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Le strade erano come al solito piene di gente. Alcune mamme stavano comprando delle verdure al mercato, per poi tornare a casa e preparare il pranzo alla propria famiglia. I ragazzini invece passeggiavano con gli amici e chiacchieravano allegramente

Tutto era tranquillo e Konohamaru, Moegi e Udon erano appena tornati dalla loro missione. Incontrarono Sakura per caso é lei li salutò allegra. La Rosa, in quei due anni e mezzo, si era allenata allenata molto Tsunade. Aveva ereditato l'unica cosa che la sua amica Arisa non era riuscita ad acquisire: la forza sovraumana dell'Hokage

Per quanto riguarda le arti mediche, si era brava, ma non ai livelli di Tsunade

"Ehi ragazzi, volete accompagnarmi all'entrata del villaggio? Devo prendere dei libri per Shizune" disse la rosa ai tre ragazzini, che annuirono mentre raccontavano quello che era successo

"Quel gattaccio mi ha graffiato tutta la faccia. Bah se non fosse una missione l'avrei già ammazzato" si lamentò Konohamaru e I suoi amici lo appoggiarono

Arrivarono davanti a Izumo e Kotekzu, i due jonin che controllavano le entrate e le uscite

"Non dovreste dire così, sono comunque degli animali e non vanno trattarti male" li rimproverò con dolcezza Sakura e poi chiese ai due quello che stava cercando

"Ecco qui. Comunque vi conviene farvi un giro per la città. Troverete delle sorprese interessanti" disse Izumo con un sorriso allegro e i ragazzi iniziarono già ad avere una idea

"Correre ragazzi!" Disse Konohamaru in testa a tutti gli altri

"È..è davvero lui?" Disse Sakura vedendo una sagoma in lontananza "è davvero Naruto?"

"Oh Sakura-chan!" Disse non appena la vide. Rimase abbindolato dalla sua bellezza come al solito. Sembrava un ebete mentre la guardava, tuttavia sentiva che le sue forme e il suo sorriso gentile non bastavano più per fargli battere il cuore come prima

"Naruto, ma quando sei tornato?!" Esclamò felice la ragazza e lui rispose che era appena arrivato fortunatamente

"Oh ma vedi un po' sei diventato perfino più alto di me" scherzò La Rosa e voleva aggiungere che non era solo nell'altezza che era cresciuto. I suoi lineamenti erano diventati più affilati e il suo sguardo meno giocherellone. Sembrava più serio ma aveva sempre il suo sorriso e questa era una cosa positiva

"Naruto dobbiamo incontrare l'Hokage!" Lo avvisò il suo maestro Jiraiya. Sakura venne con loro mentre Naruto disse a Konohamaru e company che li avrebbe rivisti dopo

"Uh da quanto tempo che non ci vediamo eh nonnina?" Disse il biondo entrando nel suo ufficio. Insieme a lei non c'era nessuno, la sua assistente Shizune era impegnata quindi

"Ciao Naruto, com'è andato l'allenamento?" Chiese la donna con un sorriso, felice di rivedere quel ragazzo tanto speciale che aveva fatto breccia nel suo cuore

"È andato alla perfezione direi!" Esclamò l'altro altrettanto entusiasta e Jiraiya parve fare delle smorfie, irritato che a lui Tsunade non avesse rivolto la parola e che Naruto non gli avesse dato neanche qualche merito

"Allora dovrai farmi vede i risultati immediatamente e in base ad essi, valuterò il tuo livello" annuì l'Hokage accomodandosi alla sedia

"e contro chi dovrò combattere? Kakashi, Neji, Rock Lee?" Disse elencando tutte le persone forti che conosceva

"Non esattamente, ma Kakashi supervisionerá lo scontro insieme a me"

"A proposito, dov'è?" Chiese il biondo riferendosi a lui e inevitabilmente la sua mente lo collegò alla sua squadra. Sasuke non lo vedeva dal loro scontro, come c'era da aspettarsi e in quegli anni si era allenato soprattutto per batterlo

Bliss || Naruto UzumakiWhere stories live. Discover now