FIDUCIA

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Sono arrivata al Grill ma di Elena e Stefan neanche l'ombra, però noto che ci sono Bonnie, Matt e Caroline così mi avvicino a loro

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Sono arrivata al Grill ma di Elena e Stefan neanche l'ombra, però noto che ci sono Bonnie, Matt e Caroline così mi avvicino a loro. -Ciao ragazzi- si girano e mi salutano a loro volta. -Clo che ci fai qui?- mi chiede Bonnie (Clo è un soprannome usato dagli amici) non faccio in tempo a parlare che i due entrano.

Guardo il ragazzo poi mi volto verso mia sorella, guardandola dal basso verso l'altro per controllare che stesse bene -Siete partiti prima di me e sono arrivati prima, dove eravate?- chiedo guardando principalmente Stefan con uno sguardo indagatore, se si può definire così. -Abbiamo camminato per arrivare qui e ci siamo persi a chiacchierare- mi risponde Stefan, mi rilasso un po' ma rimanendo comunque in guardia e ci sediamo nello stesso tavolo. In tutto questo Elena sembrava non capire il perché delle mie domande inquisitori, Stefan invece sembrava curioso e dall'altra parte Matt, appena entrato Stefan, è sparito.

Comunque seduti tutti al tavolo Caroline ha cominciato a tartassare di domande il nuovo arrivato -Allora sei nato a Mystic Falls?- -Mm mm- conferma -Mi sono trasferito da piccolo- continua. Questa volta è Bonnie che fa la domanda -Genitori?- E lui tranquillo risponde -I miei genitori sono morti vivo qui con mio zio- io e mia sorella, comprendendo cosa si prova a perdere i genitori entrambe rispondiamo -Mi dispiace- lui prima sorride a mia sorella e poi si gira verso di me e mi fa un cenno con un sorriso che ricambio sinceramente, infatti sembra accorgersene e ingrandisce il suo sorriso.

Continuiamo a parlare finché non salta fuori l'argomento festa di inizio anno -Stefan dato che sei nuovo, non saprai della festa di domani- dice Caroline con il suo solito sorrido 

-È una cosa stile 'ritorno a scuola' alle cascate- conclude Bonnie. Lui si gira verso mia sorella e le chiede se ci va, Bonnie conferma e i due si mettono a farsi gli occhi dolci, al che io faccio il verso del vomito. Tutti si girano a guardarmi e scoppiamo a ridere.

La serata finisce qui. Ognuno torna a casa sua. Arrivata a casa mi metto il mio bellissimo pigiama:
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e poi mi metto a letto, pensando che forse alla fine Stefan non è così cattivo e che per come rende felice mia sorella e finché non le fa del male posso chiudere un occhio sul fatto che sia un vampiro, questo però non vuol dire che non continuerò ...

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e poi mi metto a letto, pensando che forse alla fine Stefan non è così cattivo e che per come rende felice mia sorella e finché non le fa del male posso chiudere un occhio sul fatto che sia un vampiro, questo però non vuol dire che non continuerò a tenerli d'occhio.

E con questi ultimi pensieri mi metto a dormire ignare del fatto che da domani Stefan non sarà l'unico vampiro a girare per le strade di Mystic Falls. O che forse non lo è mai stato.

Spazio autrice
Alla nostra protagonista inizia ad andare a genio l'idea che Stefan stia così visino a sua sorella. Cosa succederà quando scoprirà che ci sono altri vampiri? Per scoprirlo dovrete aspettare il prossimo capitolo.

MY SPECIAL VAMPIRE ~Damon Salvatore~Where stories live. Discover now