𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 8

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"Siamo arrivati" asserisce Louis, frenando la macchina davanti a una splendida casa. La osservo un pò, ancora seduta nella sua comoda auto.

È a due piani con un grazioso giardino il quale la circonda. In questo momento è gremita di persone e sento il rimbombo della musica fin da qui.

"Ci abiti davvero tu qui?" so che il padre di Louis è un uomo di alta classe e abbastanza ricco, ma non pensavo potesse permettersi una casa così grande, soprattutto visto che siamo nel pieno della città.

"Si" dice frettolosamente, per poi scendere dall'auto. Alzo gli occhi al cielo, mentre apro la portiera a mia volta.

Almeno mi ha risposto.

Vedo Aly saettare verso di lui per prendergli nuovamente la mano, li guardo parlare, ma non ho idea di cosa.

"Sei pronta per questa super mega festa?" esulta Joleen, una volta arrivata al mio fianco, batte le mani sembrando una bambina.

"Direi di si!" esclamo di rimando. Ho sempre amato le feste, soprattutto quelle con tante persone e questa sembra averne!

Già il giardino è stracolmo di gente, mi immagino dentro.

L'entrata, ovviamente, è aperta e come immaginavo è veramente accalcata la casa, a malapena ci passiamo per arrivare in cucina.

Ho paura di perdermi in tutta questa folla perciò mi metto il più vicina possibile agli altri.

Sento afferrarmi il polso. Appena mi accorgo che la mano in questione è quella di Louis, non posso evitare di sussultare dall'elettricità delle sue dita.

So che lo fa solo per non farmi perdere dalle altre, ma mi piace lo stesso il suo contatto, anche se non dovrebbe.

"Fratello!" Sento urlare da qualcuno nella sua direzione. È un ragazzo molto alto, sarà un metro e settantadue contando i tre quattro centimetri di differenza tra Louis che è alto un metro e settantacinque. Io in confronto sono uno sputo.

"Ehi amico! Com'è?" lo saluta togliendo la mano da Aly per stringerla all'amico.

Scusa ma non poteva toglierla dal mio polso?

Li osservo parlare per un pò, ma non riesco a sentirli dalla forte musica e dalle urla della gente che ci circonda.

A un certo punto il suo amico si rivolge a noi. "Non mi presenti queste belle donzelle?" chiede per poi fare un bel sorriso e fissarci una ad una un secondo di troppo, sento la presa sul mio polso farsi più ferrea.

"Si, questa è Alyssa la mia ragazza" afferra nuovamente la mano della fidanzata. "E queste sono Hayley e..." si ferma guardando Joleen, non ricordando il suo nome. Lei glielo accenna. "Sono le amiche di Alyssa" aggiunge subito dopo, indicandoci con la testa. 

"Beh, mi sembra che qui il nostro caro Louis sia pieno di donne" ride il suo presunto amico avvicinandosi a me, per poi squadrarmi di nuovo attentamente. Sento la mano di Louis stringermi a tal punto di farmi quasi male. Lo guardo facendoglielo capire, lui l'allenta subito dopo. 

"Io sono Travor" continua il ragazzo dalla pelle leggermente scura, rivolgendosi solamente a me.

"Piacere" mormoro, non sapendo cosa dire.

"Ti va di venire un pò con me?" mi propone suadente. Cerca di fare il grosso, ma personalmente mi fa venire solamente il voltastomaco.

Il moro accanto a me inizia ad agitarsi, sento la sua mano che inizia ad impugnare il mio piccolo polso di nuovo. Noto che se ne è accorta anche Jo perché continua a fissare le nostre mani con un sorrisino sul volto.

𝓣𝓻𝔂 𝓽𝓸 𝓼𝓽𝓸𝓹 𝓶𝓮 - 𝓛𝓸𝓾𝓲𝓼 𝓣𝓸𝓶𝓵𝓲𝓷𝓼𝓸𝓷Nơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ