*CAPITOLO 10*

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Per fortuna, quell'ora di Trasfigurazione passò abbastanza velocemente. Una volta finita, io e Hermione andammo a Antiche Rune con i Corvonero (eravamo le uniche Grifondoro ad averla scelta), mentre Ginny si avviò a Divinazione, con i Serpeverde, che io e Hermione avevamo abbandonato nel corso del terzo anno. Seguì, poi, la lezione di Erbologia con i Corvonero. Finita anche quella, tutti noi studenti ci dirigemmo in Sala Grande per pranzare. Fu proprio lì che, ahimè, incontrai di nuovo Ernie Macmillan.

«Noi ce ne andiamo» disse Ginny, e Hermione annuì.
«Va bene, ci vediamo al tavolo» risposi, e mi preparai a parlare con Ernie.
«Meghan! Ci rivediamo, eh! Che fortuna!»
«Be', non era difficile in Sala Grande, no?» Forse ero stata un po' freddina? Poco importa, perché Ernie sembrò non accorgersene.
«Allora? Prima ti avevo chiesto se... insomma, se... ti andrebbe di fidanzarti con me...»
«Vedi, Ernie... il problema non sei tu... il fatto è che... oddio, non vorrei ferirti, ma... mi piace un altro.»
«Capisco, ma mi dispiace dirti che Cormac è impegnato.»
Restai come paralizzata per qualche secondo, poi mi sbloccai.
«Davvero? Con chi... un momento! Come fai a sapere che mi...»
«E dai, Meghan! Lo sa tutta la scuola!»
«Che cosa? Com'è possibile...»
«Una volta ti ha sentito insieme alla sua ragazza mentre ne parlavi con le tue amiche e... be', la sua fidanzata poi l'ha spifferato a tutti, anche se Cormac gli aveva detto di non farlo.»
«E potrei sapere con chi è fidanzato?»
«È una di Corvonero dello stesso anno di McLaggen. Si chiama Cho Chang.»
Cho Chang. Cho Chang. Cho Chang!!! È la stessa ragazza di cui Harry mi parla da un po'! Perché sta sempre in mezzo a tutto e a tutti? Non la sopporto. Non mi è mai stata simpatica (ovviamente non l'ho mai detto a mio fratello), ma ora... ora la ODIO! E poi chi l'ha autorizzata a dire a tutta Hogwarts che mi piace Cormac? Come ha potuto, poi, fidanzarsi con una come lei?!

«Oh be'... la conosco.»
«Simpatica, no?»
«Sì... molto» mentii.
«Ah, già che ci siamo... vorresti venire al Ballo con me?»

Oh no! Allora vediamo: Cormac sicuramente ci andrà con quella smorfiosa di Cho, Ron con Hermione, Harry non so ma è mio fratello e non voglio andarci con lui, Neville... anche no... insomma, in effetti non sapevo con chi altro sarei potuta andarci. E poi Ernie non era proprio male...

«Allora?» mi incitò lui.
«Io... sì, accetto.»
«Magnifico! Sono davvero contento!»

Mi stava per dare un bacio sulla guancia quando qualcuno, con un finto colpetto di tosse, mi fece sobbalzare.

«Suvvia, ragazzi... in privato non vi piace?» Avrei riconosciuto quella voce tra mille. Mi girai, e ciò che vidi confermò i miei sospetti: Draco Malfoy. Perché arrivava sempre nei momenti meno appropriati?
«Non stavamo facendo nulla di male, Malfoy» ribattei con disprezzo.
«Quindi uno sfigato Tassorosso si è trovato una ragazza?» rise Malfoy.
«Ti sbagli» dissi in tono di sfida. «Mi ha solo chiesto del Ballo del Ceppo»
«E tu non vorrai andarci con quest'essere, vero?»
«Quest'essere ha un nome, sai? E comunque non credo siano affari tuoi.»
«Già, vattene, Malfoy» disse duro Ernie.
«Riuscite a rovinare sempre tutto, voi, eh?!»
«Vai ad invitare qualcuna al Ballo, Malfoy» gli disse Ernie.
«Non ho intenzione di andarci, non sono uno sfigato come voi»
«Andiamo, è inutile perdere altro tempo con questo qui» e condussi Ernie lontano da Malfoy.
«Dici così per non offendere il tuo... amico» riuscii a sentire ciò che il Serpeverde disse con un ghigno.

Ormai io e Ernie eravamo lontani, per cui potevamo stare tranquilli, o almeno lo speravo.

«Come fai a mantenere la calma con lui?»
«Com'è che si suol dire... sbagliando si impara, no? Posso dirti che quella punizione con Malfoy al primo anno mi è costata cara, e non voglio ripetere gli stessi errori...» spiegai semplicemente.
«Grazie di tutto, Meghan. Sei davvero fantastica. Mi prometti... che ci penserai?» Impiegai qualche secondo a capire che si riferiva alla sua proposta di fidanzamento...
«Lo farò» dissi con un sorriso, e poi ci salutammo, e lui mi diede quel bacio sulla guancia che aveva cercato di darmi prima che Malfoy ci interrompesse.

Ci avrei davvero pensato? Chissà...
Con questo pensiero fisso nella mente raggiunsi il tavolo dei Grifondoro, sedendomi accanto a Ginny e di fronte a Hermione. Entrambe, ovviamente, avevano assistito alla scena tra me, Ernie e Malfoy, ma non avevano afferrato l'argomento della discussione, ma ai loro occhi non sfuggì il bacio che Ernie mi aveva dato...

«Allora? Che significa quel bacio sulla guancia?» iniziò Ginny entusiasta.
«Ma dai, un bacio sulla guancia... che sarà mai...» provai a minimizzare la situazione.
«Come che sarà mai?!» sbottò Hermione, «oggi era sulla guancia, domani potrebbe essere...»
«No no NO! Ma ragazze, non correte! Insomma, era un bacio da amici... tutto qui.»
«Oggi da amici, domani da...» disse Ginny.
«Oh, è inutile parlare con voi due!» dissi ridendo, e poi cominciammo a mangiare.

Appena finito il pranzo, vidi Cho Chang avanzare verso il tavolo di Corvonero. Ricordai immediatamente ciò che mi aveva detto prima Ernie. In quel momento, potevo considerare Cho come una... nemica. Decisi di raccontare anche quel particolare alle mie amiche, e poi agii d'istinto: mi alzai, diretta al tavolo dei Corvonero. Perché ero decisa a fare quattro chiacchiere con la fidanzatina di Cormac.

-spazio autrice-
Cosa vorrà mai dire la nostra Meg alla Corvonero?

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