Alessia Valentina Esposito-Ricci, e una tosta diciassettenne che, con il fratello gemello
Alessio Valentino Esposito-Ricci, ha attraversato letteralmente l'inferno dopo essere stata rapita dalla mafia russa alla tenera età di 4 anni per otto anni in...
(Mi sono dimenticato di menzionarlo, ma Alessia e suo fratello maggiore Lorenzo hanno l'eterocromia iridio, un occhio blu e un occhio verde, uno per ogni genitore. Mentre Alessio è l'unico della famiglia che ha gli occhi verdi che ha preso inseguito a madre. Il padre e gli altri fratelli hanno gli occhi azzurri.)
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
(Questo è quello che immagino che assomiglino entrambi i loro occhi)
Pov Alessa
Una volta superato lo shock di imparare che avevo ancora una famiglia biologica; mi sono reso conto che erano degli Esposito! La mafia italiana!
Ho guardato il mio presunto padre e i miei fratelli. Ho notato che uno aveva lo stesso tipo di occhi dei miei. Mentre lo guardavo, un dolore bruciante mi colpì la testa e mi lampi di una persona che chiamavo "Enzo" che suonava mi passò davanti.
Non ricordo cosa sia successo esattamente, ma ricordo di aver chiuso lentamente gli occhi...
Pov Alessio
Non appena ho visto gli uomini in giacca e crava crava, ho capito che erano la mia famiglia. Sapevo anche che erano la mafia italiana. Alessia potrebbe aver dimenticato a causa della quantità di traumi e torture che ha attraversato con i russi, ma non potrei mai dimenticarli.
Li ho esaminati e ho notato che il mio secondo fratello maggiore Dante stava quasi per piangere. Lorenzo e Leonardo ci hanno appena guardato con l'adorazione nei loro occhi. In cambio, ho annuito apertamente contro di loro. Sembrano presi alla sprovvista dagli occhi quasi morti miei e della mia gemella.
Sentii Alessia muoversi e guardai in basso per vedere che era svenuta. L'ho presa e ho detto a Oliver di preparare l'infermeria a casa nostra.
L'ho portata e ho iniziato a correre in macchina con la mia famiglia che mi seguiva dietro. Ho detto loro: "Non andremo in ospedale seguitemi".
Hanno iniziato a protestare, ma un bagliore da parte mia li ha taciuti.
Non appena siamo arrivati a casa nostra, lo scanner biometrico mi ha scansionato gli occhi e le impronte digitali, quindi ci ha fatto entrare. Ho portato Alessia in fretta in infermeria.
Antonio, il medico mafioso, l'ha presa e ha iniziato a controllarla mentre rimanevo fuori perché sapevo che i miei famigliari avevano domande a cui probabilmente non avrei risposto sinceramente.
Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
