POTEVO EVITARLO!

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CicoPov
Erano successe così tante cose in quella giornata,la rottura con Stre e poi Ginevra che è quasi morta,ero così stanco,ma ancora una persona mancava all'appello,Piadina. Ok si ci siamo concentrati su Ginevra ma lui?lui come sta? E sopratutto dov'è? Abbiamo provato a chiedere tante volte di lui alla reception dell'ospedale ma niente non si trovava,noi non potevamo uscire dall'ospedale perché almeno due persone dovevano stare con Ginevra e soprattutto dovevano stare in guardia per sua mamma,non si poteva mai sapere. Chiesimo a Nancy se sapeva qualcosa ma niente allora Anna,nancy,ed Ettore andarono a cercarlo passarono in tutti i posti più conosciuti ed andarono anche a casa sua ma non era in nessuno di essi.
NancyPov
Niente Piadina era introvabile,visto che era stata veramente una sfacchinata io ed Anna decidemmo di sederci in una panchina di un parco mentre Ettore era a prendersi un caffè. Appena ci sedemmo notai che le persone ci guardavano come per dire: ma loro sono? No non è possibile,notando che tutti guardavano il giornale e poi noi decisi di prendere un giornale che era stato lasciato su una panchina guardai la prima pagina e... no non ci potevo credere, era una foto in cui si raffigurava Marco ammanettato e dietro noi e quello che è successo qualche settimana fa,passai il giornale ad Anna che rimase sconvolta decisi di andarmene,stavo per aprire il cancello quando un ragazzo mi strattono facendomi cadere,era alto,cappellino nero e capelli biondi,maglietta a maniche corte e jeans neri,però non erano normali erano personalizzati e riconoscevo la firma,quel ragazzo , era Piadina. Cadendo mi ero fatta male al piede ma non me ne importava tanto quindi decisi di alzarmi e rincorrerlo,lui lo noto subito e velocizza il passo,non mi importava che mi vedeva mi bastava sapere che io l'avevo sott'occhio, ad un certo punto lui si fermo e si giro e mi disse
P: Nancy che cosa vuoi da me ! Non dovresti seguirmi
N: voglio solo capire 2 cose
1) come stai?
2) perché non ti sei fatto vivo in ospedale
P: per prima cosa sto bene e scusami per prima ma ero andato in panico,seconda cosa non mi meriterei di essere vivo
N: è perché no sentiamo ,non hai fatto nulla
P: ho ucciso una bambina di 10 anni lo capisci
N: per tua informazione Ginevra sta bene, e poi non è stata colpa tua se quel pazzo non si è fermato all'incrocio
P: si ma io potevo accorgermene e magari sarei riuscito ad almeno non far fare del male a Ginevra.
N: Piada ascolta tutti possiamo non accorgerci di alcune cose certo ci sono cose gravi e meno gravi ma l' importante è che si risolvano,non ti fare colpe di cose con cui non centri nulla perché è inutile. Piadina scoppio a piangere e si accascio sull'asfalto,notai qualcosa di strano nella maglietta,era più scura in un punto, mi avvicinai a lui e vidi quello che non dovevo vedere. Sangue su sangue che usciva ero paralizzata,si stava togliendo la vita per una colpa che non aveva,presi subito il suo telefono e se mi ricordavo bene la password era la data del fidanzamento con Gaia,mia sorella,fortunatamente non l'aveva cambiata chiamai subito l'ambulanza, ma loro appena sapettero la mia età mi riattaccarono in faccia,ero sconvolta una persona per loro poteva anche morire.Non sapevo che fare cosi presi la maglietta di Piadina,cercai di fare un ""garza"" che lo potesse aiutare per almeno qualche minuto. Iniziai a chiedere aiuto fin quando non sia avvicinarono 2 ragazzi,Piadina che era ancora cosciente lì riconobbe e gli disse semplici parole ma che mi fecero rabbrividire
P: Piace e Jeryck avvicinatevi a lei e siete morti,intesi? I 2 annuirono appena notai che si stavano avvicinando io mi spostai, Jeryck prese il suo telefono e lo sblocco mentre Piace cercava in qualche maniera di aiutare Piadina, nel frattempo Il malato penso ad una cosa
P: Nancy
N: si?
P: ma tu non eri con Anna prima? Te ne sei andata da sola?
N: cazzo e vero Anna, e mo come l'avviso, il telefono l'ho lasciato nelle valigie
P: chiama dal mio la password la sai e anche il numero di Anna,quella lo sai che pensa alle peggio cose
N: ok lo faccio. Ma non c'è ne fu bisogno perché appena mi girai per andare da Piadina,una voce femminile mi chiamo,era lei Anna,mi corse addosso e mi controllo per vedere se stavo bene o no, poi noto Piadina accasciato al pavimento,corse da lui ma Piace non la faceva avvicinare fin quando Io non lo dovetti allontanare. Anna si inginocchiò vicino a Piadina cercando di fare il possibile. Quando torno Jerick ci disse che aveva chiamato un'ambulanza ma poi mi porse una domanda
J: scusa piccola ma non potevi chiamare tu ad una ambulanza piuttosto che aspettare?
N: ci ho provato ma appena hanno saputo la mia età mi hanno attaccato in faccia.
All' arrivo dell' ambulanza,presero Piadina e lo fecero salire, poi hanno chiesto chi voleva andare con lui decise di andarci Jerick,  mentre io e Anna prendevamo un taxi e Piace tornava a casa.

DAL PUNTO DI VISTA DI UNA PICCOLA MUCCANơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ