Capitolo 14

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Ai piedi del letto vedo la mia valigia che apro per sapere dove è il mio telefono ed era in fondo...chiamo a Seth che mi risponde al secondo squillo "Leah tutto bene? Ti hanno fatto del male? Dobbiamo venire a prenderti?"
"Calmati Seth, ma cosa è tutto questo rumore?"
"Ciao Leah" dice il branco in coro, sorrido e dico "ciao...sto bene, sono appena arrivata e sto sistemando le mie cose"
"Descrivi i dettagli" dice Paul
"Che devo dire....è enorme...vabbe sto vivendo letteralmente in un castello, devo dire che è molto bello" silenzio
"Ragazzi?" Ancora silenzio, sbuffo e dico "non sto dicendo che mi trasferisco qui, sto solo dicendo che starò bene in questi giorni"
"Se lo dici tu" dice Jared, alzo gli occhi al cielo e continuamo la conversazione... "Leah devo andare che arriva Candace"
"Certo...salutamela e usa il preservativo" dico ghignando, tutti ridono e lui dice "ti adoro anche io, ci sentiamo più tardi"
"Ciao" chiudo la chiamata....posso farcela a stare lontana da loro...più o meno...scuoto la testa e inizio a cercare la roba per il bagno
"Signora?" Faccio un salto e mi porto una mano sul cuore dove non batte più, mi giro e vedo una ragazza della mia età, capelli riccissimi e gli occhi molto rossi, sorrido e dico "chiamami Leah" tendo una mano e lei la stringe titubante e dice "io sono Roxanne e sarò la tua aiutante"
"In cosa mi dovresti aiutare?" Dico guardandola confusa
"Nel vestirsi, nel cercare cibo e tutte queste cose" la guardo con gli occhi sgranati...Caius mi ha detto che si sono evoluti..."ehm...non ti preoccupare, non voglio essere un peso..." lei abbassa lo sguardo e dico immediatamente "magari mi puoi aiutare con le amicizie" mi guarda confusa ed io continuo "puoi essere la mia prima amica"
"Non so se mi è consentito"
"Parlerò io con Caius" la blocco, la vedo un pò rilassarsi, le faccio cenno di sedersi su una sedia e lei poco convinta si siede "allora parlami di te" dico cercando di fare conversazione
"Cosa vuole sapere"
"Quando sei nata, come mai ti trovi qui e cosi via"
"Sono nata nel 1770, ero cameriera alla corte di Francia, sono stata una vittima della rivoluzione, ma Felix mi ha trasformata e mi ha salvata" sorride quando pronuncia il suo nome, sorrido e dico "ti piace?" Lei scuote immediatamente la testa e dice "amore? Lui è una figura abbastanza importante.."
"E quindi? Io sto insieme a Caius, ma non ci sono stati problemi"
"È diverso" prima che io potessi fare qualche domanda sentiamo dei passi... Roxanne si alza subito e fa la sua comparsa Caius "puoi andare"
"Vieni anche domani?" Dico a Roxanne prima che scappi via, lei annuisce e poi sparisce...guardo Caius e dico "avete già finito" lui sorride e annuisce "hai fatto subito amicizia?"
"Mi stava trattando come se fossi la sua padrona" dico a disagio
"Non è abituata a questo trattamento, credo che abbia capito male i miei ordini" sorride a disagio, rido e dico "posso solo immaginare" circonda la sua vita con le mie braccia e lui dice "ti piace la camera?"
"Parecchio...scommetto che non esci mai" ridacchio
"Hai ragione, ma qui ho tutto quello che ho e adesso ci sei pure tu quindi non c'è nessun motivo per uscire" mi guarda malandrino, gli tiro un leggero colpo sul braccio e dico ridendo "che scemo" mi bacia una guancia e dice "ci facciamo la doccia?" Alzo un sopracciglio e dico "sei impossibile"
"Che ho fatto?"
"Animale" ridacchio e lui dice "mi stai di nuovo prendendo in giro?"
"E non ho ancora finito..." mi guarda confuso e indico lo specchio "ti sei innamorato di te stesso?" Inizio a ridere e lui alza gli occhi al cielo "devo vedere se sono al massimo della mia bellezza"
"E non basta lo specchio in bagno?"
"Quello serve per l'altra mia bellezza" faccia pervertita, io sbalordita gli pizzico i fianchi e lui allora mi butta sul letto e inizia a farmi il solletico "ti avevo detto che mi sarei vendicato" rido come se mi stessero togliendo la vita e dico "mi arrendo" lui alza le mani ed io lo porto più vicino a me, gli bacio l'angolo vicino all'occhio e lui si sdraia su di me...la sua faccia è incastrata nel mio collo e le sue braccia mi circondano il busto..."sai.." dico sussurando per non interrompere la pace che c'è all'interno della stanza
"Mh.." mi invita a continuare
"Quando ho fatto quel sogno prima di trasformarmi...ho sognato questa stanza, identica, non è strano? Questa è la prima volta che la vedo" lui alza un poco la testa e appoggia il mento sul mio petto, da umana questo gesto mi avrebbe fatto arrossire, "non so esattamente come interpretarlo, forse sarà stato l'imprinting"
"Può darsi...dai lasciamo perdere, volevo chiederti un'altra cosa"
"Chieda pure mia signora" sorrido a quel nome
"Nel corridoio c'è un ritratto di una donna di nome Eliza..."
"Non so molto neanche io...la conoscevo si e anche piuttosto bene, ma era la compagna di Aro e..."
"Wow Aro aveva una compagna, ma perché poi non ne ha più avute?"
"Beh l'amore è per sempre per un vampiro ed è per questo che io ci ho messo oltre mille anni per cercare la mia compagna" mi fa l'occhiolino ed io sorrido...stavo per dire una cosa ma....

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