza non rimanere indietro-
mi richiamò la prof, lo salutai con la mano e ripresi la fila con gli altri verso la classe

La Campanella suonò, era ora di pranzo. Andammo tutti in giardino dove vi erano i tavoli appositi per il pranzo al sacco, io da casa avevo portato un semplice panino con il prosciutto e un succo vitaminico. Come al solito ero seduta da sola ma sinceramente non mi importava molto di avere gente intorno che sia nanami o meno, forse quello che ho provato ieri in sua presenza era solo un colpo di emozione improvviso, capita che a volte non riesco a reprimere le mie emozioni, è una cosa che capita. Nanami è nel tavolo davanti a me insieme a nevermind e tsumiki, volendo potrei andare con loro ma tsumiki non so come sia fatta, avrei paura di mostrarmi a chi non conosco il talento e soprattutto un minimo di personalità. Iniziai a mangiare senza troppe paranoie
- iishi-
mi chiamò una voce famigliare, alzai la testa e vidi nanami che sventolava la mano verso di me
- ti va di venire nel nostro tavolo?-
mi disse con un sorriso. Io con faccia impassibile presi le mie cose e mi misi nel loro tavolo anche se non partecipai a quasi nessun argomento di nessuna conversazione

La scuola finalmente finì e Nanami anche sta volta mi invitò a passare del tempo con lei e hajime il che per me diventò una scusa per parlargli. Lui e Nanami avevano una console in mano sul quale stavano giocando al loro nuovo gioco di lotta mentre io li guardavo incuriosita notando le differenze di una persona con e senza un talento. Ovviamente hajime perse in una maniera schiacciante rispetto a nanami
- non eri concentrato-
saltò su nanami
- è successo qualcosa?-
effettivamente lo notavo abbastanza giù solo che io sono la persona peggiore a cui chiedere di capire i sentimenti altrui 
- ehy Iishi chiaki, ma voi cosa avreste fatto senza i vostri talenti?-
chiese hajime totalmente a sproposito
- cosa avrei fatto senza il mio talento...-
dissi pensandoci su, essendo una di quelle che ha il proprio talento fin dalla tenera età non saprei proprio immaginarmi senza
- come se non riuscissi più ad avere più fantasia nel disegnare oppure di non riuscire a giocare più ai videogiochi, mi chiedo se vi divertireste comunque-
credimi il blocco artistico lo sviluppo troppo spesso. che domanda stupida...
-credo che mi divertirei lo stesso-
rispose nanami senza pensarci troppo 
- nella vita c'è molto di più del talento, è quello che ci ha detto la professoressa chisa ma...la tua vita non sarebbe interessante solo perchè possiedi un talento-
le sue parole mi colpirono nel profondo, ha detto delle cose che nessuno dei nostri compagni avrebbe mai detto e soprattutto ha espresso perfettamente la risposta che avevo in testa io, questa ragazza è fantastica
- la penso come te-
dissi accennando un sorriso per poi dare una pacca sulla spalla ad hajime
- forse avete ragione, la penso anche io come voi-
come forse? io ho sempre ragione
- vi va di continuare a giocare?-
chiese nanami, in quel esatto momento guardai il telefono: le 4:21
- io ho il bus per tornare a casa sarà per un'altra volta-
dissi salutandoli, stranamente sorrisi, non è da me...che mi prende?

[PICCOLA NOTA DELL'AUTRICE: SONO VERAMENTE CONTENTA CHE CON SOLO 2 CAPITOLI SONO RIUSCITA A FARE IN POCHISSIMO TEMPO 60 VISUAL 🙏🏻]

danganronpa - under despair there's hope-Where stories live. Discover now