ᵖᵃˡᵖⁱᵗᵒ ᵈ'ᵃᵐᵒʳᵉ [ʸᵒᵒⁿᵐⁱⁿ]

❀ ❀

"Io- esitò Yoongi facendo solo incuriosire di più, quello che aveva capito essere, il proprietario del negozio- volevo regalare un mazzo di fiori ad una persona che conosco" ammise sentendo le guance scaldarsi. "E' per un'occasione speciale?" indagò ancora il biondo non dando molto peso all'imbarazzo che stava provando il suo cliente in quel preciso istante.

Yoongi si limitò ad annuire, mentre l'altro lo osservava con fare pensoso. "Per qualcosa di allegro, giusto?" chiese il più basso facendo aggrottare un sopracciglio al cliente che ancora aveva le gote colorate di un tenue rosa.
"In che senso?" chiese ingenuamente dando per scontato che tutti andassero a prendere i fiori in quel posto solo per eventi importanti e felici.

Jimin fece per aprire bocca un paio di volte, ma dovette bloccarsi per formulare la frase giusta ed esporla nel miglior modo possibile per non offendere l'azzurrino.
Passò la lingua sulle labbra, si schiarì la voce e gli sorrise: "Beh, a volte mi chiedono di preparare dei mazzi di fiori per augurare una pronta guarigione, per scongiurare un divorzio... persino per celebrare al meglio la morte di un caro ad un funerale. Sono occasioni speciali, ma, come avrai capito anche tu, non danno molto spazio all'allegria".

La bocca di Yoongi assunse la forma di una "O" sorpresa: "Non ci avevo mai pensato" ammise semplicemente per poi annuire comprensivo.
Il proprietario tornò a sorridere spensierato ignorando l'argomento triste della quale avevano trattato e si spolverò il grembiule verde che sostava, aderente, sopra le sue gambe: "Allora devo presumere che si tratti di un evento felice".
Il più alto lo ringrazio mentalmente per aver colmato quel silenzio con la sua voce; la quiete di quel negozio era confortante, ma si ritrovò a pensare che la voce del biondo lo fosse ancora di più.

"Ti piacciono le calendule?"