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*bip* *bip* *bip* *bip*
Continuo a sentire questo bip a intervalli regolari ma molto distanti tra loro.
Non vedo nulla. Non sono in grado di percepire niente tranne che quel suono. Provo ad aprire gli occhi a muovermi ma...è come se improvvisamente fossi privata del mio corpo.
Riesco solo a sentire. Ma perché ? E soprattutto che cosa mi sta succedendo?

Ho perso il senso del tempo. Ho perso il senso della vita.
Forse sono morta.
Se è davvero questa la morte allora forse sto solo aspettando il giudizio eterno.

«È tutto pronto. Trasportatela pure in sala operatoria.» È una voce straniera ma amabile. Una voce piena di gentilezza e di compassione. Allora non sono morta. Stanno per operarmi. Dovrei essere terrorizzata ma non lo sono. Lo sarei se percepissi il mio corpo.
Ma sento che non mi appartiene più. Mi sento allontana da lui. Come se mi trovassi in un'altra dimensione.

«Come siamo messe, signorina?»
Un'alta voce, femminile. Una voce molto più vivace e allegra.
«Situazione attuale: dure lesioni intracraniche, radio destra e ulna sinistra completamente rotte, femore rotto e 3 costole rotte di cui una ha perforato il polmone destro. Gli alti organi sono in condizioni abbastanza buone. Ha un cuore forte! Puro.»
«Ho la sensazione che non durerà poco. Faremo il possibile, piccola.» Disse la voce che prima sembrava essere più allegra dell'altra. Ora percepisco tutto il terrore nel tremore del suo timbro.

Sono senza parole.
L'incidente. Ecco cosa mi ha ridotto in questa situazione.
No! Non è possibile! Non volevo crederci!! Sto per morire. Non sono pronta! Non sono assolutamente pronta!! Mia mamma! Mio papà! NO!!
Volevo ancora vederli! Almeno un' ultima volta. Ne avevo bisogno!

La disperazione mi consuma talmente tanto come se stesse per divorare anche l'ultima goccia della mia essenza. Non so cosa fare. Come uscire da quella situazione.
Sto piangendo dentro. Sento che sto perdendo la memoria lentamente. Chi sono io veramente? Anzi, cosa sono? Non posso essere una persona. Una persona non sarebbe mai in grado di provare quello che io provo adesso.
Il buio mi circonda. Il male mi assale. L'angoscia mi affligge sempre di più. L'amarezza e la solitudine si impadroniscono di me.
E la speranza mi abbandona al nulla.
Sono sempre stata costretta a essere forte. A combattere sempre tutto. A farmi forza da sola. Ogni giorno.
Ma ora non c'è la faccio più. È troppo.

Sono perduta.

Pure Hearts, Damned soulsWhere stories live. Discover now