Capitolo 12

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Rientro dentro e vedo Seth in cucina "vai a letto è tardi" dico appoggiandomi allo stipite, sento mia madre dormire,
"Sei sicura di andare?" Sorrido e dico "non cambierò idea"
"E se ti succedesse qualcosa ed io non ci sono?" Mi passo una mano sulla faccia e  dico "ci sarebbe Caius" lui sospira e dice "chiamami quando si fa giorno" sorrido e dico "certo", andiamo in camera sua e mi sdraio con lui....sento che per Seth è parecchio difficile lasciarmi andare dopo papà, ma non posso neanche restare qui...sento il respiro di Seth farsi pesante, si è addormentato tra le mie braccia, gli bacio la fronte e dico "buonanotte" gli lascio un biglietto e vado a salutare mia madre e manca solo un ultimo componente...
"Ciao papà" cambio i suoi fiori e continuo "hai visto che fine ho fatto... alla fine sono morta per davvero" rimango in silenzio e continuo a dire "hai ragione è una battuta orribile...ma sto bene, tutti stanno bene, alla fine mi hanno accettata perché si sono accorti che alla fine mi volevano bene" rido al pensiero
"Ah papà...quante cose sono cambiate, adesso vado a Volterra e poi non lo so... ho l'eternità adesso...eternità...una parola ricca di significato" butto fuori l'aria e dico "ciao papà...ci vediamo presto" tocco la sua fotografia e con la velocità torno a casa Cullen dove vedo seduto sulle scale Caius...si alza e dico "sai potrei farci l'abitudine"
"A cosa?" Dice sorridendo
"A trovarti seduto mentre mi aspetti" mi avvicino a lui e gli prendo una mano
"Come è andata?" Chiede lui osservandomi e captando qualcosa
"Meravigliosomente" dico
"Sicura?" Mi mette una mano sul fianco e mi avvicina a sé
"Più o meno...hanno timore che mi possa succedere qualcosa"
"Farò in modo che questo non accada" dice Caius sicuro e serio
"Io lo so, ma agli altri non importa"
"È normale" dice lui stringendomi la vita, rimaniamo così per un tempo che sembra infinito e sto pure bene...
"Sta per sorgere l'alba" dice Caius nel mio orecchio
"Non ho neanche un bagaglio" mi agito, lui ridacchia e dice "gia fatto o almeno l'ha fatto Alice"
"Qualcuno dia una medaglia a quella ragazza" dico sollevata
"Quando partiamo?"
"Quando sei pronta" mi giro verso il bosco...posso sentire la natura che mi chiama a se..."sono pronta" mi giro e vedo i suoi occhi illuminarsi "cosa c'è?" Chiedo
"Andrà tutto bene" annuisco poco convinta, ma sapevo che prima o poi sarebbe succedere quindi non si può tornare indietro....entro in casa seguita da Caius "pronta?" Dice Aro
"Direi di si" dico tormentandomi un pò le mani, mi ferma Esme che dice "È un grande passo, ma sarà bellissimo" sorrido "grazie mille Esme" mi abbraccia e dice "divertiti", tutti mi abbracciano ed Emmet dice "chiama, hai capito?"
"Sissignore" dico sorridendo, prendo la valigia ed usciamo...guardo un'ultima volta i Cullen e il bosco e poi inizio a correre.

Arriviamo all'aeroporto e facciamo il check in...siamo sull'aereo e si presenta una nuova emozione ovvero eccitazione, non vedo l'ora di vedere come è Volterra, dove abita Caius... voglio vedere tutto.
Caius mi prende la mano e sorride, io gliela stringo e mi appoggio alla sua spalla guardando il panorama fuori dal finestrino.
Finalmente arriviamo e la prima cosa che noto è che è tutto illuminato...c'è un sacco di sole e pochi alberi....Caius mi prende la mano e andiamo vicino a una macchina nera sportiva, mette i nostri bagagli e dice "ti presento la mia adorata auto"
"Non pensavo che fossi così moderno"
"Come pensavi che fossi?" Alza un sopracciglio
"Boh...un tipo da carrozza e cavallo" ci guardiamo ed io scoppio a ridere
"Simpatica...veramente simpatica" cerca di prendermi ma scappo ridendo "non riniziamo questo gioco"
"Hai incominciato tu" dice anche lui mezzo ridendo, alla fine mi prende e mi solleva in aria...io sto sempre ridendo e dico "mi arrendo" mi mette giù e strofina il suo naso sul mio collo dicendo "cosi presto?" Mi giro e gli metto le braccia intorno al collo, dico sulle sue labbra "mi prenderò la rivincita più tardi" sorride e dice "non vedo l'ora" mi bacia, un bacio dolce e casto, ci stacchiamo e finalmente saliamo in macchina.
"Signorina vuole un pò di musica?" Dice Caius mettendomi la cintura, che gentiluomo
"Certo, mio signore" accende la radio e subito parte 'somebody to love' dei Queen, adoro questa canzone e infatti inizio a cantarla a squarciagola, si vede Caius ridendo e lo sento dire "non ho mai sentito niente del genere" allora io canto più forte fino a quando purtroppo non arriviamo a destinazione.

Rimango semplicemente incantata dalla bellezza di questo castello..."ti piace?" Chiede Caius
"Ah?" Mi giro verso di lui con la bocca aperta, lui sorride e scuote la testa "ti piace?"
"Nah...me lo aspettavo più grande" dico retorica, i Volturi ridono insieme ed Aro dice "benvenuta ufficialmente nella nostra famiglia" dopo aver detto questo l'enorme portone si apre ed escono tante persone tutte in fila...faccio un passo indietro...okay questo non me lo aspettavo....sento Caius prendermi la mano e dire "non avere paura...ci sono io con te" gli stringo la mano e dico "se non ci fossi stato tu sarei scappata" sorrido a coloro che hanno aperto la porta e lo ricambiano....stiamo incominciando bene...è una buona cosa no?
"Salve mio signore, bentornato a casa" si presenta davanti un ragazzo sui vent'anni
"Leah, lui è Demetri....Demetri, lei è Leah la mia compagna" se avessi ancora un cuore funzionante a quest'ora batterebbe fortissimo dalla gioia, tendo la mano e dico "piacere" lui mi guarda con gli occhi un pò sbarrati e confusi, ma decide comunque di stringermela...

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