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Il vero nascondiglio di Pain si trovava dentro un albero fatto di carta, un Lbuon posto vantaggioso nella foresta

Naruto vide che era tutto buio intorno a lui, perciò ci volle qualche secondo perché i suoi occhi si abituassero

Il suo sguardo venne subito catturato da un uomo attaccato ad una macchina collegata al suo chakra "ora conoscerai tutto il nostro dolore" disse Nagato e Konan, la ragazza vicino a lui, lo interruppe consigliandogli di fare fuori il biondo, ma venne bloccato

"Poi potrai rispondermi" continuò Pain riportando lo sguardo sul ragazzo. Aveva dei capelli rossi affusolati e lisci, mentre tutto il corpo sembrava rinsecchito, aveva sprecato così tanta energia da ridurre perfino la sua conformazione fisica

iniziò a raccontare dei suoi momenti più tristi ovvero la morte dei genitori e quella del suo migliore amico Yahiko, il cui cadavere era diventato la sua arma principale

"Ecco la mia storia, ora rispondi" disse Pain finendo di parlare e Naruto abbassò lo sguardo, cacciando dalla tasca della sua tuta il vecchio libro di Jiraiya, il suo primo romanzo

"Forse hai proprio ragione perché anche io la penso così. Capisco cosa hai dovuto passare eppure non ti posso lo stesso perdonare" disse il biondo stringendo le mani in un pugno

"La vogliamo dunque finire qui?" Chiese Nagato con espressione neutra e fredda

"No..Ero-sennin credeva in me, ha affidato a me la sua ricerca della pace. Quindi io credo in quello che credeva lui. Questa è la mia risposta e non vi ucciderò" decretò Naruto determinato, alzando di nuovo gli occhi verso Nagato

"Hai veramente intenzione di credere a quegli inutili discorsi? Bene. Credi veramente che noi aspetteremo, mentre tu proverai a portare la pace a questo mondo? Non scherzare!!..ormai è troppo tardi! La vera pace non esisterà mai se continueremo a vivere in questo mondo malato" urlò Pain cercando di far capire il triste concetto al ragazzo, che scosse la testa

"Allora, sarò io a guarirlo. Riuscirò a ottenerla e non mi arrenderò mai " ricordò lui delle parole già scritte, già sussurrate da un uomo saggio

"Ma...queste sono..le stesse scritte nel libro del maestro Jiraiya?" Sussurrò l'uomo dai capelli rossi schiudendo la bocca stupito

"Già, alla fine ringrazia un suo studente per avergli fornito l'ispirazione: sei tu. Io non infangherò il mio maestro e il suo ricordo, devo diventare Hokage! Porterò la pace dappertutto" fece un sorriso, sicuro di se stesso e delle sue capacità. Naruto si indicò con un dito il petto, per sottolineare il fatto che ci sarebbe riuscito. Sarebbe andato avanti anche dopo le sue perdite, doveva farlo per esaudire il suo desiderio di una vita

"Come puoi essere certo che le tue idee non cambieranno, nonostante tutto il dolore che proverai? Continuerai ancora a credere in te, ne sei sicuro?" Chiese Pain ancora esitante

"Si, perché anche io ho conosciuto il dolore della mancanza dei genitori e..della morte dei miei amici più cari poco fa e so che non posso sapere cos'altro il futuro avrà in serbo per me, ma se non ci credessi più...se l'eroe dovesse cambiare..il racconto andrebbe a finire diversamente e sarebbe una storia diversa da quella di Ero-sennin. Continuerò a lottare perché anche Naruto, il protagonista del libro, lo fa!" Urlò infine, decretando la finale decisione il biondo e il possessore del rinnegan annuì

"Sei un ragazzino particolare, mi ricordo me tanto tempo fa. Non avevo fiducia in nessuno a differenza tua ed è in questo che siamo diversi...Ho deciso di credere in te" disse staccandosi dal macchinario a cui era attaccato. Unì le mani, come si fa quando si inizia a comporre dei sigilli

"Nagato,non farlo!" Esclamó Konan preoccupata

"Che cosa stai facendo con questa tecnica?" Chiese Naruto allarmandosi. Ci pensò la donna dai capelli blu e gli occhi gialli a dargli la risposta

"Coloro che posseggono il rinnegan sono in grado di eseguire tutte le tecniche dei sei Pain e vanno ben oltre i concerti di vita e morte. Con questa tecnica riporterà in vita i tuoi amici" disse la ragazza e lui spalancò gli occhi sorpreso mentre il cuore prese a battergli all'impazzata

Vide Nagato cambiare il colore dei suoi capelli rossi in un bianco appassito "questo è il minimo che io possa fare" sussurrò stremato

"Sembra che il mio compito sia finito qui, Naruto. Credo..che tu possa portare veramente la pace" mormorò le sue ultime parole con speranza, la speranza che tutti riponevano nelle mani del biondo

Konan riempì il suo corpo con la sua carta, che prima usava solo come un hobby, ma poi diventò la sua arma. Fece la stessa cosa anche con Tendo, che in realtà era  stato creato dal cadavere di quel Yahiko

"Le sue speranze sono riposte in te, vedi di non deluderci" disse Konan per poi andarsene insieme ai cadaveri dei suoi amici. A Naruto venne il magone allo stomaco ma continuò a mostrare il suo sguardo determinato, doveva riuscire nel suo intento

Nella strada, nella foresta, aggiunse alla tomba di Jiraiya il suo libro e poi iniziò a correre verso il villaggio, o perlomeno, i suoi resti. La stanchezza iniziò a sentirsi come un improvviso masso gigantesco sulla testa e Naruto stava per cadere affaticato , ma venne preso al volo da Kakashi

"Complimenti Naruto" disse il suo maestro portandolo sulle spalle. Il biondo si appoggiò alla sua spalla sorridendo e alleggerendo un pochino la sua testa dai pensieri. Lui era vivo..

Quando la foresta finì, si sentirono le voci e le urla di tutti i cittadini e Naruto aprì gli occhi di scatto "stavano tutti attendendo il tuo ritorno" disse Kakashi e lui scese dalle sue spalle. I suoi amici si avvicinarono a lui con allegria

Arrivò anche Sakura , che contro tutte le sue aspettative lo abbracciò

All'inizio Naruto veniva visto solo come una noia e lo pensavano tutti. Lo tenevano a distanza e non lo consideravano. Ma piano piano hanno tutti cominciato a fidarsi di lui e adesso il biondo è riuscito a cambiare la sua opinione delle persone. Ci è riuscito veramente

L'eroe si stava godendo le esclamazioni di tutti gli abitanti con una faccia felice e rilassata, ma inevitabilmente si mise a cercare tra la folla un volto a lui famigliare, non ritrovandolo in nessuno di quegli. Si spostò dall'abbraccio della rosa e la guardò negli occhi "Sakura, dov'è Arisa?" Chiese il più silenziosamente possibile, peccato che tutti lo sentirono e iniziarono a borbottare tra di loro con dei sorrisini.

li guardò confusi.
"Perché tutti mi guardando così?" Chiese lui vedendo i loro sguardi maliziosi

"Be' hanno scoperto che il quinto Hokage è sua madre e adesso tutti sanno chi è e poi, sei appena arrivato e la prima cosa che chiedi è dove si trova, penso che ormai l'abbiamo capito tutti che ti piace!" Esclamó in una risata Sakura e vide Shikamaru e tutto il resto del gruppo annuire

Naruto saltellò di qualche passo indietro con le guance rosse e le mani davanti a sè "ma che andate blaterando?! Io.." venne interrotto da una mano sottile intorno alle sue spalle

"Tranquillo tranquillo, la qui fantastica Ino ti darà una mano a dichiararti. E poi ti posso confessare che anche lei prova sicuramente un interesse per te" gli fece l'occhiolino la bionda e lui divenne ancora più rosso

"M-ma io.."

"Comunque è in ospedale, insieme all'Hokage" disse Kakashi guardando dritto davanti a se nonostante abbia sentito tutto il discorso e fosse felice del suo allievo

"Davvero? Ma il villaggio non era tutto distrutto?" Chiese il biondo confuso

"No..Arisa ha dato tutta la sua vita per costruire una barriera che proteggesse i malati all'interno dell'edificio" rispose lui con calma e orgoglio nel tono di voce

"Incredibile!" Si azzardò a dire Naruto con la bocca aperta, che venne chiusa da Sakura ancora compiaciuta

"Chiudi la bocca Naruto, puoi sbavarle dietro quando l'avrai incontrata!" Rise prendendosi gioco di lui

"E smettila con questa storia!" Urlò lui correndo verso l'ospedale senza farselo però ripetere due volte

"Secondo voi da quando è partita completamente la cotta?" Si interessò Ino iniziando a spettegolare

"Bah da sempre secondo me, quella rivalità che avevano da piccoli era solo una patetica scusa!" Chiuse gli occhi Sakura con un ghigno

"Già, hai ragione"

Bliss || Naruto UzumakiWhere stories live. Discover now