💙~In un campo di papaveri~❤️

~In un campo di papaveri~ Fine

Vorrei cominciare col scusarmi per non aver continuato la storia! Pensavo di finire con questo capitolo siccome le idee iniziano a scarseggiare, probabilmente tornerò in futuro con una nuova storia e prometto di provare a pubblicarla senza avere pause così lunghe.

Nagisa's pov
Mi sveglio, il sole splende è una bellissima giornata, posso percepire i raggi del sole colpirmi, sposto la mano per sentire Karma, niente, mi alzo di scatto per controllare dove fosse finito, non è in camera con me.
In velocità esco dalla camera e spero che quello che sento non fosse vero
-Signora ci faccia entrare-
Naoko aprì la porta, subito dei signori la spinsero per correre di sopra, sono gli assistenti sociali, come avevano scoperto fossi qui? Salgono le scale, passo dopo passo e mi vedono, un ragazzo dai capelli blu e col viso pieno di lacrime, mi prendono la mano, mi dimenai per scappare ma non ci riesco, avrei voluto almeno vedere Karma per l'ultima volta.
Era andato nel bosco a prendere le fragole e quando tornò mi vide insieme agli assistenti sociali, provò a prendermi ma non ci riuscì, e presero anche lui portato via con loro.
Piango, non riesco a smettere, la mia mente è annebbiata, la mia vita è rovinata, non ho più nessuno, non ho più Karma.
Un viaggio lungo, troppo lungo, una bella giornata così rovinata, vorrei morire, una morte veloce e indolore, vorrei dimenticare tutto e tutti, vorrei andarmene da qui, vorrei andare in quel campo di papaveri.
Arrivai nella città dove nacqui, dove provai dolore, dove mi innamorai per la prima volta e dove scappai, ma ora sono di nuovo qui, tutto mi riporta qui, come una calamita sono tornato all'inferno e ci rimarrò.
~Anni dopo~
Mi hanno portato in una nuova casa, mi hanno accolto, curato, e mi hanno reso felice. Quando ebbi compiuto i vent'anni me ne andai.
E ora eccomi qui, solo come un cane che aspetto, non so cosa aspetto o forse ho solo paura di ammetterlo, aspetto Karma, si proprio l'uomo che ho amato e che mi ha salvato dal mio passato, non l'ho mai più rivisto da quel giorno.
Mi ricordai di un momento che passai insieme a lui, quel bellissimo campo di papaveri, oggi non ho nulla da fare quindi potrei andarci. Preparo lo zaino e prendo in treno.
Passò qualche minuto forse un'ora, arrivato mi incamminai verso la vietta che mi portava al campo, per mia fortuna non è cambiato nulla, ricordo ancora quando mi prese in spalla per via della gamba rotta, abbiamo sprecato del tempo e solo alla fine ci siamo detti quanto ci amavamo, ma cosa ne sapevamo che sarebbe finito tutto in un soffio. Le foglie cadevano come in quel giorno, tardo pomeriggio, quasi tramonto, un sole bellissimo, inizio a piangere, vorrei non ci fossimo mai divisi.
Arrivo in quel bellissimo campo, mollo lo ziano e corro, corro e corro come un bambino, non sapevo dove so solo che andai a contro qualcuno, apro gli occhi, non posso crederci...
-K-karma?-
I suoi occhi ambranti, i capelli rossi fuoco.
-Nagisa-
Inizia a piangere e mi abbraccia cadendo anche lui, siamo distesi tra i papaveri
-Finalmente ti ho trovato-
Mi disse tra le lacrime
-Karma mi sei mancato-
Piango ma non di tristezza di felicità, finalmente l'ho ritrovato e non l'avrei mai più perso.
Mi bacia, un bacio poco casto ma pieno di amore.
-Ti amo Nagisa-
-Ti amo Karma-
Ci lasciammo trasportare in quel bellissimo campo di papaveri, era tutto perfetto, non so cosa ci aspetterà in futuro ma so che staremo sempre insieme.
In quel bellissimo campo di papaveri

Spero che questa storia vi sia piaciuta, grazie per quelli che l'hanno letta.
Ci vediamo in una prossima storia <3
Buona giornata :)