Who are you? (1)

90 11 20
                                    

Un giorno Lou Ellen stava passeggiando nella foresta del campo. Arrivata vicino al Pugno di Zeus, vide Katie Gardner lì seduta.

"Ehi ciao," la salutò, "qualcosa non va?" chiese poi, notando lo sguardo triste della figlia di Demetra.

"Eh? No, niente.. solo che... ho litigato con Travis".

"Ah.. cos'è successo, se posso chiedere?" chiese la figlia di Ecate sedendosi accanto alla roccia.

"Niente di nuovo, solo che con lui non è mai possibile fare una conversazione seria! Voglio dire, certo lo amo, però certe volte è davvero troppo infantile! A volte penso che se il suo carattere fosse leggermente diverso, Travis sarebbe un ragazzo perfetto.. però non posso farci niente".

La ragazza sembrava così dispiaciuta che Lou decise che avrebbe fatto qualsiasi cosa per migliorare il rapporto tra Katie e Travis. Aveva già un'idea e si mise subito all'opera.

La mattina seguente la bevanda magica di Lou Ellen era pronta. La figlia di Ecate la versò in una lattina di Diet Coke e corse fuori dalla propria cabina, cercando Travis Stoll.

Lo vide vicino all'albero di Talia. Avvicinandosi, notò che ai rami del pino erano appese armi di ogni tipo: il figlio di Ermes le stava osservando con orgoglio.

"Ehi Travis, wow.. hai messo tu quelle armi sull'albero?"

"Già, uno dei miei scherzi più riusciti! Ah già immagino le facce dei figli di Ares quando non troveranno più nessuna delle loro armi!"

"Quindi... quelle sono tutte le armi dei figli di Ares?"

"Oh, puoi scommetterci il caduceo di mio padre!"

"Wow.. non posso crederci... sei un grande! Ti meriti questa Diet Coke!" disse Lou porgendogli la lattina.

"Wow grazie!" disse il figlio di Hermes afferrando avidamente la lattina.

"Di niente, goditela! Ora vado.. ci vediamo eh". La figlia di Ecate corse via.

Tempo dopo, Connor vide il fratello Travis flirtare con una ninfa. Niente di insolito, insomma.

Nel frattempo stava bevendo da una lattina di Diet Coke.

Connor chiamò il fratello, che lo raggiunse dopo aver salutato la ninfa.

"Tradisci così la povera Katie?" gli chiese Connor con tono scherzoso.

"Ci ho solo parlato, Connor! Non si può dire tradimento" rispose Travis.

Connor alzò gli occhi al cielo: "Ci rinuncio con te. Dimmi, che scherzi kaboom abbiamo in programma oggi?"

"In realtà.. non so perché ma oggi non ho voglia di fare scherzi".

"Oh... vabbè fa niente. Andiamo alla parete di arrampicata?"

"Ma.. e se poi cado nella lava?"

"Sul serio? La lava non ci ha mai preoccupato! Ma che ti prende oggi?"

"In che senso? Io mi sento bene. Parlando di cose serie, guarda laggiù".

Travis indicò un gruppetto di ragazze della Casa di Afrodite e chiese: "Secondo te ho qualche speranza con qualcuna di loro?"

"Ma Trav! Sei fidanzato!"

"Connor caro, sei troppo piccolo per questi discorsi".

"Travis... abbiamo solo un giorno di differenza! E poi scusa ma cosa c'entra? Cioè.. non starai pensando seriamente di tradire Katie!"

"Non sarebbe tradimento, solo un flirt innocente".

"Travis sei davvero senza speranza!" sbottò Connor.

"Stai dicendo che non potrò mai piacere a nessuna?"

"C-che cosa? Non intendevo quello!"

"Qual'è il problema? I vestiti? O forse i capelli? Sì, devono essere i capelli: sono peggio di quelli di Medusa!"

"Ma che stai dicendo? Ti senti quando parli?!"

"Perché lo sto chiedendo a te? Cosa puoi saperne? Meglio se chiedo consigli alle figlie di Afrodite!"

"Ma se non te n'è mai importato niente! Cosa ti succede, Travis?"

"Voglio solo migliorare il mio look, vedremo se poi mi dirai ancora che non ho speranze con le ragazze!"

"O per gli dei! E poi tu saresti il fratello maggiore? Non volevo dire quello! E poi.. sei fantastico così come sei: io ti voglio bene per come sei, Katie si è innamorata di te perché le piaci come sei!"

"Se fosse così non avremmo litigato non credi? Perché continuo a sprecare il mio fiato con te? Voglio sentire l'opinione delle figlie di Afrodite!"

Connor rimase a guardare mentre Travis si avvicinava alle ragazze, che, gridando e ridendo, lo portarono nella Casa 10.

Connor si chiese perché fosse così preoccupato: suo fratello non stava facendo niente di male. Però era anche vero che a Travis non era mai importato così tanto del proprio aspetto... cosa gli era successo così all'improvviso? No, non doveva pensare così di Travis... era giusto che potesse fare tutto ciò che voleva.. anche se Connor non era molto d'accordo. L'importante era che Travis non decidesse di farsi cambiare il carattere, oltre che l'aspetto... Connor non avrebbe potuto sopportarlo: credeva che, nonostante tutto, suo fratello fosse fantastico così com'era.. non poteva permettere che cambiasse o non sarebbe più stato sé stesso.

Quando, mezz'ora dopo, Travis uscì dalla Casa 10, Connor quasi non lo riconobbe: indossava vestiti eleganti alla moda e i suoi capelli erano pettinati perfettamente, non ce n'era uno fuori posto; il modo in cui teneva la lattina di Diet Coke lo faceva sembrare ancora più sexy.

Connor sentì l'impulso irrefrenabile di rovinare tutta quella perfezione, che non aveva niente a che fare con Travis: era sempre stata esattamente il suo opposto e a Connor andava bene così. Quello non era... non sembrava più suo fratello.

Il figlio di Hermes cercò di calmarsi, forse... forse nonostante il nuovo aspetto Travis era rimasto quello che era.

In quel momento arrivò Lavinia. Perché Lavinia fosse al Campo Mezzosangue, non lo sapremo mai.

"Oh santo cielo," disse la ragazza guardando Travis, "quello è tuo fratello? Travis giusto? O sei tu Travis.. scusate non sono mai riuscita a riconoscervi".

"N-no io sono Connor, lui era.. cioè è Travis".

"Ah.. beh almeno da adesso vi riconoscerò.. comunque tuo fratello è carino".

Connor non ci vide più: non solo la ragazza gli aveva fatto notare che i due non erano più fratelli gemelli, ma soprattutto era chiaro che preferiva la nuova versione di Travis, quella versione falsa che a Connor non piaceva per niente.

Si girò quindi verso la chioma rosa, prese un libro che si intravedeva  dalla tasca mezza aperta dello zaino che lei portava sulle spalle e lo tirò contro Travis. Lo colpì in testa, rovinandogli l'acconciatura. Connor sorrise soddisfatto, ma Travis subito si risistemò i capelli.

"Si può sapere che caspio ti è preso?" chiese Lavinia a Connor andando a riprendersi il libro.

Il figlio di Hermes non le rispose, continuò invece ad osservare il fratello, pensando: "Questo non è Travis, questo è un figlio di Afrodite! Rivoglio il mio gemello!"

Travis Stoll: Son_of_Hadesss

Lou Ellen: persa

Katie Gardner: mai trovata

Connor Stoll: perso

Lavinia Asimov: writtenbyEle


Le avventure di Travis StollWhere stories live. Discover now