Amore libero

1.1K 18 0
                                    

"Ho il terrore di perderti, ma ce l'ho nascosto giù per la gola."

Il soffitto è bianco.  Lei merita i miei sentimenti, la mia verità.

"Ho talmente tanta paura di perderti che mi si è anestetizzato il cuore. Sei diventata importante senza che me ne rendessi conto. Se lo avessi realizzato sul momento probabilmente avrei fatto di tutto per allontanarti, per la paura di legarmi troppo, invece eccomi qui...
Eccoci qui..."

Mi stringe. Mi vergogno, mi sento piccola, ma spaventata ed incredibilmente orgogliosa. Non so più espormi con lo stesso coraggio. Non so più mostrare la mia vulnerabilità. Non so più fidarmi, ma voglio davvero farlo.

Lei mi ama, mi ama come non mai.
Mi ama davvero. Non mi ama come chi lo dice, chi te lo fa sentire, perché non sento più molto. Mi da un tipo di amore cresciuto e maturo. Rassicurante.
Rassicurante perché mi sembra logico, sembra prevedibile. Sembra legato alle nostre volontà, alle nostre giornate e condivisioni. È fondato nel presente. Non si basa su sentimenti, non si basa sul concetto stesso di amore, sul sentimento che ti agita, che ti strugge e ti da vita.
Sul sentimento che si lega al passato e si sbriciola da un momento all'altro.

No, è un amore sicuro.
Si basa sulla condivisione. Siamo una squadra, una famiglia. Non vogliamo amarci, vogliamo viverci e nel farlo ci amiamo. È un amore che si basa sulle risate, sulla gioia. L'amore non è sacrificio, non è più devozione. L'amore è diventato una risata, una semplice risata ripetuta ogni giorno; basta e annaffia il nostro amore. Non lo rende schiavo, non ci strattona. Ci fa crescere.

"Sono così lenta... Mi dispiace.
Ho realizzato solo ora quanto tu sia necessaria, e averlo capito su due piedi mi terrorizza. Prima non pensavo. Mi bastava concentrarmi sul presente, niente futuro, niente passato. Solo oggi nello specifico. E un muro di apatia a farmi da schermo.
Ora lo sento meglio, ora inizio a sentirlo. Sento quanto tu sia essenziale per me.
E non a livello di dipendenza. So stare bene da sola, so che se mi lasciassi continuerei a vivere. Ma ho bisogno di te perché mi rendi felice. Perché da quando ti amo, io mi sento libera. Quando sono con te io sento che potrei fare qualsiasi cosa, sento che potrei essere chi voglio essere. E sarebbe meglio sentirsi così sempre e anche da soli, ma credo sia l'energia che creiamo insieme. Credo sia il supporto che riusciamo a darci, la fiducia e il modo in cui ci spingiamo sempre oltre, verso la crescita, l'un l'altra.
Quando sono con te, il mondo mi sembra fatto per noi, mi fa meno paura, mi sembra ci stia aspettando."

Mi vergogno. Arrossisco e mi viene un po' da piangere. Sposto il volto per non farmi vedere.
Perché mi vergogno ancora? Vorrei non essere tanto protetta dal mio orgoglio, perché so che asciugheresti ogni lacrima.

"Io ti amo. Ed è solido, è benefico amarti. Amarti mi rende migliore, mi fa crescere. Amarti mi porta a mettermi in discussione, a sbagliare, parlare e migliorare insieme a te. Tu sei la cosa più bella e positiva che mi sia mai successa."

Mi sento stupida. Sembro sempre un robot. È shockante quanto le mie emozioni si siano appiattite diventando un estensione della mia razionalità.
O meglio, le emozioni esistono, ma non sentendole, finisco per dedurle, per definirle con i fatti. Non mi fido più delle emozioni, l'unica cosa solida ora mi sembrano i fatti. Finché è logico allora potrà essere sicuro.

Ascolto i miei pensieri e mi trovo patetica. Contengo un terzo di ciò che ero, ma tornerà, col tempo. Spero.

"Io potrei vivere una vita senza di te, ma non voglio. Non voglio una vita senza di noi. Non mi sembra sensata. Voglio ridere ogni giorno con te, voglio scoprire il mondo ogni giorno con te, voglio scopare ogni giorno con te, voglio fare arte ogni giorno con te.
Voglio sentirti lamentare, dirti che hai rotto le palle e poi pensare che ti amo e che amo lagnarmi delle tue lagne. Che non vorrei manco smettessi davvero.

Lesbian Lovely StoriesWhere stories live. Discover now