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"davvero?" gli chiesi.
di me ho pensato tante cose nella vita, ma che facessi un buon profumo... mai.
"sul serio, da quando l'ho ripresa ho sentito un profumo tutto nuovo."
"mi dispiace che il vecchio profumo che emanava sia stato rimpiazzato." smisi di guardarlo e volsi gli occhi verso un albero spoglio.
"preferisco questo profumo a dire il vero, sai?"
cosa sta succedendo?
perché continue fitte colpiscono il mio stomaco?
perché?
"ah."
da codardx mi limitai a rispondere così.
dopo un paio di secondi mi vergognai di quella risposta così stupida.
"mi fa piacere."
"è per questo che sono contento di metterla oggi."
ed ecco che i nostri sguardi si incrociarono di nuovo.
che begli occhi che aveva.
"ma ho paura di una cosa."
"e cosa?" chiesi dubbiosx.
"quando la toglierò, non avrà più il tuo profumo e sarà ritornato il mio."
"e... allora?"
si avvicinò a me.
deglutii, perché odiavo il lungo contatto visivo.
ma quel giorno gli occhi di inui, che sembravano del colore dell'oceano, mi ipnotizzarono.
perché?
"e allora vedrai."
mi irrigidii e battei un piede per terra con violenza.
"ma insomma! non ti spiegherai mai!" urlai. "e prima non vuoi spiegarmi perché mi hai dato la felpa e adesso questo! cavolo, spiegati per una buona volta!"
inui rise.
non si scatenò rabbia in me.
mi rilassai perché sentire la sua risata mi fece... calmare.
mi aveva mandato fuori di testa.
scossi il capo.
cosa volevi da me?
ed ecco che udii qualcuno avvicinarsi in lontananza.
stava applaudendo.
"complimenti inui, ci sai fare proprio col romanticismo, uh?" era kokonoi.
il biondo arrossì di colpo.
rimasi fermx dov'ero ad assistere a quella scena: inui era appena saltato in aria dopo la frase dell'amico.
era imbarazzato, forse anche infastidito.
"complimenti! vi siete pure scambiati la felpa! quando le nozze?"
arrossii violentemente anche io questa volta.
non guardai più i loro volti, bensì le scale, le famose scale dove lasciai la felpa.
arrossii mentre quella strana sensazione allo stomaco si fece sentire di nuovo.
e perché si faceva più forte quando lo guardavo negli occhi?
"s-smettila koko! vuoi lasciarmi in pace?"
"non posso crederci che ti sei alzato presto per lxi, davvero un gesto carino."
inui dette uno spintone al compagno che non smetteva di schernirlo.
"haha! calmati inupi!"
non appena il ragazzo della felpa si girò verso di me lo vidi completamente rosso.
le sue guance sembravano andare a fuoco: era morto dall'imbarazzo.
perché?
koko disse qualcosa all'orecchio al biondino, e, ovviamente, non potei decifrare.
