Pace Eterna ||Damoria||

1.

20 luglio 2022

Damiano, nella sua "Torna a casa" cita: "voglio arrivare dove l'occhio umano si interrompe", e forse ora ci è arrivato.
Cosa poter desiderare più di questo?

In viaggio verso una nuova tappa del tour, con Victoria al suo fianco, pensa al futuro, sempre questo dannato futuro, con la differenza che, ora non è dannato per nulla.

Il tempo lo ha sempre spaventato, vedere le lancette dell'orologio scorrere così velocemente gli faceva mancare il fiato.
Adesso, vorrebbe che scorressero più in fretta, non vede l'ora di tenere fra le sue braccia quello scricciolo indifeso e giurargli amore eterno.

Victoria sogna, sogna come non mai.
Il respiro regolare, il battito che da vita a quello del feto che porta in grembo, il suo corpo stretto fra le braccia del fidanzato.
Ogni cosa al suo posto.

vic's pov
- che ne dici se andassimo a fare un giro sulla torre Eiffel? Oppure potremmo attraversare mano nella mano l'Arco del Trionfo e passeggiare lungo la Senna. Sai che ti dico, voglio che andiamo a vedere il palazzo dell'opera, ti immagini noi due che scendiamo con degli abiti da strafichi per quella scalinata?- dico entusiasta a Damiano

- aooo, statte bona, siamo appena arrivati in hotel-
- si ma non c'è tempo da perdere, tic tac ti tac-
- che ti prende?- chiede allungando una mano verso di me per farmi sedere sul letto
- è che, fra un po' mi crescerà il pancione e non riuscirò a fare queste cose-

Si mette a ridere come uno scemo e si decide a rispondermi:
- ma che dici vic, sei incinta da appena tre settimane-
- si ma, che facciamo qua? mi annoio-

Mi lascio cadere a peso morto sul materasso facendo un lungo respiro.

- e prima che tu lo dica, no, non faremo sesso- continuo frustrata
- oddio, mi uccido. sei più attiva del bebè che avremo cazzo, quella da curare sarai tu non lui-
Passa una mano sulla fronte ed ora quella a ridere sono io.

- hai voluto il pacchetto completo, mo' te lo tieni-
- nun se po restitui'?-
- mh, secondo me te dicono che devi anná' a fanculo- dico sarcasticamente facendo il medio, con tanto di linguaccia.

Dopo neanche due minuti che fisso il soffitto, trascino Damiano fuori dalla camera e lo obbligo a seguirmi per le strade di Parigi.

- se andassimo a vedere la Monnalisa?-
- victoriaaaa-

dams pov

- mi rifiuto di entrare in un museo- mi impongo
- eddai perché?-
- che devi vede' amò, già io sono un'opera d'arte-
- ehilà, scendi dall'olimpo, il posto è già occupato da me- ribatte

Mordo la mano che sta sventolando davanti alla mia faccia e ne ricavo un:
- ahia stronzo-

Alzo gli occhi al cielo e la assecondo in tutto ciò che vuole fare.

Passeggiamo lungo la Senna, o meglio, io passaggio con lei in spalla che fa foto a tutto, e pure a noi.

Ci fermiamo a mangiare un gelato, che poi le spalmo sul naso.
Aspettiamo sera per vedere la torre Eiffel illuminata e prima ci godiamo il tramonto dal nostro palazzo.
Rientriamo per cenare con i ragazzi e la troupe.
A tavola si discute del da farsi domani mattina per le interviste.
Pianifichiamo il pomeriggio, io e vic andiamo a dormire presi dalla stanchezza, mentre Thomas va con lello a fare serata in qualche locale ed Ethan sta insieme a Ginevra in videochiamata per ricordarle quanto la ama.